ANGELO Sabino (Angelus de Curibus Sabinis; Angelus Sabinus de Curibus; Angelus Cneus [Quirinus] Sabinus; le forme appellative Angelus Viterbiensis e Angelo Sani sembrano assai dubbie)
Guido Canali
Nacque [...] a Corese, nella Sabina, e visse, e probabilmente morì, a Roma dopo il 1474. Fu pubblico maestro (insegnò per qualche tempo anche nello Studio romano, ma dovette poi, non sappiamo bene perché, venime escluso).
Compose un poema sulla presa e il sacco ...
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CANAL, Paolo
Fernando Lepori
Nacque a Venezia nel 1481 da una delle più illustri famiglie patrizie, primogenito di sei figli. Il padre, Alvise, del ramo dei Canal di S. Marina, dove abitava quando fece [...] el mazor [cioè il C.] xe d'ani 9". È vero che Erasmo da Rotterdam ed il Valeriano affermano che quando il C. morì (nel 1508) era venticinquenne, e che in questa notizia il Degli Agostini dovette trovare una riprova della sua datazione. Ma di fronte ...
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BAIARDI, Andrea
Remo Ceserani
Nacque a Parma da Giammarco attorno alla metà del sec. XV (e certamente prima del 1459, perché da quell'anno ha inizio il Registro dei battezzati della città, in cui il [...] a Milano. Al ritorno da questa ambasceria lo colse la morte. Non molto sappiamo della sua vita familiare: la moglie morì giovane lasciandogli ancor piccoli i figli, fra cui Elena, che andò sposa a Francesco di Lodovico Tagliaferri.
La somiglianza del ...
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ONGARO BASAGLIA, Franca
Maria Grazia Giannichedda
Nacque a Venezia il 5 settembre 1928, seconda di quattro figli: Alberto, il maggiore, Cecilia e Luisa. La madre, Carolina Trevisan, faceva la casalinga, [...] Sanità Carlo Donat Cattin nel 1989, due anni dopo il disegno di legge Ongaro, e lo ricalcò in gran parte.
Franca Ongaro morì nella sua casa di Venezia il 13 gennaio 2005, senza riuscire a vedere pubblicata l’antologia L’utopia della realtà, cit., a ...
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CARRERA, Quintino
Laura Posa
Nato il 18 ott. 1840 a Torino da Luigi e da Luigia Tossatti, vi compì gli studi laureandosi in giurisprudenza. Direttore della Biblioteca civica di Torino dal 1891 al 1904, [...] ne impostò e curò la riorganizzazione.
Morì a Torino il 22 dic. 1927.
La sua produzione teatrale, quasi tutta in dialetto piemontese ad eccezione di A B C (1873, scritta in collaborazione con il fratello Valentino), e de Ilsuccesso (1876), occupa ...
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CARRERA, Valentino
Laura Posa
Nato a Torino il 19 dic. 1834 da Luigi e da Luigia Tossatti, fu impiegato presso la direzione delle gabelle fino al 1878, quando, col minimo servizio necessario, si ritirò [...] per dedicarsi completamente alla produzione teatrale. Morì a Torino il 12 ott. 1895.
Nel 1859aveva composto il dramma a sfondo sociale Il lotto (Intra 1859).Nel 1861aveva pubblicato a Torino Cronaca della difesa del Lago Maggiore nel 1859, e a ...
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ALBERTO della Piagentina
Mario Marti
Assai probabilmente fiorentino, vissuto a cavallo tra il sec. XIII ed il sec. XIV. Nel 1322 esercitava il notariato a Firenze ed era in relazione con Bindo Bonichi, [...] ma poco dopo era certamente a Venezia, ove morì in carcere intorno al 1332, dopo dieci anni di prigionia inflittagli per ignote ragioni. Grammatico e letterato, proprio negli anni della detenzione veneziana tradusse il De consolatione philosophiae di ...
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COTTA, Giovanni
Roberto Ricciardi
Nacque a Vangadizza, sobborgo rurale di Legnago (Verona), nel 1480 0 1482.
Verso la prima ipotesi fa propendere la testimonianza di Bernardo Silvano, amico e collaboratore [...] causa del generale presso il pontefice Giulio II. Raggiunto il papa a Viterbo, si ammalò di febbre perniciosa (forse di malaria) e morì all'improvviso, appena trentenne, in questa città, alla fine di agosto o ai primi di settembre 1510.
Fra i tanti ...
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ATTENDOLO, Giovan Battista
Claudio Mutini
Nacque da famiglia nobile a Capua intorno al 1536.
Il padre, Ambrosio, fu ingegnere militare e svolse in patria un'intensa e proficua attività dal 1546 al 1570; [...] della madre, Vittoria, si sa soltanto che morì nel 1561 lasciando, oltre l'A., altri due figli: Gaspare e Prisco. Cultori di poesia e letterati d'una certa ambizione, entrambi collaborarono alla maggiore fortuna dei fratero, il primo curando l' ...
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CAPOZZI, Francesco
Stefano Giornetti
Nato a Lugo (Ravenna) il 4 ott. 1812 da Lorenzo e da Lucrezia Gaiani, fin dall'adolescenza mostrò inclinazione e interesse per la poesia, studiando e imitando le [...] prime cariche civili, e a stabilirsi a Firenze con la figlia primogenita per curarne l'educazione e per trovare un po' di pace.
Morì nella città natale il 9 agosto del 1886.
Iniziò l'attività letteraria con Inno a Dio, di genere epico, in terza rima ...
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dulce et decorum est pro patria mori
(lat. «è dolce e bello morire per la patria»). – Noto verso delle Odi di Orazio (III, 2, 13), spesso citato per risvegliare l’amor di patria o per esaltare il sacrificio di chi per la patria ha dato la...