Nacque a Gerace; fu cappellano dell'arciconfraternita del SS. Sacramento nel 1561, e poi chierico beneficiato della Basilica Vaticana dal 1567. Venne a Roma, dove visse lungamente, con la protezione del [...] rovine del vecchio e bello edificio costantiniano sorgeva il nuovo colossale tempio. Studiò anche a Perugia diritto civile e canonico. Morì a Roma, lasciando erede dei suoi scritti e dei suoi libri il capitolo vaticano.
Dapprima, per meglio fissare i ...
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Giureconsulto, di famiglia originaria di Desio nel Milanese, nato a Milano nel 1454, studiò giurisprudenza a Pavia e a Pisa dove si addottorò (1476) e dove insegnò diritto civile. Fecondo oratore e abile [...] a Valenza e dove fu fatto consigliere a Grenoble; ma nel 1515, assolto dalla scomunica tornò a Pavia e poi a Pisa. Morì forse a Siena il 12 o 13 ottobre 1535. Scrisse commentarî al Digestum vetus (Milano 1507, Lione 1551), all'Infortiatum (Milano ...
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SVEZIA (sved. Sverige o Sverge, in antico svedese [nel sec. XIII] Svearicke, cioè "Svearnas Rike [stato degli Svedesi]". Il nome appare per la prima volta in Beovulfo nella forma Swiorice; A. T., 61-62; [...] dell'aristocrazia svedese, tra i cui membri uno, Bo Jonsson Grip, possedeva da solo, quale feudo, i ⅔ del paese. Quando questi morì nel 1386, il re cercò di impossessarsi dei suoi beni; l'aristocrazia si ribellò e chiamò nel paese la vedova di re ...
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Pio X, santo
Maurilio Guasco
Giuseppe Melchiorre Sarto nacque a Riese (Treviso) il 2 giugno 1835, secondogenito tra dieci fratelli e sorelle, da Giovanni Battista e Margherita Sanson. Battezzato il [...] scelta. Pochi giorni dopo la nascita del decimo figlio, papà Sarto morì, il 4 maggio 1852. I familiari avrebbero voluto il rientro , che peggiorarono il suo già precario stato di salute. Morì il 20 agosto 1914 e nell'immaginario popolare, in qualche ...
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BATTISTA, da Sambiagio (Samblasius, Samblasi, Sambiagi)
Maura Piccialupi
Nacque a Padova, da nobile famiglia, intorno al 1425 e nello Studio di quella città si addottorò in utroque iure. Ancor prima [...] se non controllabile, risalente a Scardeoni (1560)lo fa scolaro di Paolo di Castro: testimonianza accettabile, se si pensa che Paolo di Castro morì, secondo il Savigny, a Padova nel 1441, e se si dà fede al Facciolati nel datare al 1449 l'inizio dell ...
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MARESCOTTI DE’ CALVI, Ludovico
Giorgio Tamba
– Nacque a Bologna nel 1379 da Giovanni di Nicolò. Non è noto il nome della madre. Scarse sono le notizie delle precedenti vicende della famiglia e incerto [...] i docenti: neppure all’apice della fortuna politica il M. rinnovò la richiesta di aggregazione al Collegio dei dottori.
Il M. morì a Bologna il 30 ag. 1459 e fu sepolto in S. Domenico.
Zaccaria Enrichetti, notaio e umanista, che nell’ultimo decennio ...
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Il nome (spagn. Cataluña, catal. Catalunya), comincia a comparire in documenti della fine del sec. XII (basso lat. Catalonia, Catalaunia). L'etimologia tradizionale, secondo cui il nome deriverebbe da [...] Anselm Turmeda, che fu a Bologna e a Padova in ambienti di tendenze averroistiche e andò a Tunisi, dove apostatò e morì (1420) santo tra i Mori. La Dottrina dello schiavo di Bari in lui, che si profonde in lodi a diversi religiosi nelle Cobles de la ...
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RUSTICI, Cencio e Agapito
Remigio Sabbadini
Umanisti oriundi romani. Cencio nacque verso il 1390; viveva ancora nel 1445. Ebbe maestro di latino Francesco da Fiano, di greco Manuele Crisolora. Fu nella [...] piene di utili notizie sulle condizioni religiose e letterarie del tempo.
Agapito, spesso confuso col padre, nacque verso il 1415, morì nell'ottobre 1464. Studiò diritto civile e canonico a Padova dal 1430 al 1440. Entrato nel sacerdozio, fu nel 1449 ...
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Giureconsulto, nato a Corfù nel 1468 ma italiano per studî. Condotto ancora bambino in Italia e istruito dapprima a Napoli e a Salerno, poi in diritto civile e canonico presso l'università di Bologna, [...] troviamo a Gubbio e poi dal 1517 professore di diritto a Venezia. Ma nel 1532 tornò a Pesaro ove fu eletto gonfaloniere e dove morì il 29 maggio 1541. L'opera sua principale e più nota è il trattato De praestantia doctorum in 12 libri, dei quali è a ...
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MARSUPPINI, Carlo.
Paolo Viti
– Nacque forse nel 1398 ad Arezzo, la città del padre, Gregorio di Domenico di Minuccio, o a Genova, la città della madre, il cui nome non è noto.
Il padre soggiornò a [...] notevoli somme a Palla Strozzi e, dopo l’esilio di questo nel 1434, entrò in possesso di sue proprietà a Campi e a Castelnuovo. Morì il 12 febbr. 1445.
Fu a Firenze che il M. compì gli studi, con i fratelli Cristoforo e Iacopo, avendo come maestro di ...
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dulce et decorum est pro patria mori
(lat. «è dolce e bello morire per la patria»). – Noto verso delle Odi di Orazio (III, 2, 13), spesso citato per risvegliare l’amor di patria o per esaltare il sacrificio di chi per la patria ha dato la...