TASCA, Ottavio Giulio Maria
Gianluca Albergoni
Nacque il 3 marzo 1795 a Bergamo (battezzato il giorno 4 nella parrocchia di San Pancrazio), figlio cadetto del nobile Luigi e di Giovanna dei conti Agosti.
La [...] 1813, a sottotenente nel II reggimento dei Cacciatori a cavallo nel nuovo teatro VittorioEmanuele in Mortara in nazionale mobilitata a suo padre e da questo comunicata ad O. T. (Milano 1860) mirava a nei versi Pel monumentoa Gustavo Modena (Bergamo ...
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SARACCO, Giuseppe
Gian Luca Fruci
– Nacque a Bistagno, nell’Alto Monferrato, il 9 ottobre 1821 da Francesco Antonio e da Vittoria Fontana.
Il padre era notaio e segretario comunale del municipio natio, [...] politica nazionale.
A partire dal a Monza il 29 luglio 1900. Grazie al sostegno del nuovo sovrano VittorioEmanuele III, contrario a Inaugurandosi il monumentoa Giambattista Giuliani in I senatori d’Italia, II, Senatori dell’Italia liberale, ...
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MUZIO, Giovanni
Raffaella Catini
– Nacque a Milano il 12 febbraio 1893 da Virginio, architetto noto in area bergamasca, e da Maria Viganò. La famiglia si trasferì a Bergamo nel 1902.
Dopo gli studi [...] Monumento ai caduti in piazza S. Ambrogio aa crociera, «elemento unificatore e trama del racconto degli spazi architettonici» (G. Malacarne, in L’architettura di G. M., 1994, p. 194), collega il corso VittorioEmanuele intero territorio nazionale, di ...
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RESASCO, Giovanni Battista
Caterina Olcese Spingardi
– Nato a Genova il 4 marzo 1798 da Pietro e da Santa Rosa Penco, a differenza di altri architetti genovesi dell’epoca non frequentò l’Accademia ligustica; [...] a quattro ordini e portata la platea a livello stradale, esso riaprì come teatro NazionaleA.R. VittorioEmanuele di Savoia con S.A.I.R. Maria Adelaide arciduchessa d’Austria, ibid., II (1842), 30, p. 120; ibid., II progetti per un monumentoa Pio VII, ...
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DE MARSICO, Alfredo
Sandro Setta
Nacque a Sala Consilina (Salerno) il 29 maggio 1888, da Alfonso, archivista di prefettura, ed Emilia Rossi. Avido di letteratura ("malato di poesia" si definirá molti [...] al Consiglio nazionale del partito fascista a D. Grandi e rivide, da un punto di vista giuridico, la stesura dell'ordine del giorno che questi andava elaborando, fondato sul "ritorno allo Statuto" e di conseguenza sull'appello al re VittorioEmanuele ...
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MARIANI, Cesare
Silvia Silvestri
– Nacque a Roma il 13 genn. 1826 da Pietro e da Maria Agnelletti. Il lavoro del padre, computista della famiglia Giustiniani, gli permise di risiedere nel palazzo nobiliare [...] l’Esposizione artistica nazionale di Milano su incarico del monumento nel al principe di Napoli VittorioEmanuele e realizzò su commissione in Roma, II (1924), 11, pp. 510-516; Mostra delle opere del pittore C. M. (1826-1901) (catal.), a cura di L ...
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POSI, Paolo
Raffaella Catini
POSI, Paolo. – Nacque a Siena nel 1708, figlio di Giuseppe, falegname; non si hanno notizie della madre. Apprese i primi rudimenti di matematica e architettura civile nella [...] e Pietro Bracci al monumento al cardinale Innico a seguito degli sventramenti per l’apertura del corso VittorioEmanuele York.
Fonti e Bibl.: Accademia nazionale di S. Luca, Archivio storico e corretta dallo stesso autore, II, Parma 1781, pp. 371 ...
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TECCHIO, Sebastiano.
Eva Cecchinato
– Nacque a Vicenza il 3 gennaio 1807 da Francesco e da Francesca Garbinati.
Conseguì la laurea in diritto all’Università di Padova il 15 febbraio 1829. Dopo aver [...] ’Italia con VittorioEmanuele, ma, al inaugurava sul monte Berico il monumento ai morti nella guerra d’ in Dizionario del Risorgimento nazionale dalle origini a Roma capitale. Fatti e persone, a cura di M. Senatori d’Italia, II, Senatori dell’Italia ...
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SPANGARO, Pietro
Eva Cecchinato
– Nacque a Venezia il 28 gennaio 1813 da Giovanni Battista e da Elena Zanchi, secondogenito di una famiglia discretamente agiata.
Nella città lagunare risiedeva da molte [...] l’ordine del giorno di Garibaldi con la pronuncia del motto Italia e VittorioEmanuele e la previsione di privazioni e disagi: «lo spirito è eccellente – concludeva – ed è bene a sperare se le mene farisaiche non guasteranno il tutto» (D’Ancona, 1896 ...
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BONSIGNORE, Ferdinando
Nino Carboneri
Nacque a Torino il 10 giugno 1760 da Domenico e da Margherita Gallino: il padre, oriundo di Nervi, nel 1773 ricevette la naturalizzazione sarda. Allievo nel 1782 [...] a partire dal 1805, professore di architettura civile nell'università di Torino; nel 1813 ebbe una medaglia per lavori al monumentoa Torino, decretata dalla città nel 1814 per commemorare il ritorno di VittorioEmanueleNazionale Torino, II, Torino ...
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