Vedi COLLEZIONI ARCHEOLOGICHE dell'anno: 1973 - 1994
COLLEZIONI ARCHEOLOGICHE (Collezioni dal Rinascimento al sec. XIX, ν. S 1970, p. 242)
C. Gasparri
Questo aggiornamento intende presentare solo le [...] , p. 50 ss.
Gaddi. - Giovanni Gaddi (✝ 1542) raccoglie antichità nel palazzo in Via Giulia e in quello a Montecitorio, più tardi abitato dal vescovo Garimberti. La c., comprendente le sculture già del Ghiberti, acquistate intorno al 1530, includeva ...
Leggi Tutto
DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] Dovette poi seguire da lontano gli ultimi svolgimenti, tra cui il tentativo dei parlamentari del suo gruppo di ritornare a Montecitorio. Dopo il fallito attentato a Mussolini di T. Zaniboni fu in pericolo anche la sua persona. Ancora indeciso sul da ...
Leggi Tutto
L'Italia romana delle Regiones. Regio I Latium et Campania: Roma
Francesca de Caprariis
Roma
I caratteri naturali e le fasi più antiche
Che il fato di R. fosse evidente già nella sua posizione geografica [...] con la Colonna Antonina. L’analisi recente dei rinvenimenti degli inizi del Novecento in corrispondenza del palazzo di Montecitorio ha consentito di ricostruire non uno ma due recinti monumentali, adiacenti e con un lato in comune; all’altare ...
Leggi Tutto
D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] Sinistra. "Come uomo d'intelletto vado verso la vita" disse allora e partecipò anche, nella saletta rossa di Montecitorio, ad una riunione dei deputati dell'Estrema. Attaccato per l'episodio, nella successiva campagna elettorale, così si giustificava ...
Leggi Tutto
CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] nelle ingiuste contumelie contro Depretis e Sella: "Che importa a me se l'irto spettral vinattier di Stradella / mesce in Montecitorio celie allobroghe e ambagi? / e se il lungi operoso tessitor di Biella s'impiglia, / ragno attirante in vano, dentro ...
Leggi Tutto
DEPRETIS, Agostino
Raffaele Romanelli
Nacque a Cascina Bella, frazione del comune di Mezzana Bottarone (oggi Brèssana Bottarone), il 31 genn. 1813, unico figlio maschio di Francesco e di Maria Antonia [...] ; A. Calani, D. comm. A. deputato, in Ilprimo Parlamento del Regno d'Italia, II, Milano 1864; G. Faldella, Salita a Montecitorio (1878-1882), I-V, Torino 1883-84, specialm. Iprogrammi di A. D., II, I pezzi grossi, Torino 1883; D. Galati, Gliuomini ...
Leggi Tutto
9 maggio 1978: lo schiaffo a Paolo VI. Storia e fallimento della mediazione vaticana per la liberazione di Aldo Moro
Miguel Gotor
Le tre cerimonie, i due corpi del re
Il modo migliore per raccontare [...] si chiami così, tutto di fronte alla chiesa) o al Ministero della Giustizia o infine alla sede del Gruppo D.C. a Montecitorio. Se per dannata ipotesi, avessi sbagliato il nome dell’albergo, sappi che i due alberghetti di cui si tratta sono così ...
Leggi Tutto
Benedetto XIV
Mario Rosa
Prospero Lambertini nacque a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e Lucrezia Bulgarini. Educato dai Somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, si laureò [...] centenarie in onore dello scultore estense [...], Este 1968, pp. 47-68; J.D. Draper, "The Lottery" in Piazza di Montecitorio, "Master Drawings", 7, 1969, pp. 27-34; La raccolta delle stampe di Benedetto XIV Lambertini nella Pinacoteca Nazionale di ...
Leggi Tutto
BONOMI, Ivanoe
Luigi Cortesi
Nato a Mantova il 18 ott. 1873 da Pietro e da Aglei Parodi, compì gli studi medi nella città natale e si laureò nel 1896 all'università di Bologna in scienze naturali. Nel [...] senza alcuna remora; già il 13 febbraio a proposito dell'eccidio di Roccagorga, egli aveva dichiarato a Montecitorio la estraneità della propaganda sociale ai tumulti anarcoidi della "folla anonima" e aveva esaltato il suffragio universale ...
Leggi Tutto
Partito popolare italiano
Francesco Malgeri
Le origini
Nei primi anni del Novecento, il problema dell’incontro tra cristianesimo e democrazia e la rivendicazione dell’autonomia politica del cristiano [...] della commemorazione della regina Margherita (morta il 4 gennaio), per riaffermare il loro diritto a occupare i seggi di Montecitorio. Al loro ingresso alla Camera, furono aggrediti e vennero estromessi con la forza.
Sturzo da Londra continuò a ...
Leggi Tutto
Montecitorio
Montecitòrio. – Nome (da quello della zona di Roma su cui sorge, Monte Citorio) del palazzo in cui ha sede, dal 1870, la Camera dei deputati; usato spesso per indicare, antonomasticamente, la Camera stessa, cioè l’insieme dei...
palazzo
s. m. [lat. palatium, in origine «palazzo imperiale» costruito sul colle Palatino a Roma, sign. acquisito per evoluzione del toponimo Palatium (v. l’etimologia di palatino2)]. – 1. a. Edificio di grandi dimensioni, solitamente di particolare...