Fiume dell’Africa occidentale, il cui bacino ricade nel Burkina Faso e nel Ghana. È lungo 1600 km, ed è formato da due rami, il V. Nero e il V. Bianco. Il primo, più importante, ha origine da modesti rilievi [...] , il più ampio del mondo (oltre 8000 km2), che si estende fino a includere i tratti del V. Nero e del V. Bianco, a monte della confluenza, nonché del fiume Oti, altro importante affluente di sinistra.
Le lingue voltaiche costituiscono un gruppo di 53 ...
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(russo Abkhazia) Repubblica autonoma (8600 km2 con 180.000 ab. nel 2007), formalmente parte della Repubblica della Georgia. Capitale Suhumi. Comprende una porzione del versante sud-occidentale del Caucaso [...] (monte Pšyš, 3786 m), coperta in massima parte da foreste di latifoglie e di conifere, e l’adiacente sezione costiera del Mar Nero, pianeggiante e rivestita da vegetazione di tipo subtropicale. Oltre all’industria forestale e allo sfruttamento ...
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Nome di due fiumi dell’Europa orientale.
Il B. occidentale (russo Zapadnyj Bug), lungo 750 km con un bacino di 73.470 km2, traversa la Polonia orientale e si getta nella Vistola a valle di Varsavia. Il [...] bacino di 67.920 km2, scorre nell’Ucraina e si getta nel Mar Nero, presso la foce del Dnepr. Ha origine nella regione di Chmel′nickij, spesso da rapide, che rendono difficoltosa la navigazione a monte di Voznesensk (130 km dal mare), anche perché le ...
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Regione di basse colline, in parte moreniche, nel Bresciano, limitata dal Lago d’Iseo a N, dall’Oglio a O, da una linea congiungente Rovato con Ospitaletto a S e da un’altra che da Ospitaletto giunge a [...] Iseo a E; Rovato, presso il panoramico Monte Orfano (451 m), è il centro principale.
Nome di un vino spumante DOCG prodotto nella F. e ottenuto da uve dei vitigni pinot bianco e/o chardonnay e/o pinot nero con il metodo di fermentazione naturale ...
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La parte settentrionale della Caucasia, compresa fra il Caucaso a S, e a N il corso dei due fiumi Manyč Occidentale e il Kuma inferiore. La regione è divisa in due parti da un dosso che staccandosi dal [...] sistema caucasico in rispondenza del Monte Èl´brus si spinge a N e serve da spartiacque tra il Mar Nero e il Mar Caspio. Fa parte della Russia. ...
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LUCCA (XXI, p. 556)
Augusto Mancini
Il censimento del 21 aprile 1936 dà al comune 81.738 ab., e 82.300 ab. residenti, dei quali nella città e immediato suburbio 36.819, nella campagna 45.481.
Dal 1931 [...] costruzione del seminario che dalla città è stato trasportato a Monte S. Quirico sulla destra del Serchio. Fiorisce anche per societates armorum o societates concordiae peditum. Il governo guelfo nero che si stabilisce col 1300 segna il trionfo del ...
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TINDARI (XXXIII, p. 863)
Gino Vinicio GFNTILI
La città greca (Tyndaris) fu fondata sull'altura del capo omonimo sulla costa settentrionale della Sicilia, in un lembo del territorio di Abakainon, da Dionigi [...] monumenti pubblici già noti, mostra come si succedesse verso monte una serie di edifici, domus private e costruzioni pubbliche si devono invece assegnare i bei mosaici in bianco e nero. Gli edifici pubblici di quest'insula erano prossimi al decumano ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Astronomia, astrologia e geografia matematica
John D. North
Anne Tihon
Graziella Federici Vescovini
Uta Lindgren
Astronomia, astrologia [...] anno dopo si sviluppò quello di Antonio da Montolmo (o da Monte Ulmo). Questi (attivo a Bologna dal 1387 al 1392) scrisse da portus), cioè carte marittime del Mediterraneo e del Mar Nero con una precisione media minore di 10´; ne abbiamo ...
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Geografia dell’Impero
Giusto Traina
Inventari del mondo agli inizi del tardo Impero
L’anno 298 è segnato da una serie di vittorie decisive dei tetrarchi. Nel settore orientale, mentre Diocleziano riporta [...] Costantino, a Gerusalemme ci si raduna in preghiera sul monte degli Ulivi:
tutti i fedeli di Cristo si sono raccolti ancora avevano una pigmentazione intermedia tra il bianco e il nero: tra codesti barbari, infatti, si potevano scorgere anche blemmi ...
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Medioevo: la scienza siriaca. Le scienze naturali secondo l'Hexaemeron
Javier Teixidor
Le scienze naturali secondo l'Hexaemeron
Cosmologia
Per i dotti di lingua siriaca il commentario teologico ai [...] ai nostri giorni sulle vette più alte del monte Libano. Mentre uomini del luogo estraevano dalla montagna acquosa", chiamata "le acque", è concavo e profondo, bianco e nero. Giacomo ritiene di trovare nell'etimologia del termine šǝmayyā, 'cielo', ...
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uomo
uòmo (ant. o pop. òmo) s. m. [lat. hŏmo hŏmĭnis] (pl. uòmini [lat. hŏmĭnes]). – 1. a. Essere cosciente e responsabile dei proprî atti, capace di distaccarsi dal mondo organico oggettivandolo e servendosene per i proprî fini, e come tale...
fagiano
s. m. (f. -a) [lat. phasianus, dal gr. ϕασιανός, propr. «(uccello) del Fasi», fiume della Colchide, storica e mitica regione sulla costa orientale del Mar Nero]. – 1. Nome di varî uccelli gallinacei della famiglia fasianidi, la maggior...