LONGHI, Luca
Giordano Viroli
Nacque il 14 febbr. 1507 a Ravenna, da Francesco di Andrea e da Antonia di Vincenzo da Cunio, secondo di tre fratelli destinati tutti a divenire pittori (Bernicoli, pp. [...] a Ravenna sul principio del XVI secolo con Francesco di Andrea, venuto a esercitarvi il commercio, essendo egli nelle scritture per i benedettini del santuario della Madonna del Montedi Cesena. Nei confronti del prototipo non si riscontrano ...
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FONTANA, Giovanni Battista
Harula Economopoulos
Nacque a Verona nel 1541 da Girolamo, pittore veronese attivo a Trento negli anni del concilio, e da una Caterina di cui si ignora il casato; la data [...] Monte Sinai, datata 1569; dello stesso anno è una delle due versioni dell'Andromeda, mentre la seconda, non datata, riproduce fedelmente il dipinto di Tratta ancora dai celebri Andrii di Tiziano è una Figura diVenere addormentata (Immagini da Tiziano ...
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DE PUTTI (Di Putti), Angelo
Franco Barbieri-Francesca Lodi
Fondamentali ricerche documentarie della Toniato (1964), mentre comprovano l'origine padovana di questo scultore - il che permette di distinguerlo [...] Milan, a Soella di Sandrigo (Vicenza). Comunemente, sono qui assegnate al D. le figure di Paride, Venere, Giove, Giunone, Nuova guida-ricordo della città di Ferrara, Ferrara s.d. [1903], p. 38; L. Ongaro, Il Montedi pietà di Vicenza, Vicenza 1909, pp ...
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GALANTE, Nicola
Maria Teresa Roberto
Nacque a Vasto, in Abruzzo, il 7 dic. 1883 da Luigi, falegname, e da Rosa Raiani. Perfezionatosi in ebanisteria alla scuola di arti e mestieri di Chieti, nel 1907 [...] costruzione di spazio irreale nel dipinto ottenuta con soli toni". Come dimostrano Monte dei Cappuccini e Dintorni di Torino, 55 s.), sebbene egli avesse esposto un Torso diVenere allo specchio del 1924 (collezione privata) profondamente influenzato ...
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FELICE (Felici), Vincenzo
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Il Campori (1873) lodice "di Massa", ma più probabilmente nacque a Roma, dal romano Andrea e da Marta Pagnoncella, nel 1657 circa, come si ricava [...] e mezzo; Amorino addormentato sulle spoglie di Ercole, di 2palmi; due rilievi con il Trionfo diVenere e il Trionfo di Galatea;quattro rilievi con Giochi diputti;due rilievi con la Fucina di Amore e la Fabbrica di dardi;due tondi con l'Amore celeste ...
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BENDAZZOLI, Giovanni Battista
Franco Barbieri
Nacque a Verona nel 1739, da Giangiacomo e da Maddalena Olivieri. Fu nella città natale, discepolo del cognato, lo scultore L. Muttoni (che aveva sposato [...] B. nel 1778 ai piedi dei portici diMonte Berico, scomparvero nel 1893, a seguito di alcuni lavori di sistemazione. E' da ritenere, in base sala terrena di villa Ghellini a Villaverla; e così nulla sappiamo delle due figure di Giove e diVenere, " ...
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FALCONI, Bernardo
Paola Rossi
Non si conosce la data di nascita dello scultore; alcuni documenti (cfr. Lienhard-Riva, 1945, p. 147) attestano che era originario di Rovio (Canton Ticino) e figlio di [...] alla "sua camera" del palazzo reale e ricordate come di Adone e diVenere nei pagamenti corrisposti al F. nel 1669 (cfr. ma 1973], pp. 31 s.; P. Farina, "Un altissimo monte a un monte sopra". Il S. Carlone di Arona, in Psicon, III (1976), 7, pp. 66, ...
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LAPIS, Gaetano
Francesco Leone
Nacque a Cagli il 13 ag. 1706 da Filippo e Olimpia Orlandini di Cantiano, un'agiata famiglia di commercianti di lana.
Il L. si formò nella città natale applicandosi allo [...] 1733 per la cappella del romano Montedi pietà. Nello stesso anno eseguì la Pietà per l'ex convento di S. Chiara a Cagli; l'unico altro esempio della produzione di carattere profano del pittore, la Nascita diVenere del palazzo Borghese fu anche l' ...
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FERRARIO (Ferrari), Federico
Amalia Barigozzi Brini
Figlio di Carlo, nacque probabilmente a Milano intorno al 1714, come si ricava dal registro dei morti della chiesa di S. Marco, parrocchia nella quale [...] incatenato da Venere e Amore e Marte tiene al laccio Venere dormiente (palazzo Suardi-Gavazzeni).
Di difficile 1, pp. 53-58;G. Melzi d'Eril, in L'isola di S. Giulio e il Sacro Montedi Orta, Torino 1977, p. 215; L. Pagnoni, Chiese parrocchiali ...
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FIORINI, Gabriele
Angela Ghirardi
Figlio del pittore Giovan Battista e di Laura Armani, nacque intorno al 1570, anche se il Malvasia (1678, p. 252) lo ricorda, nel 1571, nel consiglio della Compagnia [...] di casa Pederzani (già Fava), dove spettano al F. le due statue in stucco con Minerva e Venere, al F. la Pietà in terracotta, posta sulla porta centrale del palazzo del Montedi Bologna, che gli è stata sempre attribuita, a partire dal Masini (1666, ...
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venere
vènere s. f. [dal nome proprio lat. Venus -nĕris]. – 1. Nome di un’antica divinità italica e quindi romana, assimilata alla dea greca Afrodite, venerata come dea della natura, dei campi e dei giardini, della fecondità, dell’amore e...
monte
mónte s. m. [lat. mons mōntis]. – 1. a. Nome generico dei rilievi della crosta terrestre, distinti dalle colline per la maggior altezza (e per l’età geologica, che è almeno terziaria), collegati dal punto di vista genetico a processi...