GUARDI, Giovanni Antonio (Antonio)
Michele DiMonte
Figlio di Domenico e Maria Claudia Pichler, nacque il 27 maggio 1699 a Vienna, dove, nella Schottenkirche, venne battezzato. Il padre, originario della [...] nell'Aurora, che pure deve la sua ispirazione a un modello di Giannantonio Pellegrini. Di questa grazia raffinata e un po' civettuola sono tipica espressione pure le tele con il Trionfo diVenere già in palazzo Mocenigo a S. Samuele, a Venezia, poi ...
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GRAMMATICA, Antiveduto
Roberto Cannatà
Nacque nei pressi di Roma dai senesi Imperiale e Artemisia Camoja (Baglione; Forcella). Non si conosce l'esatta data di nascita collocabile sul finire del 1570 [...] illustri collezionisti quali Francesco Maria Bourbon Del Monte, Scipione Borghese, Vincenzo Giustiniani e Ciriaco della G., 1998, p. 84). Certa grazia correggesca del volto diVenere è stata messa in relazione con opere del Domenichino. La messa a ...
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GANDOLFI, Gaetano
Donatella Biagi Maino
Nacque a San Matteo della Decima (San Giovanni in Persiceto, presso Bologna) il 30 ag. 1734 da Giuseppe Antonio e Francesca Maria Baldoni; adolescente, poté raggiungere [...] favole del Settecento bolognese, il Trionfo diVenere e la Diana e Callisto che eseguì . completa); Id., Disegni di G. G. per i dipinti delle Marche, in Disegni marchigiani dal Cinquecento al Settecento, Atti… Monte San Giusto… 1992, Firenze ...
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PARODI, Domenico
Mariangela Bruno
– Nacque a Genova nel 1672 (Franchini Guelfi, 1988b, pp. 280, 293) dallo scultore Giacomo Filippo Parodi. Indirizzato agli studi classici, dimostrò una propensione [...] con il giardino soprastante a monte, dove in una grotta rustica sculture raffigurano la favola di Adone (Magnani, 1987; 2000b e nel Settecento, ibid., pp. 277-296; L. Magnani, Il tempio diVenere, Genova 1987, pp. 172 s., 180; V. Belloni, La grande ...
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DONEDA (Danedi), Giovanni Stefano, detto il Montalto
Marco Bona Castellotti
Figlio di Giovanni Antonio e di una Clara, fratello di Giuseppe, venne battezzato il 5 genn. 1612 nella chiesa di S. Martino [...] 1983, p. 84); la Toeletta diVeneredi collezione privata, di carattere decisamente morazzoniano; Diana ed Endimione ; M. Cusa, Nuova guida stor. religiosa e artistica al Sacro Montedi Varallo, Varallo 1857, p. 51; G. Campori, Lettere artistiche ...
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MANFREDI, Bartolomeo
Enrico Parlato
Figlio di una non meglio identificata Maddalena e di Mercurio, definito "messere" per indicare uno stato sociale non mediocre (Merlo, 1986, p. 44), nacque, e fu battezzato [...] M. che, infatti, si avvalse di modelli per le figure di Cupido e diVenere; una volta terminato, il proprietario volle Del Monte si apprestava ad aprire le porte ai seguaci del Caravaggio, preparando il terreno per la nomina a principe di Simon ...
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COCCETTI, Liborio
Vittorio Casale
Figlio di Giovan Battista e di Maria Lucia Camerini, nacque a Foligno il 23 luglio 1739 (Foligno, Arch. capitolare, Reg. battesimi della cattedrale, n. 1281bis., B [...] nel soffitto in due tondi Giove ed Ebe,Giove e Giunone) e la sala diVenere (al centro della volta Venere; intorno, entro tondi, Vulcano,Minerva,Plutone,Giunone,Nettuno,Venere). Sicuramente sua, ed una delle più ricche e felici realizzazioni, la sala ...
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CUCCHI, Giovanni Antonio
Vittorio Caprara
Nacque agli Ondini, frazione di Campiglia Cervo (prov. di Vercelli), il 17 ott. 1690, da Giovanni Antonio e da Maria Savoia (Campiglia Cervo, Arch. parr., Battesimi [...] la sala dei Giganti, il salone di Ercole, e in due salottini attigui le volte con Venere e le tre Grazie e con 1980, p. 116; S. Stefani Perrone, Aspetti storici ed artistici del Sacro Montedi Varallo, Varallo 1980, p. 51; L. Carubelli, Per G. A. C ...
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PODESTI, Francesco
Francesco Santaniello
PODESTI, Francesco. – Nacque ad Ancona il 21 marzo 1800, secondogenito di Giuseppe Podestà e di Teresa Troiani.
Dopo essersi trasferito ad Ancona, il padre, [...] grazie all’interessamento del marchese Bourbon Del Monte, ricevette dalla Municipalità anconetana la commissione per del suo palazzo di città: gli affreschi della volta della stanza da letto (Nascita diVenere) e quelli per il soffitto di una sala al ...
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LAURI (Lawers), Filippo
Stefano Pierguidi
Figlio del pittore fiammingo Balthasar Lawers, italianizzato in Lauri, e di Elena Cousin, nacque a Roma il 25 ag. 1623. Ricevette i primi insegnamenti dal fratello [...] Battista Borghese per la chiesa dei Ss. Gregorio e Antonino a Monte Porzio Catone, per la quale lo stesso L. avrebbe realizzato stato in aggiunta riferito il fregio con Storie diVenere e Adone in una sala di palazzo Cenci (Zorzi), ma l'attribuzione è ...
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venere
vènere s. f. [dal nome proprio lat. Venus -nĕris]. – 1. Nome di un’antica divinità italica e quindi romana, assimilata alla dea greca Afrodite, venerata come dea della natura, dei campi e dei giardini, della fecondità, dell’amore e...
monte
mónte s. m. [lat. mons mōntis]. – 1. a. Nome generico dei rilievi della crosta terrestre, distinti dalle colline per la maggior altezza (e per l’età geologica, che è almeno terziaria), collegati dal punto di vista genetico a processi...