RICAMATORE, Giovanni, detto Giovanni da Udine
Caterina Furlan
RICAMATORE, Giovanni, detto Giovanni da Udine. – Nacque a Udine il 27 ottobre 1487 da Francesco e da Elena di Zinano di Ribis (Udine, Biblioteca [...] Giulio Romano, che sviluppò i disegni relativi alle storie diVenere illustrate nella volta e sulle pareti, e Giovanni da simile a quello della sua ‘vigna’ diMonte Mario (villa Madama) che a quella di Baldassare Turini da Pescia: il riferimento è ...
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PENNI, Giovan Francesco, detto il Fattore
Anna Bisceglia
PENNI, Giovan Francesco, detto il Fattore. – Figlio del medico fiorentino Battista Penni (Ferrari, 1992, pp. 11, 113), nacque a Firenze con buone [...] diVenere (New York, Museum of art, Schindler Collection), per Achille tra le figlie di Licomede (GDSU) e per due ovali con Giochi di by Giulio Romano and G.F. Penni in SS. Trinità dei Monti in Rome: some new drawings, in Master drawings, XLIX (2011), ...
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CARPIONI, Giulio
FF . Barbieri
Nato intorno al 1613, quasi certamente a Venezia, verso il 1630 è ad apprendere pittura presso il Padovanino, mostrando di puntare "decisamente in senso classicistico [...] azzardo, già, in collezione privata bolognese e il Bacco tabacco e Venere del Museo civico di Vicenza (inv. A. 446), nei quali ben si colgono (Pilo " Zane (1644-45) e Foscarini (come inquisitore del Montedi pietà, 1648: Barbieri, 1962, II, pp. 106 ss ...
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SALVI, Nicola (Niccolò). – Nacque a Roma il 6 dicembre 1695 da Giuseppe Andrea e da Anna Barbara Fiori «nella parrocchia di S. Biagio della Pagnotta» (Luzi, 1905, p. 161). Un imprecisato «negozio» del [...] dal nicchione, citazione adrianea del tempio diVenere e Roma: la figura di Oceano ritta su un’aperta, gigantesca all’ampliamento del palazzo del Montedi pietà, succedendo quale architetto di esso alla morte di Sebastiano Cipriani nel 1740. Successe ...
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ERRICO (Enrico), Scipione
Rosario Contarino
Nacque nel 1592 a Messina, come si può anche rilevare da numerosi passi della sua stessa opera. Il padre, di nobile condizione, era originario di Napoli; [...] di Parnaso (1626), ripartita in cinque atti e ambientata, secondo la moda dei Ragguagli del Boccalini, sul monte caro Del maritaggio diVenere e la tragicommedia Della Cariclea.
Nell'opera vengono introdotte come postulanti al tribunale di Apollo ...
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MARIANI, Cesare
Silvia Silvestri
– Nacque a Roma il 13 genn. 1826 da Pietro e da Maria Agnelletti. Il lavoro del padre, computista della famiglia Giustiniani, gli permise di risiedere nel palazzo nobiliare [...] decorare la volta di palazzo Sangermano con Il carro diVenere con alcune ninfe, lavoro per cui ricevette un compenso di 200 scudi.
Il a Roma il 21 febbr. 1901.
Fonti e Bibl.: A. Monti, Le pitture di S. Maria in Aquiro, in Il Buonarroti, I (1866), 7 ...
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AUDIFFREDI, Giovanni Battista
Paola Tentori
Nacque il 2 febbr. 1714 a Saorgio, da Giovanni Battista, di antica e nobile famiglia del ramo nizzardo dei consignori di Faucon, e da Margherita Bottone.
Nel [...] dell'A. di carattere astronomico, tratte dalle sue osservazioni sul passaggio di Mercurio (1753 e 1756), diVenere (1761),sulle XV", Magonza [ma Roma] 1778; Saggio di osserv. di Giulio Cesare Bottone da Monte Toraggio [l'autore è G. B. Audiffredi ...
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SANTI, Raffaello
Francesco Paolo Di Teodoro
Vincenzo Farinella
SANTI (Sanzio), Raffaello. – Nacque a Urbino il 28 marzo o il 6 aprile 1483: la prima data si basa sulla testimonianza vasariana («Nacque [...] a lacunari in forma di losanghe rinvia a quegli stessi della doppia abside del tempio diVenere e Roma (Burns, Rev.mo Medici... sotto la croce de Monte Mario”, in Monte Mario dal Medioevo alle idee di parco, a cura di M. Fagiolo - A. Mazza, Roma ...
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LOTTO, Lorenzo
Francesca Cortesi Bosco
Nacque a Venezia nel 1480. Nel testamento olografo del 25 marzo 1546 il pittore si dichiara "venetiano", "de circha anni 66". Del padre Tommaso, già defunto nel [...] oratorio di S. Giorgio di Recanati, l'Annunciazione (Pinacoteca civica) e, per gli osservanti di S. Francesco al MontediVenere alla toletta con le Grazie e amorini (Bergamo, collezione privata), i cui ricordi romani di una famosa statua diVenere ...
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FRANCESCO II Gonzaga, marchese di Mantova
Gino Benzoni
Primogenito del terzo marchese di Mantova Federico I Gonzaga e di Margherita di Wittelsbach, nasce a Mantova il 10 ag. 1466, venendodi lì a tre [...] da Feltre F. istituisce altresì, il 1° dic. 1484, il Montedi pietà poi rafforzato dal breve approvante e confermante, del 29 genn. quale a Isabella, avida di cose belle, concede il Cupido di Michelangelo e una statua diVenere già vanto del palazzo ...
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venere
vènere s. f. [dal nome proprio lat. Venus -nĕris]. – 1. Nome di un’antica divinità italica e quindi romana, assimilata alla dea greca Afrodite, venerata come dea della natura, dei campi e dei giardini, della fecondità, dell’amore e...
monte
mónte s. m. [lat. mons mōntis]. – 1. a. Nome generico dei rilievi della crosta terrestre, distinti dalle colline per la maggior altezza (e per l’età geologica, che è almeno terziaria), collegati dal punto di vista genetico a processi...