BENNATI, Barnaba
Olga Marinelli Marcacci
Originario di Montefalco nella diocesi di Spoleto, apparteneva all'antica famiglia "de Benenatis" o "de Bennatis", che sembra fosse già fiorente all'epoca di [...] Assisi; ebbe parte nei provvedimenti per la moralizzazione del costume, soprattutto femminile, ed emanò disposizioni relative al MontediPietà, fondato in Assisi nel 1468. Si ha anche una sua lettera ai Priori della Città, datata da Foligno, 23 genn ...
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AMICI, Camillo
Maria Luisa Trebiliani
Di famiglia originaria di Ussita, nelle Marche, nacque a Roma nel 1802 da Vincenzo e da Carolina Brancadoro.
Sempre a Roma compì gli studi ecclesiastici con esito [...] dei fiumi Maroggia e Tesino, e diede impulso agli scavi archeologici nella zona di Norcia. Edi questo periodo il suo opuscolo Visita del sagro MontediPietà nella città di Terni, Roma 1840.
Fu quasi certamente per la buona fama allora acquistata in ...
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CALBO, Luca
Gino Benzoni
Nacque a Venezia il 26 dic. 1622, secondo dei quattro figli di Giovan Battista (1594-1629). di Alvise e di Lucia di Luca Molin. Della sua carnera politica, tutto sommato di [...] " replica col "commiserare la sua povertà". Né il C. restava insensibile: sapeva d'altronde quale tragedia fosse un Montedipietà privo di mezzi per i poveri, i cui lamenti lo intenerivano "sin nelle viscere"; e soprattutto lo angosciava l'estrema ...
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BARBIANO di Belgioioso, Giovanni
Nicola Raponi
Figlio del conte Carlo e di Francesca Malombra, nacque il 28 maggio 1638. La sua vita, come avveniva in genere dei nobili cadetti milanesi nel Seicento, [...] deputato del Pio Luogo della Misericordia e, poco dopo, deputato dell'Ospedale maggiore; nel 1698 fu fatto priore del MontediPietà.
Morì a Milano il 20 dic. 1715.
Fonti e Bibl.: Milano, Bibl. Trivulziana, Archivio Belgioioso, cart. 113, Memorie ...
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BOCCHI, Domenico
Giovanni Diurni
Nacque a Parma nel 1425. La sua attività è documentata per la prima volta da una lettera del 21 luglio 1452 scritta dal B., in qualità di impiegato della Curia arcivescovile [...] francese. Il B. era ancora ad Avignone l'8 ott. 1478, data di una sua lettera a Lorenzo.
L'ultima notizia sul B. è del 1488, quando fu eletto presidente del Montedipietàdi Parma istituito in quell'anno. Morì, probabilmente a Parma, nel 1490. La ...
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ALATRI, Samuele
Alberto Caracciolo
Nacque a Roma il 30 marzo 1805 da abbiente famiglia di commercianti. A ventitrè anni entrò nel consiglio direttivo della locale comunità israelitica, per cui ebbe [...] e poi con Pio IX le questioni relative alla segregazione razziale. Da Gregorio XVI l'A. ottenne che il MontediPietàdi Roma (di cui molto più tardi, dal 1875 sino alla morte, doveva esser direttore) facesse prestiti su pegni ai suoi correligionari ...
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BALBO, Cesare
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque in Torino da Prospero e da Enrichetta Taparelli d'Azeglio il 21 nov. 1789. Orfano della madre già nel 1792, fu affidato, col fratello cadetto Ferdinando [...] a riferire; un fascio, anzi un montedi carte... contenente una parte della liquidazione di Roma". Forse per non essersi adattato a tuttavia, per il Cattanco, il pregio di "destare un senso di affezione e dipietà per la bell'anima e, la dolorosa ...
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CANINI, Marco Antonio
Angelo Tamborra
Nato a Venezia nel 1822 da Giuseppe e da Lucrezia Gidoni, si era appena avviato agli studi giuridici, a Padova, quando gli avvenimenti rivoluzionari del 1848-49 [...] è un mendace / Ella vive, ella grande sarà. / Se dai monti Poloni al Danubio /stringa un patto le genti vicine / e le miste n. 29 del giornale La Varietà), animate da un sofferto senso dipietà per le vittime e per le distruzioni.
La crisi d'Oriente ...
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CACCIALUPI, Giovanni Battista (Iohannes Baptista de Casalupis, de Cazzialupis, de Gazalupis, de Sancto Severino)
Giuliana D'Amelio
Nacque da Baldassarre e da Luchina Campi a San Severino nella Marca [...] n. 1; A. Ghinato, Achi si deve attribuire la rivelazione profetica dei MontidiPietà?, in Archivum franciscanum historicum, I (1957), pp. 234 s.; L. Bonazzi, Storia di Perugia dalle origini al 1860, Città di Castello 1959, I, pp. 465, 587; R. C. van ...
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CAPPONI, Niccolò
Michael Mallett
Nacque il 10 sett. 1472 da Piero di Gino e Nicolosa di Luigi Guicciardini. Discendeva quindi da due delle famiglie più importanti e tradizionalmente influenti della [...] e nel 1519 ufficiale del Monte. Quest'ultima carica significò il suo ritorno ad una posizione di responsabilità e non fu probabilmente . Egli possedeva anche quelle personali qualità dipietà e di ascetismo che lo rendevano gradito ai Piagnoni ...
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monte
mónte s. m. [lat. mons mōntis]. – 1. a. Nome generico dei rilievi della crosta terrestre, distinti dalle colline per la maggior altezza (e per l’età geologica, che è almeno terziaria), collegati dal punto di vista genetico a processi...
pegno
pégno s. m. [lat. pĭgnus pĭgnŏris] (pl. -i, ant. le pégnora). – 1. a. Nel linguaggio giur., diritto reale di garanzia che ha per oggetto beni mobili o complessi di beni mobili, crediti o altri diritti aventi per oggetto beni mobili;...