BUONINSEGNI (Boninsegni), Tommaso
Ugo Tucci
Nacque da Alessandro a Siena verso il 1531 e gli fu imposto il nome di Claudio. Secondo una notizia dell'Ugurgieri Azzolini, accolta da Quétif-Echard e quindi [...] , ovviamente quando non siano in contrasto con quelle divine e naturali.
Di grande interesse è il suo trattato sul Monti, soprattutto per le notizie sull'attività del MontediPietàdi Firenze, che s'era venuto trasformando in un grosso istituto ...
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GROSSO DELLA ROVERE, Leonardo
Raissa Teodori
Nacque a Savona nel 1463 da Antonio Grosso, notaio savonese poi quasi certamente tesoriere di Perugia, e da Maria Basso, figlia di Giovanni e di Luchina [...] , 1, ibid. 1926, ad indices; C. Varaldo, Savona nel secondo Quattrocento. Aspetti di vita economica e sociale, in Savona nel Quattrocento e l'istituzione del Montedipietà, a cura di B. Barbero et al., Savona 1980, p. 24; Ch. Shaw, Giulio II, Torino ...
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FIORDIBELLO (Florebellus), Antonio
Franco Pignatti
Nacque a Modena intorno al 1510 da Giannicolò, mercante di lana, banchiere, notaio e a più riprese funzionario del Comune.
Da una lettera del 1534 [...] : il 16 giugno 1542 il F. scrisse al padre da Roma, comunicando che il Sadoleto aveva ottenuto dal papa che il Montedipietàdi Modena applicasse un interesse del 5% annuo (il 23 giugno seguì il breve pontificio ottenuto gratis).
Il 17 agosto il F ...
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BOCCAPADULI, Francesco Giacinto Ignazio
Georg Lutz
Di nobile famiglia, nacque il 3 apr. 1600 a Roma da Fabrizio, conservatore e priore dei caporioni, e da Clarice Du Blioul. Abbracciò lo stato ecclesiastico, [...] .
Il B. intervenne contro gli abusi dilagati nell'amministrazione delle opere pie e del MontediPietà. Soppresse la casa dei gesuati di S. Girolamo in Città di Castello e trasferì la chiesa e i beni annessi al seminario vescovile. Soppresse anche i ...
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FELICE da Prato
Rosalba Zangari
Nato, presumibilmente a Prato, intorno al 1460, da famiglia ebraica, si convertì al cristianesimo ed entrò nell'Ordine degli agostiniani.
La circostanza che si firmasse, [...] .: Sulla famiglia dei da Terracina, poi da Prato, si veda: M. Ciardini, Ibanchieri ebrei in Firenze nel sec. XV e il Montedipietà fondato da Girolamo Savonarola..., Borgo San Lorenzo 1907, pp. 37 ss., 75 s., 83; U. Cassuto, Gli ebrei a Firenze nell ...
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CASSANI, Giacomo
Alessandro Albertazzi
Nacque il 18 marzo 1818 (alcuni ritengono l'8, altri il 12 marzo) a Renazzo di Cento (Ferrara), in diocesi di Bologna, dai contadini poveri Domenico e Maria Lenzi. [...] l'anno dopo fu eletto presidente del Collegio giuridico. Ebbe, inoltre, incarichi di amministrazione nel Collegio jacobs, nella Congregazione di carità e nel Montedipietàdi Bologna. Venne nominato cavaliere, nel 1860, grande ufficiale, nel 1867, e ...
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LIPPI, Bartolomeo (Bartolomeo da Colle)
Arianna Terzi
Nacque a Colle di Val d'Elsa nel 1421 da Giovanni di Lippo e Santa.
La sua biografia, pur ricca di documentazione, sconta il peso dell'errata affiliazione [...] Arezzo (cfr. Bughetti, pp. 250-252). Nel 1463 il L. promosse la fondazione del Mons Christi di Orvieto, secondo Montedipietà in Italia dopo quello di Perugia.
Il L. conobbe però anche delle avversità se nel 1464 Marco da Bologna, vicario generale ...
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CARCANO, Michele
Roberto Rusconi
Nato a Milano nel 1427 da Donato e Cremondina Besozzi, discendenti di famiglie patrizie milanesi, entrò nell'Ordine francescano nel convento di S. Croce in Boscaglia [...] -1971), Piacenza 1973, pp. 209-223; per i Montidipietà, P. Mattei, Cenni storici sui Banchi di pegno e i Montidipietà. Il Montedipietàdi Padova, Roma 1953, pp. 23 ss.; M. Maragi, Montedi Bologna. Cenni storici, in Archivi stor. delle aziende ...
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CAMPI, Pier Maria
Armando Petrucci
Nacque a Piacenza il 19 maggio 1569, in una casa ancora oggi esistente nel vecchio centro della città, da un Gentile appartenente a una distinta famiglia locale di [...] città, che gli affidarono importanti incarichi, come quello di viceministro dell'ospedale di S. Lazzaro e di vicepriore del locale Montedipietà; nei suoi giovani anni il C. fu protetto dal vescovo di Piacenza e cardinale F. Sega e da suo nipote ...
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GINNASI, Caterina
Olga Melasecchi
Nacque a Roma nel 1590 da Dionisio, avvocato di casa Colonna, e da Faustina Gottardi.
Discendente da un'illustre famiglia romagnola, abitò nel palazzo Ginnasi in via [...] della vita monastica, ufficialmente dettate dallo zio. Di sua iniziativa fu anche l'idea di ripristinare a Velletri l'antico Montedipietà che, dal 10 luglio 1640 venne chiamato il Sacro Montedipietà Ginnasi. Anche in questo caso la G. dettò ...
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monte
mónte s. m. [lat. mons mōntis]. – 1. a. Nome generico dei rilievi della crosta terrestre, distinti dalle colline per la maggior altezza (e per l’età geologica, che è almeno terziaria), collegati dal punto di vista genetico a processi...
pegno
pégno s. m. [lat. pĭgnus pĭgnŏris] (pl. -i, ant. le pégnora). – 1. a. Nel linguaggio giur., diritto reale di garanzia che ha per oggetto beni mobili o complessi di beni mobili, crediti o altri diritti aventi per oggetto beni mobili;...