PAGLIARI, Giorgio
Gianfranco Borrelli
PAGLIARI, Giorgio. – Nacque nel comune di Bosco (oggi Borgo Marengo in provincia d’Alessandria) nel 1545 da Giacomo Maria e Fiordiana di Bartolomeo Mallio.
Nel [...] fino agli ultimi mesi precedenti alla morte. Nel testamento dispose lasciti alle chiese di Bosco e di Novi e un fondo consistente per istituire un MontediPietà in questi comuni.
Fonti e Bibl.: Alessandria, Biblioteca civica, Mss. n. 4, Memorie ...
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LANFRANCHINI, Cristoforo
Flavio Santi
Figlio primogenito di Lanfranchino, nacque a Verona nel 1430; apparteneva a una famiglia di modeste condizioni, con piccole cariche pubbliche: il padre fu tra gli [...] della curia del podestà cittadino; fu nominato vicario della Casa dei mercanti nel 1464, 1470, 1472 e 1476 e governatore del Montedipietà nel 1490, 1494, 1496 e 1499 (cfr. Borelli, pp. 154-157 e le relative fonti d'archivio segnalate).
Oltre all ...
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CRISPOLTI, Cesare
Roberto Volpi
Nacque a Perugia nel gennaio 1563 da Ranieri e da Madonna Rubina.
Nel 1577entrò in seminario, dove studiò teologia, musica e umane lettere. Decisivo per la sua formazione [...] affidate al clero regolare. Vi sono inoltre capitoli dedicati alle accademie, alle confraternite laiche, agli ospedali, al Montedipietà. Il secondo libro è dedicato in gran parte alla descrizione del territorio perugino e si conclude con cenni ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] aveva già avuto i suoi echi a Firenze, nelle rime diMonte Andrea e Chiaro Davanzati, e dello stesso Guido Cavalcanti, la , ma avrà misericordia di quelli che si saranno pentiti, perché la sua autorità sgorga da Dio, fonte dipietà. E perciò gli ...
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CASTIGLIONE, Baldassarre
Claudio Mutini
Nacque il 6 dic. 1478 nella "corte" di Casatico, presso Mantova, da Cristoforo e da Aloisa Gonzaga.
Da parte del padre la famiglia discendeva da quella piccola [...] l'alta cima del montedi Catri, videro esser già nata in oriente una bella aurora di color di rose e tutte le e l'arco / e sì le pungi il cor, che di nimica, / non mia, ma dipietà la facci amica". Talvolta, come nella canzone "Sdegnasi il tristo cor ...
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PASCOLI, Giovanni
Giuseppe Nava
PASCOLI, Giovanni. – Quarto di ben dieci figli, nacque il 31 dicembre 1855 a San Mauro di Romagna (Forlì), da Ruggero e Caterina Alloccatelli Vincenzi.
Il padre, di famiglia [...] Seguirono l’arresto e la detenzione di tre mesi nel carcere bolognese di San Giovanni in Monte, dove rimase in cella fino come tributo dipietà e di giustizia verso i propri morti. Nell’aprile del 1894 apparve la terza edizione di Myricae, portata ...
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BECCUTI, Francesco, detto il Coppetta
Claudio Mutini
Nacque a Perugia il venerdì santo del 1509 (come egli stesso dichiara nel sonetto "Oggi s'io ben raccolgo il giorno e l'ora") da Giovanni e da Vincenza [...] uno dei quattro consoli dei Camerari per assolvere successivamente le cariche di capitano del contado (1546), di delegato ai MontidiPietà nei primi mesi dell'anno seguente, e poi di conservatore dell'obbedienza nel primo trimestre del 1548 e nel ...
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BEMBO, Pietro
Carlo Dionisotti
Nacque a Venezia il 20 maggio 1470 da Bernardo e da Elena Marcello. La personalità del padre, uno degli uomini di maggior rilievo nella storia veneziana di quell'età, [...] a Ferrara: alternando cioè i suoi soggiorni nella corte con periodi di ritiro o nella villa ducale di Castel Durante o addirittura nell'abbazia camaldolese di S. Croce in Fonte Avellana sul monte Catria, che si illumina al primo sole nella chiusa del ...
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CHIABRERA, Gabriello
Nicola Merola
La nascita del savonese C., contro la sua testimonianza databile al 18, e non l'8, del giugno 1552, fu preceduta di quindici giorni dalla morte del padre Gabriello, [...] cercava il conforto per lo Monte Parnaso, / Tu, meglio consigliato, fa di cercarlo sul Monte Calvario", come il poeta Colui che "due volte il giorno si raccomandava alla Pietà, né cessò di pensare al punto di sua vita" (Vita, p. 522), del Ronsard ...
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CASTIGLIONE (Castiglioni), Valeriano
Gino Benzoni
Come informa il profilo, sulla base di dati da lui forniti incluso nel volume glorificante gli Incogniti, nacque a Milano, il 3 genn. 1593, da Anna [...] di Chiaretto per contemplare, di lì, "il monte Vesulo, il più alto delle Alpi Cottie, termine dell'Italia ... di figura piramidale ... sempre coperto di , prudenza, temperanza, fortezza, carità, pietà, mansuetudine, clemenza, fede (la battaglia ...
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monte
mónte s. m. [lat. mons mōntis]. – 1. a. Nome generico dei rilievi della crosta terrestre, distinti dalle colline per la maggior altezza (e per l’età geologica, che è almeno terziaria), collegati dal punto di vista genetico a processi...
pegno
pégno s. m. [lat. pĭgnus pĭgnŏris] (pl. -i, ant. le pégnora). – 1. a. Nel linguaggio giur., diritto reale di garanzia che ha per oggetto beni mobili o complessi di beni mobili, crediti o altri diritti aventi per oggetto beni mobili;...