Vedi MARMO dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
MARMO (v. vol. iv, pp. 860-870)
R. Gnoli
Si raccolgono qui talune osservazioni sull'impiego dei marmi in età romana e protobizantina e sulla loro provenienza [...] cui è stato ricavato il cane presentemente nel Palazzo dei Conservatori. Presso le ben note cave del Gebel Fatireh o Mons Claudianus, da cui proveniva il "granito del Foro" sono, nel uadi Bārūd, quelle del "granito bianco e nero", rappresentato nei ...
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CALCAGNI, Antonio
Giovanna Casadei Mugnai
Nacque a Recanati il 18 dic. 1536 da Bernardino e Minerva Paulini, o Polini (negli atti redatti in latino è registrato come Antonius Bernardini de Calcaneis). [...] Barbara Massilla) furono gettati nel bronzo definitivamente il 3 ott. 1582. E nello stesso periodo per il governatore di Loreto, mons. Vincenzo Casale, il C. eseguì in argento una grande croce e dodici statue di Apostoli (portate in Francia all'epoca ...
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SYRIA et PALAESTINA
G. C. Susini
Provincia romana. - Con questo nome complessivo si designarono talvolta le due circoscrizioni di questo nome - in realtà autonome - poiché spesso particolarmente nel [...] anche la Pamphylia, la Cilicia e Cipro, si ridusse ben presto a mezzogiorno della catena dell'Amano (Amanus mons), ma si arricchì infine della Commagene, quando questa, dopo alterne vicende, divenne definitivamente possesso romano. Dall'età di ...
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BUDAPEST
E. Marosi
Capitale dell'Ungheria, sorta dall'unione di tre centri di origine medievale - Óbuda e Buda sulla riva destra del Danubio, Pest sulla riva sinistra - e di numerosi insediamenti, borghi [...] Budensis (1247-1248) e Castrum Budense (a partire dal 1259). Le denominazioni Mons Pestiensis (dal 1255) e Novus Mons Pestiensis (dal 1265), che compaiono parallelamente alle precedenti, indicano il trasferimento dei coloni tedeschi di Pest (ovvero ...
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Scultore (Bologna 1595 - Roma 1654). Rappresentante della tendenza classicista contrapposta a quella più genuinamente barocca di G.L. Bernini, fu artista eclettico, abile nelle opere monumentali (Tomba [...] (Cardinale L. Zaccaria, Berlino, Musei Statali [1626 ?]; card. G.G. Millini, Roma, S. Maria del Popolo [dopo il 1629]; Mons. O. Santarelli, Roma, S. Maria Maggiore; Francesco Bracciolini, Londra, Victoria and Albert Mus.; s. Filippo Neri, Roma, Gall ...
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DIES, Cesare
Licia Marti
Nacque a Roma nel 1830. Frammentarie e spesso confuse sono le notizie relative alla vita e all'attività di questo artista che, stando alle affermazioni del De Gubernatis (1906) [...] S. Giovanni che rimprovera Erode dell'incesto con Erodiade, e l'anno successivo ricevette da Pio IX, per tramite di mons. G.-Ch. Ghislain de Merode, la commissione di un dipinto raffigurante l'Immacolata Concezione (Nettuno, chiesa di S. Giovanni). L ...
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BOCCIARDO, Pasquale
Ennio Poleggi
Figlio di Andrea, scultore, del quale non conosciamo opere, nacque a Genova intorno al 1710 e frequentò la scuola di G. A. Ponsonelli. Nella sua abbondante produzione [...] di M. Maddalena Durazzo oggi sul piazzale di Nostra Signora della Misericordia a Savona. Ancora a Genova sono il busto di Mons. Nicolò De Franchi in S. Maria di Castello e un gruppo modellato da A. Casaregi raffigurante S. LeonardodaPorto Maurizio in ...
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FERRABOSCO (Ferabosco, Forabosco, Feraboschi), Martino
Valentino Ciancio
Originario di Capolago (Codelago, Lugano; cfr. Beltrami, 1926; Donati, 1939) e non di Napoli come si è detto (Gori Gandellini, [...] lasciato incompiuto per la sopraggiunta morte del F. (1623) e fu pubblicato in forma definitiva solo nel 1684 (Roma) da mons. G. B. Costaguti jr. nipote, con il titolo Architettura della basilica di S. Pietro in Vaticano ...
Tra i diversi interventi ...
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BOLGI, Andrea, detto il Carrarino
Anelia Pinna
Nacque il 22 giugno del 1606 (e non nel 1605 come nel Passeri) a Carrara e il Pascoli (p. 436) scrisse di lui: "...dei Carrarini... porto ferma credenza [...] Raymondi, in San Pietro in Montorio (Wittkower, 1966, pp. 213-215), eseguendo i due considerevoli ritratti di Mons. Francesco e di Mons. Gerolamo de Raymondi, oltre ad alcuni putti e rilievi di soggetto naturalistico. E con l'anno 1649 arriviamo ...
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Vedi BAVAI dell'anno: 1959 - 1973
BAVAI (Bagācum)
J. Heurgon
La città moderna, posta nel dipartimento Nord della Francia, occupa il sito dell'antica che fu capitale della civitas Nerviorum. Dovette la [...] ss.; id., in Rev. Arch., XXXV, 1950, p. 200 ss.; J. Gricourt, in Gallia, VIII, 1950, p. 55 ss.; R. Jolin, in Ann. Cercle Arch. Mons, LXII, 1950-1953, p. 79 ss.; id., in Latomus, XII, 1953, p. 158 ss.; M. Amand, in Latomus, XIII, 1854, p. 40 ss.; R ...
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algoretica (algor-etica, algorEtica) s. f. Indagine sui problemi etici collegati all’utilizzo dell’intelligenza artificiale e, in particolare, degli strumenti che si basano sugli algoritmi. ♦ Ma perché il Vaticano si occupa di Intelligenza Artificiale?...
palatino2
palatino2 agg. [dal lat. Palatinus, der. di Palatium, nome di origine incerta (cui sono state attribuite varie etimologie popolari) che indicava propriam. una delle tre alture di cui il Mons Palatinus era formato e fu poi esteso...