TINDARI (Τυνδαρίς, Τυνδάριον, Tyndareum)
L. Bernabò Brea
A. M. Fàllico
Città della costa N-E della Sicilia, fondata da Dionisio I nel 396, in una parte del territorio di Abaceno, per sistemarvi i suoi [...] , fu restituita a T. da Scipione Africano Minore e nuovamente asportata da Verre) non resta che il ricordo su una moneta (A. Holm, Geschichte Siciliens in Altertum, iii, Lipsia 1898, n. 532).
Numerosi pezzi sono venuti in luce nei nuovi scavi ...
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FRANCO, Giacomo
Chiara Stefani
Figlio naturale del pittore e incisore Battista Franco e da tale Francesca da Urbino, nacque a Venezia, o più probabilmente a Urbino, nel 1550.
Esercitò, operando sempre [...] , e a Tiziano pittore, da identificarsi con Tizianello, figlio di Marco Vecellio. Egli inoltre dispose che Jacopo Palma ricevesse una moneta d'oro, e che un certo D. Bernardin pittore avesse quattro paesaggi dipinti da Ludovico Fiammingo. A un certo ...
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BISTOLFI, Leonardo
Giorgio Di Genova
Figlio di Giovanni, intagliatore in legno, morto nel 1861, e di Angela Amisana, maestra, nacque a Casal Monferrato il 15 marzo 1859. Con una borsa di studio del [...] anni di grave malattia a La Loggia (Torino) il 2 settembre 1933.
Il B. fu anche medaglista. Suo è il disegno della moneta da 20 centesimi in nichel coniata nel 1908-194 e 1919-1922 (modelli presso la Zecca, Roma). Fra le numerose medaglie (Niccodemi ...
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Vedi MESOPOTAMOS dell'anno: 1973 - 1995
MESOPOTAMOS
S. I. Dakaris
Cittadina dell'Epiro sud-occidentale, nella valle di Phanari (nòmos di Preveza), 4 km ad O del golfo di Ammudia o Splanza, allo sbocco [...] si vedono estese rovine di fortificazioni. La città, come è riportato già nello Pseudo-Skylax (Periplous, 30) batté la sua prima moneta nel 360-42 a. C., mettendo come simbolo il Pegaso, il tridente e la κυνέη, simboli cioè dell'Ade, per sottolineare ...
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AFRICA (Afrĭca)
G. C. Susini
L. Rocchetti
Provincia dell'impero romano.
Col nome di Africa gli scrittori latini intesero designare più spesso tutto il versante mediterraneo, ecumenico, del continente [...] di elefante: Cat. B. M., The Ptolemies, tav. 1, 1, 2, 3, 5, 6, 8; tav. xii, n. 7, tav. xxii, nn. 3, 10; moneta di Agatocle: G. F. Hill, Historical Greek Coins, Londra, tav. viii, n. 65; monete di Numidia e Mauretania: B. V. Head, Historia numorum ...
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GIANGIACOMO, Francesco
Ilaria Miarelli Mariani
Figlio di Gaetano, nacque a Roma nel 1783.
All'inizio del secolo XIX divenne il primo allievo romano del pittore J.-B.-J. Wicar, che si era trasferito [...] inoltre i disegni per i ritratti di oltre 40 cardinali, incisi per conto della Calcografia camerale prevalentemente da Nicola Moneta e raffiguranti i cardinali creati da Pio IX nel sesto decennio del secolo.
Tertulliano, che abitò nella casa paterna ...
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Vedi MAGDALENSBERG dell'anno: 1961 - 1995
MAGDALENSBERG
R. Egger
Il M. è, per quanto riguarda la sua altezza (m 1058), il secondo fra i monti di una catena situata, in direzione O-E, fra i fiumi della [...] (ottone) fibule e recipienti. Ma soprattutto una gran quantità di pietruzze per far di conto (calculi) e la minuta moneta di scambio indigena, in argento, accanto a monete romane. Tutto il complesso ha subito numerose trasformazioni edilizie; le fasi ...
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Vedi AQUILEIA dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
AQUILEIA (v. vol. i, p. 511)
L. Bertacchi
Nuovi scavi, trovamenti e studî hanno notevolmente arricchito le nostre conoscenze di questo importante centro.
1) [...] Aquileia, numero unico, edito in occasione del 45° Congresso della Società Filologica Friulana, Udine 1968, 1); L. Bertacchi, Una singolare moneta di Massimino Trace, in Ann. dell'Istituto Ital. di Numismatica, vol. 5-6 (1958-59), Napoli 1960, pp. 61 ...
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SATURNO (Sāturnus)
C. Saletti
Il nome, che gli antichi facevano derivare da sero, ab sătu (Varro, De lingua Lat., v, 64; Macr., Sat., i, 10, 20; Fest., p. 202, 17 L.), a sătionibus (Fest., p. 432, 20 [...] e ritorna quindi nei conî di varie famiglie (Apuleia, Calpurnia, Memmia, ecc.). In epoca imperiale si possono ricordare una moneta di Flaviopolis (età di Domiziano), di Tarsos (Valeriano Maggiore) ed alcune di Gallieno e di Albino. In un medaglione ...
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DIOCLEZIANO (C. Aurelius Valerius Diocletianus)
D. Faccenna*
Imperatore romano.
Nato c. il 243 d. C. in Dalmazia. Raggiunse sotto Aureliano e Probo le più alte cariche militari; alla morte di Numeriano [...] . L'Orange, Studien zur Geschichte des spätantiken Porträtas, Oslo 1933, p. 15 s., p. 100 ss.; G. Castelfranco, L'arte della moneta nel tardo impero, in La Critica d'Arte, II, 1937, p. 11; H. P. L'Orange, Ein tetrarchisches Ehrendenkmal auf den Forum ...
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moneta
monéta s. f. [lat. monēta, propr. attributo di Giunone, che secondo gli antichi (come der. di monere «avvertire») significherebbe «l’avvertitrice», per i buoni avvertimenti dati dalla dea ai Romani nei pericoli; l’estensione di sign....
monetabile
monetàbile agg. [der. di monetare], non com. – Detto di metallo, che può essere monetato, che è adatto a essere ridotto in moneta: l’adozione dei metalli preziosi ... come materia m. (Boccardo).