CARLI, Guido
Paolo Savona
Nacque a Brescia il 28 marzo 1914 da Filippo e da Egina Chiaretti.
Il padre, sociologo ed economista, esponente di primo piano del movimento nazionalista, fu per oltre vent’anni [...] di Ossola, negoziò la creazione degli SDR (Special Drawing Rights) – avvenuta nel 1968 con l’accordo di Rio de Janeiro – una moneta-credito creata dall’FMI che, secondo le intenzioni di Keynes che l’aveva proposta fin dal 1944, doveva essere as good ...
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CINI, Bartolomeo
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a San Marcello Pistoiese il 18 marzo 1809 da Giovanni e, da Anna Rosa Cartoli. Iniziò privatamente i suoi studi sotto la guida dell'abate Piermei, rivelando [...] del 26 genn. 1849 il C., che pure aveva già richiamato l'attenzione del gdverno sul discredito che aveva colpito la carta moneta, approvò l'emissione a corso coatto di buoni del Tesoro, con privilegio ipotecario sui beni dello Stato. E, di fronte all ...
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PARRAVICINI, Giannino
Mario Sarcinelli
PARRAVICINI, Giannino. – Nacque a Castellanza (Varese) il 3 luglio 1910 da Renzo e da Edvige Bianchi.
Alunno del Collegio Ghislieri, studiò e si laureò a Pavia [...] (anche on-line http://www.siepweb.it/siep/images/joomd/ 1401050507651.pdf; 22 ottobre 2014); M. Sarcinelli, La moneta e il credito negli studi di G. P., in Moneta e credito, 2013, vol. 66, n. 264, pp. 443-470; Atti della Giornata di studio in ricordo ...
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DE SANTIS, Marc'Antonio
Anna Casella
Nacque, secondo il Toppi, a Nocera de' Pagani nel Principato Ultra (ora Nocera Inferiore, prov. di Salerno). Per quanto non del tutto attendibile - lo stesso Toppi [...] Spagna a sue spese", 1.000.000 di scudi "in tanti argenti in pasta o dinari contanti et quelli ridurre in moneta corrente" (De Rosa, p. 270), per restituire il prezzo dei cespiti alienati dalla corte. In cambio avrebbe incamerato il beneficio della ...
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CASSINELLI (Cassinel, Caussinel), Bettino
François-Charles Uginet
Nacque probabilmente a Lucca intorno alla metà del secolo XIII da Giovanni e da Margherita. La prima notizia che abbiamo del C. risale [...] con una mmore quantità di metallo prezioso in un paese a moneta debole e rivendendole a maggior prezzo in un altro. Per percentuale d'oro.
Tra il 1295 e il 1300 gran parte della monetazione di Parigi passò per le mani del C. e dei suoi nipoti, ...
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EINAUDI, Luigi
Riccardo Faucci
Nacque a Carrù (Cuneo) il 24 marzo 1874, da Lorenzo, ricevitore delle imposte di quel Comune, e da Placida Fracchia. Nel 1888, morto prematuramente Lorenzo, la vedova [...] ), pp. 247-272; D. Menichella, Una testimonianza, in Bancaria, XXXVIII (1982), 5, pp. 491 ss.; F. Forte, L. E., il credito e la moneta, ibid., pp. 511-533; F. Romani, L. E. nel ventennio della morte, ibid., pp. 534-37; F. Caffè, La biblioteca di L. E ...
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FANNO, Marco
Marialuisa Manfredini Gasparetto
Nacque a Conegliano Veneto (Treviso) l'8 ag. 1878 da Giacomo e Emma Diena. Il padre era per tradizione familiare commerciante, mentre la madre proveniva [...] quasi completa sino al 1955 si veda Giornale degli economisti, XIV (1955), pp. 513-525. Si veda ancora F. Vito, La teoria pura della moneta e i cicli economici, in Annali di statistica e di economia, II (1935), pp. 87-109; Studi in onore di M. F., a ...
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CROSARA, Adolfo Aldo
Massimo Finoia
Nacque a Vicenza il 25 marzo 1899 da Adolfò e da Margherita De Angelis. Laureatosi in giurisprudenza presso l'università di Padova, si dedicò alla ricerca scientifica, [...] , perito di alta finanza e di economia per amor di Dio e a vero beneficio degli uomini, Roma 1960; Teoria della moneta come potere d'acquisto nell'ordine economico a credito sviluppato, 3ª ediz., Roma 1961; La distribuzione dei redditi familiari nel ...
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CATTANEO, Gerolamo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova attorno al 1500 dal nobile Accellino, ma dopo il 1530 si trasferì in Spagna, dove visse e svolse attività mercantile-finanziaria.
Accellino, [...] i Pacificatori; tuttavia, nella sua carriera, ricoprì principalmente uffici relativi all'amministrazione economica: fu nel 1494 magistrato di Moneta, nel 1502, 1504,1508, 1514 di Mercanzia, nel 1508 di Gazaria.
Il C. antepose l'attività mercantile e ...
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FRANCI, Sebastiano
Anna Paola Montanari
Nacque il 1° giugno 1715 da Francesco Antonio e Laura Tinella e fu battezzato il 4 giugno a Pallanza (ora frazione di Verbania), sulla sponda piemontese del Lago [...] conto e con la circolazione caotica di tanti pezzi di diverso valore e peso incerto, il F., sulla base dell'assunzione della moneta come di "un corpo generico di commercio", proponeva di non fissarne il valore legale ma di indicarne solo il peso in ...
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moneta
monéta s. f. [lat. monēta, propr. attributo di Giunone, che secondo gli antichi (come der. di monere «avvertire») significherebbe «l’avvertitrice», per i buoni avvertimenti dati dalla dea ai Romani nei pericoli; l’estensione di sign....
monetabile
monetàbile agg. [der. di monetare], non com. – Detto di metallo, che può essere monetato, che è adatto a essere ridotto in moneta: l’adozione dei metalli preziosi ... come materia m. (Boccardo).