LIVIA DRUSILLA
L. Fabbrini
Figlia di Livio Druso Claudiano e di Alfidia, nacque nel 57 a. C. Andò sposa nel 43 a Tiberio Claudio Nerone e gli dette due figli: Tiberio e Druso. Nel 41 lo seguì in Sicilia [...] seguente serie di ritratti si raggruppa intorno al cammeo Roger ed è il tipo che ricorre sul bronzo di Oea e sulla moneta di Clazomene: i) testa dal Fayyūm nella Gliptoteca di Copenaghen: Billedtavler, tav. l, n. 615; R. West, op. cit. in bibl., tav ...
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MERCATO (μάκελλον; macellum, emporium)
R. A. Staccioli
Non è ancora del tutto chiara la tesi che tende a dissociare, per il mondo greco, il concetto di m. da quello di agorà, soprattutto per quanto riguarda [...] il suo), fu il macellum Magnum fatto costruire nel 59 da Nerone sul Celio. Rappresentato nel suo aspetto originario in una moneta (H. Cohen, Monn. Emp., 12, p. 288, Nero, n. 126) esso fu ricostruito nel sec. IV e, secondo alcuni, trasformato nella ...
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PARACCA, Giovanni Antonio, detto il Valsoldo
Alessandro Grandolfo
PARACCA, Giovanni Antonio, detto il Valsoldo. – Nacque in Valsolda da «Alessandro Peracco milanese», come attestano nuovi documenti [...] possibilità di identificare nel Valsoldo quel «Jo.ga. Antonio Peracaso scultore» che nel 1594 ricevette «quatordici scudi di moneta» per una «Madona […] di marmo» (Faraglia, 1885, p. 435), ancora sulla balaustra del chiostro principale della Certosa ...
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Vedi MESSINA dell'anno: 1961 - 1995
MESSINA (Ζάγκλη, Μεσσήνη, Μεσσάνα)
G. V. Gentili
La moderna città, sorta dopo il terremoto del 1908 nel sito della Sicilia nord-orientale dove è un porto in forma [...] insigne dell'arte greca, per noi perduta, ma di cui resta notizia sicura (Paus., x, 15, 4). Nell'età timoleontea qualche moneta si riallaccia, per lo stile, a forme e a tipi più antichi. Del periodo greco sono inoltre interessanti documenti d'arte ...
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GIANNINI, Giuliano
Laura Traversi
Non si conoscono il luogo e l'anno di nascita di questo medaglista, probabilmente di origine fiorentina, attivo nella seconda metà del XVI secolo.
Della sua formazione [...] , come la Zecca, che è per sua natura emanazione diretta di un potere costituito o comunque dotato dei mezzi per battere moneta. Non va dimenticato che è questa l'epoca di più ampia produzione di medaglie e placchette realizzate ed esibite in segno ...
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CAMMEO di Francia
L. Rocchetti
La più grande delle sardoniche antiche, lavorata a ben cinque strati con raffigurazioni di personaggi imperiali romani, la cui identificazione ha fatto di questo celebre [...] del personaggio portato in cielo a significare la sua consacrazione non si trova nel periodo giulio-claudio; la prima figurazione, su moneta, di un divus sull'aquila è quella della consacrazione di Adriano e di Sabina; la precede nel tempo la simile ...
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PALMAROLI, Pietro
Antonella Gioli
PALMAROLI, Pietro. – Nacque a Roma il 2 giugno 1767 da Girolamo Pasquale, originario di Fermo, e dalla sua seconda moglie, Maria Caterina Panzironi, primo di otto [...] corte.
Tra i principali dipinti restaurati, l’Adorazione dei pastori (La Notte) di Correggio, il Cristo della moneta di Tiziano e altri quattordici capolavori provenienti dalla collezione estense di Modena acquistata dall'elettore Federico Augusto ...
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VENATIO
T. Dohrn
Diversamente da caccia (vol. ii, p. 241 ss.) sotto la definizione di v. i Romani comprendevano spettacoli nei quali si svolgevano cacce di selvaggina con i cani, lotte contro animali, [...] Nicolo con Commodo che caccia una pantera: Dict. Ant., V, fig. 7365; G. Lippold, Gemmen und Kameen, tav. 73, 2. moneta di Otacilia Severa, Rev.: ippopotamo e legenda: saeculares: M. Bernhart, Handb. Münzkunde röm. Kaiserzeit, 1926, p. 75 s., tav. 56 ...
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Vedi MACEDONIA dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
MACEDONIA
G. C. Susini
L. Rocchetti
Provincia romana. - La M. fu tra le prime regioni del futuro Impero a ricevere un ordinamento provinciale; ciò accadde [...] chrétienne et byzantine, Parigi 1945.
(G. C. Susini)
Personificazione. - Una prima figurazione del genio della M. appare su una moneta di C. Antonio del 43 a. C.: la testa del genio è coperta dalla causia, copricapo nazionale macedone. Frequente la ...
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Vedi GIUDAICA, Arte dell'anno: 1960 - 1973
GIUDAICA, Arte (v. vol. iii, p. 917 ss.)
M. Avi-Yonah
Le scoperte archeologiche degli ultimi sette anni hanno indubbiamente arricchito le nostre cognizioni [...] , 1966, pp. 123-134. Sigilli: N. Avigad, ibid., 1963, 13, pp. 133-136; 14, 1964, pp. 274-276; 16, 1966, pp. 50-53. Moneta: Y. Meshorer, ibid., pp. 217-219.
Artisti. - A causa della sua scarsa presa sull'antica società giudaica, l'arte ebbe per lo più ...
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moneta
monéta s. f. [lat. monēta, propr. attributo di Giunone, che secondo gli antichi (come der. di monere «avvertire») significherebbe «l’avvertitrice», per i buoni avvertimenti dati dalla dea ai Romani nei pericoli; l’estensione di sign....
monetabile
monetàbile agg. [der. di monetare], non com. – Detto di metallo, che può essere monetato, che è adatto a essere ridotto in moneta: l’adozione dei metalli preziosi ... come materia m. (Boccardo).