Rinascimento, arte del
Caterina Volpi
L’uomo al centro del mondo
La grandezza del Rinascimento consiste nello spirito di conquista che spinse l’uomo a compiere ricerche e scoperte in tutti i campi del [...] raffinati, anzi per certi versi brutali sono gli apostoli che Masaccio raffigura nella scena del Tributo della moneta, nella Cappella Brancacci nella chiesa del Carmine a Firenze. Qui il pittore ha volutamente eliminato ogni particolare superfluo ...
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ONORIO FLAVIO (Flavius Honorius)
B. M. Felletti Maj
Imperatore romano. Figlio di Teodosio il Grande e di Elia Flacilla, fratello minore di Arcadio, nacque nel 384 a Costantinopoli. Ebbe il titolo di [...] , Méd. Imp., VIII, Parigi 1892, p. 176 ss.; F. Gnecchi, Medaglioni Romani, Mlano 1911, I, pp. 39, 82, tavv. 19, 36; R. Delbrück, op. cit., p. 96, tav. 19, 1-8; O. Ulrich-Bansa, Moneta Mediolanense, Venezia 1949, pp. 147, 165 ss., tavv. V-IX, D. E. ...
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ACHAIA (᾿Αχαία)
G. C. Susini
L. Rocchetti
Col nome di A. i Romani designarono i paesi che avevano opposto l'ultima resistenza attorno al golfo di Corinto, e quelli più a mezzogiorno, la cui occupazione [...] ateniese (Dion., lxix, 16, 2: ᾿Αγῶνα ἐπ᾿ αὐτῷ τῷ Πανελληνίῳ κατεστήσατο; Spart., Vita, 13, 1: pro agonotheta resedit).
Bibl: Moneta della lega achea: J. Toynbee, The hadrianic School, Cambridge 1934, p. 26, tav. X, n. 2; monete adrianee: Mattingly ...
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WÜRZBURG (A. T., 56-57)
Elio MIGLIORINI
Hans MOHLE
Karl JORDAN
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Città della Baviera nord-occidentale, nella Bassa Franconia, per più secoli capoluogo d'un principato vescovile, che ha lasciato notevoli [...] diritti civici. Questa evoluzione si compì nell'anno 1030, quando Corrado II concesse al vescovo non solo il diritto di batter moneta e di esigere i diritti doganali e commerciali, ma anche l'amministrazione della giustizia. Con il sec. XII i vescovi ...
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BRUXELLES
J. -P. de Rycke
(fiammingo Brussel; Brosella, Bruxella, Brocela, Bruolisela nei docc. medievali)
Capitale del Belgio e capoluogo della prov. del Brabante, B. si estende nel fondovalle percorso [...] a questo la diffusa prevaricazione dei pubblici funzionari e il nepotismo nelle nomine, nonché una notevole svalutazione della moneta, negli anni attorno al 1400, con conseguente grave malessere sociale, la crisi sfociò il 29 gennaio 1421 in ...
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VALOIS
M. Di Fronzo
Dinastia francese che occupò il trono di Francia dal 1328 al 1589.La dinastia ebbe origine da Carlo di V. (m. nel 1325), terzogenito di Filippo III re di Francia, che nel 1285 aveva [...] legato alla committenza di Filippo VI è lo splendido piéfort decorato con smalti traslucidi, unico nel suo genere, che riproduce la moneta del leon d'oro di Filippo VI, emessa tra il novembre 1338 e il giugno 1339 (Londra, British Mus.; Les fastes ...
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CERQUOZZI, Michelangelo, detto Michelangelo delle Battaglie
Giuseppe Scavizzi
Nacque a Roma il 18 febbr. 1602 da Marcello e da Lucia Vassalli, ambedue romani. Fu battezzato nella parrocchia di S. Lorenzo [...] straordinaria della sua opera, ritrovabile ovunque e presso diversi ceti sociali e divenuta ben presto, come osserva il Passeri, quasi moneta corrente di scambio (le sue tele passan "di giorno in giorno, da una all'altra mano, facendosi di quelle ...
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FRANCOFORTE sul Meno
M. Delle Rose
(ted. Frankfurt am Main)
Città della Germania (Assia) sulle rive del Meno, circondata dai massicci del Taunus, del Vogelsberg e dell'Odenwald.Quasi completamente distrutta [...] ai notevoli privilegi ottenuti dai commercianti della città nel corso del sec. 12° - dal 1167 F. inizia a battere moneta propria con bratteati aurei - o emanati per favorire l'insediamento di ebrei, attestati dal 1160.Ininterrottamente visitata dai ...
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OMERO
G. A. Mansuelli
Iconografia. - L'iconografia di O. offre il più importante esempio di ritratto di ricostruzione nell'arte greca, una forma di ritratto che permetteva all'artista, libero da ogni [...] (v.). Il riconoscervi O. è stato facilitato dall'evidente analogia che con questo tipo presenta una testa di profilo su di una moneta di Amastri del Ponto del 150 a. C. in cui l'iscrizione indica esplicitamente O., argomento che certo ha più valore ...
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GONZAGA, Cesare
Molly Bourne
Nacque, probabilmente in Sicilia, il 6 sett. 1536, primogenito di Ferrante I Gonzaga e Isabella di Capua; fu chiamato Cesare in onore di Carlo V. Tra i titoli ereditati [...] serviti. La Zecca fu realizzata solo nel 1571, anche se Ferrante (I) aveva ottenuto dall'imperatore il diritto di coniare moneta già nel 1557.
Quando nel 1574 il G. tornò a Guastalla dalla Tunisia, dove aveva servito Filippo II come capitano, la ...
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moneta
monéta s. f. [lat. monēta, propr. attributo di Giunone, che secondo gli antichi (come der. di monere «avvertire») significherebbe «l’avvertitrice», per i buoni avvertimenti dati dalla dea ai Romani nei pericoli; l’estensione di sign....
monetabile
monetàbile agg. [der. di monetare], non com. – Detto di metallo, che può essere monetato, che è adatto a essere ridotto in moneta: l’adozione dei metalli preziosi ... come materia m. (Boccardo).