GIUSTINIANI, Vincenzo
Simona Feci
Luca Bortolotti
Franco Bruni
, Nacque il 13 sett. 1564 nell'isola egea di Chio, territorio della Repubblica di Genova, da Giuseppe di Benedetto del ramo de Nigro [...] per i due successivi decenni. Durante il pontificato di Sisto V, con la crescita della domanda di credito e di moneta della Camera apostolica, le attività di Giuseppe Giustiniani divennero sempre più complesse e importanti. A fianco del depositario ...
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BULGARIA
V. Pencev
Stato dell'Europa sudorientale, posto tra il basso corso del Danubio e la penisola greca, sulle sponde del mar Nero. La B. medievale comprendeva le regioni settentrionali e centrali [...] scifato con il nome di Ivan Asen II], Numizmatika, 1977, 1-2, pp. 29-45; V. Penčev, Kolektivna nahodka ot srebărni moneti na car Mihail Šišman [Il ritrovamento di un insieme di monete d'argento dello zar Michele Šišman], Arheologije, 1980, 4, pp. 29 ...
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Vedi BENEVENTO dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
BENEVENTO (Benevēntum)
G. Bendinelli
R. Bianchi Bandinelli
Città di origine sannitica, conosciuta nel IV sec. a. C. col nome di Maleventum, nota poi come [...] . La scena simboleggia i benefici della romanizzazione che fa fruttificare la terra e assicura la prosperità alle future generazioni (cfr. moneta del 112 d. C. con la Dacia fra due fanciulli che tengono uve e spighe). - 11. (Figura di T. perduta ...
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ENZOLA, Gianfrancesco
Beatrice Hernad
Figlio di Luca, orefice, medaglista e maestro di zecca parmense, ne sono sconosciute le date di nascita e di morte. La notizia secondo la quale l'artista sarebbe [...] ). Certo i pezzi realizzati in questo modo sono di qualità modesta: di piccole dimensioni (non superano mai quelle di una moneta e hanno di regola un diametro di circa 40 mm), testimoniano gli sforzi dell'artista nella ricerca delle varie possibilità ...
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SELENE (Σελήνη)
E. Paribeni
Il nome indica la luna come corpo celeste e nello stesso tempo la sua personificazione, la divinità o almeno una delle divinità della luna. Nelle genealogie tradizionali fissate [...] statua della dea accanto a quella di Pan in Sicione (Paus., ii, 10, 2) a cui è forse da ricollegare una tarda moneta di Patrasso.
Le più antiche immagini di S. che è possibile identificare ricorrono nella ceramica attica a figure rosse intorno al 500 ...
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FARINA, Ferrante
Antonella Capitanio
Lucchese, figlio di Francesco, è ricordato come orafo in documenti lucchesi dal 1727 al 1779.
Il padre, Francesco, era maestro orefice, documentato per la prima [...] proibita nello Stato lucchese nel 1760, con un provvedimento legislativo che estese anche agli orafi il divieto di "struggere la moneta nazionale per valersene in lavori spettanti all'arte loro" (pubbl. ibid., p. 430). L'incetta di monete d'aggio ...
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MINERVA (Minerva)
F. Coarelli
Divinità italica, assimilata all'Atena greca. In origine, con tutta probabilità, non faceva parte del pantheon delle divinità indigeti. Il suo nome, infatti, non appare [...] di M. che si vede in uno dei rilievi della Cancelleria, pure di età domizianea. In base al confronto con una moneta di Domiziano il Castagnoli ha avanzato l'ipotesi che si tratti del tipo della M. Chalcidica.
Monumenti considerati. - Statuetta dalla ...
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SELVASECCA
A. Andrén
Nome di un poggio declive situato a 6 km circa a SO di Blera (Lazio), la sommità del quale, segnalata dal rudere 2 di una cisterna a vòlta costruita in opus caementicium, è stata [...] e la scoperta dentro la villa di certe pareti divisorie della stessa costruzione, di alcuni frammenti di sculture marmoree, di una moneta di Antonino Pio e di altre monete del basso Impero, dimostrano che la villa è stata abitata per almeno quattro ...
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CAMERELLE
F. Tiné Bertocchi
Località nel comune di Castrovillari, zona di Celimarro, dove nel 1963 è stata rivenuta una villa rustica di età romana.
Piazzata su un largo pianoro, che si alza con ripido [...] rinvenuto testimonia che la villa ebbe una lunga vita, dalla metà del I sec. a. C. alla 2a metà del III d. C. (moneta in bronzo di Costanzo I Cloro 250-306 d. C.) e sviluppo notevole in piena epoca imperiale. Essa costituì probabilmente la dimora di ...
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Vedi ARCO ONORARIO e TRIONFALE dell'anno: 1958 - 1994
ARCO ONORARIO e TRIONFALE
M. Pallottino
Monumento dell'architettura romana, in forma di passaggio semplice o multiplo coperto a vòlta, sormontato [...] 19, forse C. I. L., vi, 873); secondo Degrassi e Gatti da identificare con le fondazioni a S del tempio del Divo Giulio e moneta di L. Vinicio, tr. con fornici laterali architravati e con i Fasti Capitolini; K. i, 8 (cfr. anche 9); L. B. Holland, in ...
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moneta
monéta s. f. [lat. monēta, propr. attributo di Giunone, che secondo gli antichi (come der. di monere «avvertire») significherebbe «l’avvertitrice», per i buoni avvertimenti dati dalla dea ai Romani nei pericoli; l’estensione di sign....
monetabile
monetàbile agg. [der. di monetare], non com. – Detto di metallo, che può essere monetato, che è adatto a essere ridotto in moneta: l’adozione dei metalli preziosi ... come materia m. (Boccardo).