CUNGI, Leonardo
Francesco Federico Mancini
Fratello di Giovan Battista e padre di Francesco, nacque a Sansepolcro (prov. di Arezzo) nel primo quarto del sec. XVI. La sua formazione pittorica avvenne [...] 1822, p. 824), la tavola è ampiamente documentata come autografa del C.: il 2 apr. 1558 ricevette "25 scudi di moneta dovuti al maestro per parte dei 55 scudi per pictura unius tabule per ipsum depingenda pro Oratorio dictae Fraternitatis cum figuris ...
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GIACINTO (῾Υάκινϑος, Hyacinthus)
C. Caprino
Giovinetto amato da Apollo e dal nume involontariamente ucciso durante un esercizio del disco.
Apollo ne scavò la tomba, su cui spuntò il fiore che reca sui [...] il motivo di G. sul cigno. È forse G. il giovane inginocchiato con in mano la lyra e un fiore effigiato su una moneta tarantina e su alcuni scarabei. I gruppi marmorei riferiti ad Apollo e G. non sono di sicura identificazione, come pure la statuina ...
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CAULONIA (Καυλωνία, Caulonâ)
P. E. Arias
Colonia achea situata sulla costa ionica dell'Italia meridionale, fra il capo Lacinio e quello Zefirio, presso la località di Punta Stilo ed il paese di Monasterace [...] 'orbita di Crotone. Nella seconda metà del VI sec. a. C. tuttavia la città rivela una sua indipendenza e floridezza economica perché batte moneta creando i begli stateri incusi con la figura di un dio o di un eroe con in mano un ramo, che da alcuni è ...
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TRISCELE (τρισκελής, trisceles)
A. Longo
"Che ha tre gambe", come indica l'etimologia; con questo nome (e con quello di triquetra, sottinteso figura, meno proprio, perché significante "triangolare"), [...] , nell'epoca in cui Gerone, sotto la protezione romana, regnava sull'isola finalmente unita, la t. sarà assente anche dalla monetazione siracusana, per ricomparire, sotto la dominazione romana, ormai certo emblema della Trinacria (v. ad esempio la ...
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ACHOLLA
G. Picard
Colonia fenicia della costa orientale tunisina; la tradizione letteraria ne ha alterato il nome in varie maniere.
Il sito di A. rimase a lungo incerto, per un errore di Tolomeo che [...] autonoma di A. è interessante. Agli esemplari raccolti dal Müller si deve aggiungere una piccola moneta in bronzo di recente scoperta che rappresenta un dio con in testa la tiara di piume.
Bibl: C. I. L., VIII, p. 12; V. Guérin, Voyage, Parigi ...
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PIRRO (Πύρρος, Pyrrhus)
A. Giuliano
3°. - Re dell'Epiro della famiglia degli Eacidi. Nato nel 319-318 a. C., si impadronì definitivamente del trono nel 297 circa a. C.
Desideroso di emulare le imprese [...] identificato in un secondo ritratto, ora a Copenaghen, diverso dal primo stilisticamente e fisionomicamente; la sua immagine compare in una moneta trovata in Spagna.
Bibl.: J. Six, in Röm. Mitt., VI, 1891, p. 270 ss., tav. VIII; W. Helbig, Mél. Arch ...
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È lo Stato più vasto tra quelli dell’America Meridionale interamente compresi entro la zona temperata australe. Confina a O con il Cile, a N con la Bolivia e il Paraguay, a E con il Brasile e l’Uruguay; [...] limitazione della libertà di discussione e di stampa) e l’11 novembre 1951 Perón fu rieletto presidente. Mentre la moneta subiva una forte svalutazione, a seguito delle ingenti spese militari, crebbe l’opposizione tra i ceti conservatori e cattolici ...
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Zoologia
Specie (Panthera leo; v. fig.) di Mammifero Carnivoro Felide.
Caratteri fisici
Ha testa grossa e larga, arti slanciati e potenti con artigli robusti, raggiunge, dopo la tigre, le massime dimensioni [...] il pezzo da 12 lire coniato durante il dogado di Alvise Pisani con le frazioni del mezzo e del quarto. L. d’oro ebbe nome una moneta di Filippo VI di Valois re di Francia del 1338, per il tipo che raffigurava il re in trono con un l. ai suoi piedi; l ...
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Il nato della pecora, fino a un anno.
Religione
In tutte le feste e per quasi ogni genere di sacrificio, la legge mosaica prescriveva l’immolazione di agnelli. Particolare importanza rivestiva il sacrificio [...] Buon pastore, esplicita trascrizione della parabola evangelica.
Numismatica
Si chiamò a. (per l’a. pasquale che vi figura nel dritto) una moneta d’oro del valore di 16 soldi parisis coniata dai re di Francia, da Filippo il Bello a Carlo VII; ebbe ...
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PISTOIA
P. Carofano
(lat. Pistorium, Pistoriae, Pistoria)
Città della Toscana occidentale, capoluogo di provincia, situata alle pendici dell'Appennino.
Urbanistica, architettura e scultura
Sorta come [...] vicinanza al limes bizantino. Prova di una più generale ripresa della città è, tra l'altro, il privilegio di coniare una moneta aurea, il tremisse, con titolo di FLAVIA PISTVRIA (Rauty, 1988, pp. 124-127). A un periodo sicuramente precedente il regno ...
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moneta
monéta s. f. [lat. monēta, propr. attributo di Giunone, che secondo gli antichi (come der. di monere «avvertire») significherebbe «l’avvertitrice», per i buoni avvertimenti dati dalla dea ai Romani nei pericoli; l’estensione di sign....
monetabile
monetàbile agg. [der. di monetare], non com. – Detto di metallo, che può essere monetato, che è adatto a essere ridotto in moneta: l’adozione dei metalli preziosi ... come materia m. (Boccardo).