gettone /dʒe't:one/ s. m. [dal fr. jeton, der. di jeter "gettare"]. - 1. [pezzo di metallo a forma di moneta che, introdotto in vari apparecchi li aziona: lavatrice, telefono a g.] ≈ ‖ moneta. 2. (gio.) [...] [pezzo di plastica o di altro materiale di valore convenuto, che, nei giochi da casinò, sostituisce il denaro] ≈ fiche, (non com.) puglia. 3. [pezzo di metallo o d'altro materiale che si dà come contrassegno ...
Leggi Tutto
quattrino s. m. [der. di quattro; propr. "moneta di quattro denari"]. - 1. a. [quantità minima di denaro] ≈ centesimo, lira, soldo. ● Espressioni: fam., essere senza (o non avere) (il becco d')un quattrino [...] indet.: non valere un q.] ≈ (non com.) baiocco, niente, nulla. ↔ molto, parecchio, tanto. 2. (estens.) [al plur., moneta sonante: non pensa che a far q.] ≈ (scherz.) baiocchi, (scherz.) bigliettoni, denaro, (region.) palanche, (region.) schei, soldi ...
Leggi Tutto
corrente¹ /ko'r:ɛnte/ [part. pres. di correre]. - ■ agg. 1. a. [di liquido che scorre: acqua c.] ≈ fluente, scorrente. ↔ fermo, stagnante. b. [che si prolunga o si ripete: scaffali c.] ≈ continuo, ininterrotto. [...] , stentato. 2. a. [che è in uso: prezzo, regolamento c.] ≈ attuale, in vigore, valido, vigente, [detto di moneta] circolante. ↔ scaduto, [detto di moneta] fuori corso. b. [che è in corso, detto di anno, mese e sim.] ≈ attuale. ↔ ‖ passato, prossimo ...
Leggi Tutto
correre /'kor:ere/ [lat. currĕre] (pass. rem. córsi, corrésti, ecc.; part. pass. córso). - ■ v. intr. (aus. essere quando l'azione è considerata in rapporto a una meta, espressa o sottintesa; avere quando [...] e sim., essere in voga: oggi corrono strane abitudini] ≈ circolare, diffondersi. c. (finanz.) [di moneta, essere valida, avere corso legale: è una moneta che non corre più] ≈ circolare. ↔ essere fuori corso. ■ v. tr. 1. [andare attraverso, viaggiare ...
Leggi Tutto
sterlina s. f. [dall'ingl. sterling, nome di una antica moneta d'argento]. - 1. (mon.) [unità monetaria britannica, anche nell'espressione lira sterlina] ≈ pound. 2. (mon.) [moneta d'oro emessa in Inghilterra [...] dal 1817, con l'effigie del sovrano da un lato e quella di san Giorgio e il drago dall'altro] ≈ sovrana ...
Leggi Tutto
denaro (o danaro; ant. denaio /de'najo/ o danaio) s. m. [lat. denarius, agg. (sottint. nummus), der. di deni "a dieci a dieci", propr. "moneta del valore di dieci assi"]. - 1. [nome generico di tutto ciò [...] collettivo, non diverso dal plur.): d. contante, liquido] ≈ (scherz.) baiocchi, bezzi, (scherz.) conquibus, (fam.) grana, moneta, (region.) palanche, (scherz.) pecunia, (fam.) quattrini, (region.) schei, soldi, (scherz.) valsente. 2. (gio.) [al plur ...
Leggi Tutto
obolo /'ɔbolo/ s. m. [dal lat. obŏlus, gr. obolós, var. di obelós "spiedo", denominazione di vari oggetti di metallo usati come moneta]. - 1. (mon.) [nella Grecia antica, unità ponderale e moneta equivalente [...] alla sesta parte della dracma]. 2. (estens.) [somma di denaro data senza pretendere nulla in cambio] ≈ [→ OFFERTA (2. b)] ...
Leggi Tutto
baiocco /ba'jɔk:o/ s. m. [etimo incerto] (pl. -chi). - 1. (mon.) [antica moneta d'argento coniata a Roma e nello Stato della Chiesa]. 2. (estens., scherz.) [qualsiasi tipo di denaro in genere: non avere [...] un b. in tasca; mancano i b.] ≈ denaro, moneta, quattrino, soldo. ● Espressioni: un baiocco [in espressioni negative, spesso con uso scherz.: non ci spenderei neanche un b.] ≈ due lire, niente, nulla, una lira, un soldo. ...
Leggi Tutto
ripagare v. tr. [der. di pagare, col pref. ri-] (io ripago, tu ripaghi, ecc.). - 1. [pagare al proprietario il prezzo di quanto si è rotto o sciupato o perduto, con le prep. a, di del secondo arg.: r. [...] iron.: mi ha ripagato calunniandomi] ≈ ricompensare, (lett.) rimeritare. ● Espressioni: ripagare con la stessa moneta (o di pari moneta) [contraccambiare male per male] ≈ rendere la pariglia (o pan per focaccia), vendicarsi. ↔ perdonare. ‖ porgere ...
Leggi Tutto
(lat. Moneta) Epiteto («l’avvertitrice», per i buoni avvertimenti dati in situazione di pericolo) della dea romana Giunone, protettrice della città. A Giunone M. fu dedicato un tempio sul Campidoglio (344 a.C.), e fissata una festa alle calende...
Dall’originario significato di dischetto di metallo coniato per le necessità degli scambi, avente lega, titolo, peso e valore stabiliti, per estensione tutto ciò che, nei vari periodi e paesi, funge da intermediario degli scambi e da comune...