Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giancarlo Lacerenza
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La dottrina economica più importante cui si ispirano i governi è il mercantilismo, [...] dall’estero; ciò che importa è lo sviluppo della produzione.
La banconota viene chiamata “monetafiduciaria” perché basa il suo valore sulla fiducia che essa sia riconosciuta dagli altri individui, sulla base del suo controvalore in metallo prezioso ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Diego Davide
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La politica economica dei vari Stati è progressivamente mutata nel corso del Novecento. [...] di beni e di servizi.
Nei primi decenni del XX secolo questa ortodossia monetaria viene contraddetta dall’espansione della monetafiduciaria e dei finanziamenti bancari. Sono le banche commerciali che, utilizzando i depositi raccolti tra il pubblico ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudio Lo Jacono
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La rivoluzione industriale, che prende avvio in Inghilterra nella seconda metà del [...] solidità della Banca d’Inghilterra e delle altre banche britanniche permette di espandere la circolazione di monetafiduciaria; inoltre, le garanzie offerte dal mercato finanziario inglese attraggono i capitali stranieri e soprattutto quelli olandesi ...
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industria
Fabrizio Galimberti
La trasformazione di materie prime in merci
Gli elementi determinanti nello sviluppo del processo industriale sono almeno due. Il primo consiste nelle invenzioni e nella [...] che dichiarava la loro corrispondenza al medesimo valore in oro, argento o rame depositato nelle sue casseforti. La monetafiduciaria - così chiamata perché basata sulla fiducia che la banca dichiarasse il vero - prendeva il posto di quella reale ...
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OSSOLA, Rinaldo
Alfredo Gigliobianco
OSSOLA, Rinaldo. – Nacque a Lecco l’8 novembre 1913 da Romeo, proprietario di un negozio di scarpe, e da Genoveffa Merlo; il fratello, Mario, fu sindaco di Varese [...] di John Maynard Keynes, che a questo stato di cose si dovesse porre rimedio con la creazione di una monetafiduciaria internazionale, che permettesse di regolare la liquidità in relazione alle esigenze del commercio mondiale. In questo campo, Ossola ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Scuola napoletana
Lilia Costabile
Nell’arco di tutto il Settecento, la giovane scienza dell’economia si avvale, nel suo farsi autonoma, del contributo della Scuola napoletana. Privilegiati dagli economisti [...] , cit., p. 75).
La fiducia diventa così una delle principali forze economiche, potente ancorché fragile: da un lato, la monetafiduciaria, se ben usata, può produrre vantaggi per l’economia di una nazione, come dimostrano molti esempi, e persino «l ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Debito pubblico e banca pubblica
Fausto Piola Caselli
Origine e legittimità del debito pubblico
Il primo debito pubblico, nella forma di prestito volontario o forzoso, è documentato a Genova e a Venezia [...] Bergamo 2006, a cura di G. De Luca, A. Moioli, Milano 2007, pp. 15-37.
F. Balletta, La circolazione della monetafiduciaria a Napoli nel Seicento e nel Settecento (1587-1805), Napoli 2008.
G. Felloni, Dall’Italia all’Europa: il primato della finanza ...
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forzoso, corso
Sabrina Scarito
Sistema monetario cartaceo o di cartamoneta, definito inconvertibile (➔), poiché ai possessori di moneta cartacea non è consentito il diritto di trasformare i biglietti [...] nazioni registrarono contestualmente ingenti disavanzi della bilancia dei pagamenti (➔). Questo scenario portò all’emissione di monetafiduciaria in misura maggiore rispetto alle reali capacità degli Stati, costretti, a quel punto, a indebitarsi ...
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deposito bancario
Giuseppe Zito
Contratto con il quale una banca acquista la proprietà di una somma di denaro e si obbliga a restituirla nella stessa forma al termine convenuto (se si tratta di un d. [...] del proprio credito. Quella monetaria deriva invece dalla evoluzione del concetto stesso di moneta, rappresentata oggi dal d. b., divenuto monetafiduciaria (➔ moneta p) o bancaria e conseguentemente utilizzato per le transazioni ordinarie in un ...
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Impresa che compie operazioni di raccolta di fondi ed eroga crediti non trasferibili sul mercato.
Funzione creditizia e monetaria
La b. contemporanea è il risultato di due processi evolutivi. Il primo [...] funzione monetaria è tipicamente rappresentato dal deposito bancario. I depositi bancari in conto corrente fungono da moneta su base fiduciaria, perché sono trasferiti tra i soggetti economici e utilizzati come mezzi di pagamento; in relazione alla ...
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fiduciario
fiduciàrio agg. e s. m. [dal lat. fiduciarius, agg.]. – 1. agg. a. Che ha fondamento nella fiducia: atto, contratto f.; mandato fiduciario. b. In diritto: negozio f., negozio giuridico nel quale un soggetto (fiduciante) trasferisce...
valuta
s. f. [der. di valere, part. pass. ant. valuto]. – 1. ant. a. Valore economico di un oggetto ragguagliato in denaro, e in partic. di monete e titoli: un gioiello di grande v.; una moneta d’oro della v. di 200 euro; e con sign. affine,...