CELANO, Oddo di
Norbert Kamp
Figlio di Ruggero e di Alfereda, apparteneva ad una nobile famiglia abruzzese che faceva derivare le proprie origini dai conti della Marsica. Suo fratello Berardo di Celano [...] del secolo XII, una delle famiglie più influenti dell'Abruzzo.
Il C. entrò come monaco benedettino nel monasterodiMontecassino, dove nel 1188 sottoscrisse ("frater Oddo de Celano") l'inventario della sagrestia fatto compilare dall'abate Roffrido ...
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LANFRANCO
Umberto Longo
Di questo notaio pontificio non conosciamo il luogo né la data di nascita, che può presumibilmente essere collocata intorno alla metà dell'XI secolo. Non si hanno notizie sulla [...] da Gaeta (divenuto nel 1118 papa Gelasio II) che ebbe la sua formazione culturale nel monasterodiMontecassino sotto la guida del celebre maestro di retorica Alberico e che per le sue doti fu chiamato alla Cancelleria pontificia da Vittore III ...
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BERNARDO
Armando Petrucci
Nacque nella seconda metà del X sec. da Marino, duca di Gaeta, e fu zio del successore di questo, Giovanni IV; avviato alla carriera ecclesiastica, venne eletto vescovo di [...] abbattuto nel sec. XVI e oggi ne rimangono soltanto alcuni resti.
Nella sua politica di espansione patrimoniale accadde a B. di venire a conflitto anche col monasterodiMontecassino: ma contro così potenti avversari neppure l'aiuto dei duchi (cioè ...
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GATTOLA (Gattalia, Gattoli, Gattula, de Gactulis), Bartolomeo
Francesco Storti
Nacque intorno agli anni Settanta-Ottanta del secolo XIV e appartenne a una nobile famiglia di Gaeta che aveva legato le [...] nel 1426 il G., consacrato da Martino V, passò alla sede episcopale di Messina; la vicinanza del G. al Magnanimo comportò anche la concessione di privilegi al monasterodiMontecassino, in cui era monaco il fratello, Giuliano, che divenne in seguito ...
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BRIZI, Iacopo di Buccio (Iacobus Bucii de Britiis)
Peter Partner
Forse originario di Teramo, era decano di Aquino allorché fu creato vescovo di questa città da papa Martino V (13 nov. 1420). Il 28 nov. [...] , il 31 luglio 1422, fu chiamato ad assumere il controllo di tutte le terre e di tutte le fortezze appartenenti al monasterodiMontecassino, sebbene si trattasse di centri e di località situate al di fuori dello Stato della Chiesa, e poste entro i ...
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GREGORIO di Terracina
Carla Vetere
Nacque nella seconda metà dell'XI secolo ed entrò in giovanissima età nel monasterodiMontecassino. Fu discepolo di Alberico diMontecassino senior e generalmente [...] una controversia per l'attribuzione all'abbazia di St-Rémy in Provenza della chiesa di S. Martino contesa al monasterodi Monte Maggiore (Mabillon).
Nel 1126 papa Onorio II inviò G. all'abbazia diMontecassino per portare all'abate Oderisio l'ordine ...
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AIMERICO
Edith Pàsztor
Originario di Bourges, canonico della congregazione lateranense, fu nominato nel 1123 da Callisto II cardinale diacono di S. Maria Nova e cancelliere. Amico di s. Bernardo, ne [...] dell'antipapa. Nello stesso anno partecipò vigorosamente anche all'azione svolta da Innocenzo II per costringere il monasterodiMontecassino ad abbandonare Anacleto. Fu perciò, nel luglio del 1137, legato presso l'imperatore Lotario perché intimasse ...
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Rilievo calcareo (516 m) a SE del Monte Cairo in prov. di Frosinone, limitato a E dal fiume Rapido, affluente del Liri, a S e SO del solco in cui passa la ferrovia Napoli-Roma. È scarsamente rivestito [...] fondata nel 1408 da Ludovico Barbo da Venezia nel monasterodi S. Giustina a Padova e unita nel 1504 con l’arcicenobio diMontecassino. Molto estesa fino alla soppressione napoleonica, comprende i monasteridi M., S. Paolo fuori le Mura a Roma, Ss ...
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Se si volesse tracciare un bilancio della storiografia monastica italiana relativa al periodo che va dall’Unità nazionale a oggi, non potremmo che fare i conti con una bibliografia quantitativamente ridotta [...] del 1945, si prodigava insieme ai suoi monaci esuli nei monasteri romani e di Farfa, Assisi e Perugia nell’opera di ricostruzione diMontecassino. In questo contesto, il ritrovamento dei sepolcri di s. Benedetto e s. Scolastica il 1° agosto del 1950 ...
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Di nobile famiglia, legata alla dinastia longobarda dei principi di Salerno (Salerno tra il 1015 e il 1020 - ivi 1085). Uomo coltissimo nelle lettere e nella medicina, fattosi monaco (1054), dopo un breve [...] periodo trascorso nel monastero beneventano di S. Sofia, dal 1056 si stabilì a Montecassino; nominato arcivescovo di Salerno da Stefano IX nel 1058, fu del partito riformatore. Ma la sua fama è soprattutto legata alla sua attività di poeta, dal ...
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abate
(o abbate) s. m. [lat. tardo abbas -atis, voce di origine aramaica; v. abba]. – 1. a. Superiore di un monastero autonomo (sui iuris), di cui regola e dirige tutta la vita materiale e spirituale; è ufficio e dignità ecclesiastica maggiore,...
primate
s. m. [dal lat. tardo primas -atis «principale», der. di primus «primo»]. – 1. letter. Chi per prestigio, censo, autorità e sim. occupa una posizione preminente nella vita sociale e politica di un paese, una città, ecc.: i Longobardi,...