Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] Capua-Benevento fra il 960 e il 963, riguardanti i beni del monasterodiMontecassino e di altri che ne dipendevano. Si tratta di formule già preparate, che i testimoni ripetevano nel testimoniare. Dice la prima: «Sao ko kelle terre, per kelle fini ...
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TERRISIO DI ATINA
EEdoardo D'Angelo
Della biografia del maestro T. gli elementi accertabili non sono numerosi. Il nome Terrisius, collegato alla qualifica di magister, cioè docente universitario, si [...] certezza tra il 1237 e il 1246, come lasciano dedurre il passo di Riccardo di San Germano e la lettera al conte di Tolosa. Si sa infine, da un necrologio del monasterodiMontecassino, che ebbe un figlio di nome Nicola, che gli premorì il 21 dicembre ...
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FASCITELLI (Fasitelius, Fascitelius, Fascitellus), Onorato (Honoratus)
Floriana Calitti
Nacque ad Isernia nel 1502 da nobile fwniglia, figlio di Marco, credenziere della dogana di Foggia, che perse [...] Napoli, XIII. A. A62, cc. 46-49v). Nonostante già nel 1518 decidesse di prendere l'abito benedettino nel monasterodiMontecassino, non smise mai di interessarsi alla poesia greca e latina. Nei frequenti spostamenti per gli incarichi che l'Ordine gli ...
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PASSERO, Felice
Pietro Giulio Riga
PASSERO, Felice. – Nacque a Napoli intorno al 1556 da famiglia nobile.
Nel 1576 si fece monaco cassinese mentre era abate Angelo De Fagis detto il Sangrino. La sua [...] un’immaginaria imperatrice romana costretta a un’esistenza avventurosa per difendere onore e virtù cristiane.
Passeri morì nel 1626 nel monasterodiMontecassino.
I repertori eruditi segnalano anche un’opera postuma, L’eroe mendico ovvero dei gesti ...
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Di nobile famiglia, legata alla dinastia longobarda dei principi di Salerno (Salerno tra il 1015 e il 1020 - ivi 1085). Uomo coltissimo nelle lettere e nella medicina, fattosi monaco (1054), dopo un breve [...] periodo trascorso nel monastero beneventano di S. Sofia, dal 1056 si stabilì a Montecassino; nominato arcivescovo di Salerno da Stefano IX nel 1058, fu del partito riformatore. Ma la sua fama è soprattutto legata alla sua attività di poeta, dal ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] si debba identificare con quella suor Beatrice del monasterodi S. Stefano degli Ulivi a Ravenna, di Alberico diMontecassino iunior, di Tundalo, dell'abate Gioacchino, dalla Navigatio sancti Brandani al Purgatorio di S. Patrizio, dai due poemetti di ...
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BANDINI, Angelo Maria
Mario Rosa
Nacque a Firenze il 25 sett. 1726 da Anton Francesco e da Dianora Maddalena Carboni. Studiò le discipline letterarie sotto la guida del latinista gesuita Girolamo Lagomarsini. [...] l'opera del Targioni); la Del monasterodi S. Pietro di Pontignano nel territorio sanese... lettera odeporica, (1914), pp. 151-163. Inedito resta il Viaggio a Roma, Napoli, Salerno, Montecassino, ecc. nel 1780 e 1781 (nel cit. Maruc. B. I. 18). ...
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COLONNA, Vittoria
Giorgio Patrizi
COLONNA, Vittoria. - Nacque a Marino nell'anno 1490 da Fabrizio e Agnese di Montefeltro, figlia di Federico, duca di Urbino. Fabrizio, allora il maggiore rappresentante [...] a Roma. Intanto cerca anche, quanto può, di riparare i torti commessi dal marito. Con una serie di lettere, del '29, sostiene l'obbligo che la casa Avalos ha di restituire all'abbazia diMontecassino un terreno di cui, a torto, si era impadronito il ...
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BRACCIOLINI, Poggio (Poggius, Poggius Florentinus)
Armando Petrucci
Emilio Bigi
Nacque a Terranuova nel Valdarno Superiore (oggi Terranuova Bracciolini) l'11 febbr. 1380 da Guccio, speziale, e da Iacoba [...] della Svizzera, della Germania e della Francia. Dal monasterodi San Gallo, dove si recò con Cencio de' alla luce dalla biblioteca diMontecassino il trattato De aquaeductibus di Frontino e i Matheseos libri di Firmico Materno. Ma piuttosto ...
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abate
(o abbate) s. m. [lat. tardo abbas -atis, voce di origine aramaica; v. abba]. – 1. a. Superiore di un monastero autonomo (sui iuris), di cui regola e dirige tutta la vita materiale e spirituale; è ufficio e dignità ecclesiastica maggiore,...
primate
s. m. [dal lat. tardo primas -atis «principale», der. di primus «primo»]. – 1. letter. Chi per prestigio, censo, autorità e sim. occupa una posizione preminente nella vita sociale e politica di un paese, una città, ecc.: i Longobardi,...