CALZINI, Raffaele
Felice Del Beccaro
Nato a Milano il 29 dic. 1885 da Giovan Battista e da Orsola Calzini, si laureò in giurisprudenza nell'università di Pavia, senza poi esercitare la professione forense. [...] Prese parte alla prima guerra mondiale come tenente di fanteria nella armata d'Oriente, a Monastir sul fronte macedone, donde venne richiamato in patria come addetto al Comando Supremo, e dopo l'armistizio fu inviato in missione in Austria, in ...
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Canella, Giulio
Filosofo italiano (n. Padova 1882- disperso in Macedonia nel 1916). Neoscolastico, fondò nel 1909 la Rivista di filosofia neo-scolastica, che poi diresse con A. Gemelli. Si occupò soprattutto [...] scuola di Lovanio. Fu vittima di una nota vicenda di cronaca: dichiarato disperso nel corso di un combattimento presso Monastir nel 1916, nel ’27 venne riconosciuto dalla moglie in un ricoverato nel manicomio di Collegno; dopo lunga controversia ...
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(bulg. Rila Planina) Gruppo montuoso della Bulgaria, che fa parte del Rodope. Culmina con il Monte Musala (2925 m), la più elevata cima della regione balcanica. Vi si trovano giacimenti di piombo e rame.
Sul [...] gruppo montuoso, nell’alta valle incisa dal torrente Rila (affl. di sinistra dello Struma) sorge il monastero di R. (Rilski monastir), che la leggenda vorrebbe fondato da un santo eremita Ivan, vissuto fra il 9° sec. e il 10°. La prima testimonianza ...
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L'Africa islamica: Tunisia
Alessandra Bagnera
Giovanna Ventrone Vassallo
Enrico Cirelli
Federico Cresti
Gabriella Di Flumeri Viatelli
Mourad Rammah
Patrice Cressier
di Alessandra Bagnera
Inquadramento [...] Sicile, Paris 1954, pp. 23-25, 30-31, 39, 76; A. Lézine, Le ribāt de Sousse, suivi de notes sur le ribāt de Monastir, Tunis 1956; M.-S. Zbiss, La coupole aghlabide de la Grande Mosquée de Sousse, in Mélanges d'histoire et d'archéologie de l'Occident ...
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RIBĀṬ
M. Bernardini
Termine arabo (pl. rubūṭ) con cui venivano indicate, durante il Medioevo islamico, le funzioni svolte da diversi tipi di edifici.Malgrado i molteplici tentativi di offrire una definizione [...] Baghdad], Sumer 10, 1954, 2, pp. 218-249; A. Lézine, Le ribat de Sousse suivi de notes sur le ribat de Monastir, Tunis 1956; A. Noth, Heiliger Krieg und Heiliger Kampf in Islam und Christentum, Bonner Historische Forschungen 28, 1966, pp. 67-69, 72 ...
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ROMELIA (A. T., 75-76, 81)
Giuseppe Caraci
Dal turco Rūm-īlī (v. ar-rūm), nome regionale il cui significato variò grandemente col tempo. Quando gli corrispose un'accezione territoriale precisa (metà [...] stessa cuspide. Il governatore della provincia risiedette fino al 1836 in Sofia col titolo di Beglerbeg, di poi a Bitolj (Monastir). Col trattato di Berlino 1878 la parte orientale di questa regione - ossia quella che costituì i primi okrăga bulgari ...
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SAHEL
A. Bonanni
(arabo classico Sāḥil)
Toponimo frequentemente utilizzato in Africa per indicare le pianure costiere (letteralmente 'litorale'), che conosce numerosi impieghi regionali, prevalentemente [...] o di Susa o di Sfax), compresa tra i golfi di Hammamet e di Gabès, i cui centri maggiori furono Susa, Monastir e Mahdia (Callot, 1995).Le principali fonti documentarie sul S. islamico - costituite dai testi dei geografi dei secc. 9°-11° - indicano ...
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PORTALE ISTORIATO
Y. Christe
L'idea di ornare l'ingresso di una chiesa con una decorazione sontuosa, intesa a fare immediatamente percepire l'importanza del luogo cui si accede, è documentata già nel [...] Anche la concezione di un p. istoriato è molto antica. Si ricordi innanzitutto il p. della chiesa ovest di Alahan Monastir, in Cilicia, forse della seconda metà del sec. 5°, sul cui architrave è rappresentata una visione divina, ispirata a Ezechiele ...
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VERRIA (Βέρροια e Βέροια; A. T., 82-83)
AIdo Sestini
Città della Macedonia greca, capoluogo di eparchia, situata presso il margine sud-occidentale della Campania (la pianura di Salonicco), su una piattaforma [...] 'antico centro turco e al ghetto si sono aggiunte nuove costruzioni, che discendono verso la pianura, in mezzo alle colture. Nel 1928 Verria contava 14.589 ab., di cui quasi la metà erano profughi d'Asia. Stazione sulla ferrovia Salonicco-Monastir. ...
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La rivoluzione costituzionale dei Giovani Turchi (1908), l'annessione della Bosnia-Erzegovina da parte dell'Austria-Ungheria (1909), la guerra italo-turca per la Libia (1911) sono il prologo dell'ultimo [...] fu infatti.
Operazioni nello scacchiere greco. - Il 18 ottobre i Greci entrarono in campo, avanzando su due colonne dirette a Monastir e a Salonicco. Superate le difese turche, il diadoco, con la colonna di destra, passava il 7 novembre il Vardar e ...
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monastico
monàstico agg. [dal lat. tardo monastĭcus, gr. μοναστικός, der. di μοναστής «monaco» (v. monastero)] (pl. m. -ci). – Di monaci, che concerne i monaci, le monache, oppure il monastero: gli ordini m.; congregazione m.; lo stato m.;...
terza ondata
loc. s.le f. In senso figurato, manifestazione di un evento, situazione, fenomeno che si presenta per la terza volta dopo un certo lasso di tempo, con caratteristiche immutate, simili o anche in gran parte diverse rispetto alle...