Forma di governo che si basa sulla sovranità popolare e garantisce a ogni cittadino la partecipazione in piena uguaglianza all’esercizio del potere pubblico.
Diritto
Cenni sulla d. antica
La d. in Grecia. [...] funzioni ‘esecutive’ e con obbligo di rendiconto all’assemblea. Con l’affermarsi nei secoli successivi delle monarchieellenistiche a carattere territoriale, inizia la parabola discendente della d. classica fino al completo disfacimento, che coincide ...
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L'etimologia della parola italiana (dal lat. civitas) ci fa risalire solo a uno dei due concetti fondamentali che tale parola racchiude. La città infatti può essere considerata e studiata o dal lato materiale, [...] la sfera propriamente federale, cioè fin dove si estendeva il campo d'azione degli scopi federali), nelle monarchieellenistiche le città vengono adoprate ai compiti d'un impero dalla cui esistenza divengono dipendenti, senza esser tuttavia membri ...
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Attività economica diretta a trasferire i beni dal produttore al consumatore o da un produttore all'altro. Si esplica generalmente con atti di compravendita e con trasporto dei beni nel tempo e nello spazio.
Il [...] dell'Oriente sono quelle della pergamena, a Pergamo, e del papiro, in Egitto.
Il sorgere delle grandi monarchieellenistiche, pur non arrivando a formare una unità politica, come aveva vagheggiato Alessandro, permette la costituzione di grandi unità ...
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POSSESSO
Giuseppe FURLANI
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Fulvio MAROI
Enrico FINZI
Emilio ALBERTARIO
. Antico Oriente. - Nei diritti dell'Asia occidentale antica di solito non si fa distinzione tra il possesso [...] relative una signoria illimitata paragonabile al romano dominium ex iure Quiritium, nei paesi soggetti, e successivamente nelle monarchieellenistiche, la proprietà appartiene alla città dominante o al sovrano, e i singoli non godono che di una ...
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VENDITA
Roberto MONTESSORI
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
. Storia. - Nella sua struttura sociale di scambio fra una cosa e un prezzo, la vendita risale, più che ogni altra contrattazione, ai primordî della [...] e duplici ducumentazioni servono al fine di accreditare il prezzo o la cosa. Ma nelle città greche e nelle monarchieellenistiche fu inoltre largamente praticato l'istituto (di origine, a quanto sembra, ebraica) dell'arra (ἀρραβών): il versamento di ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] andava contro gli interessi e le tradizioni egemoniche romane e italiche; la sua concezione della monarchia era sostanzialmente di tipo ellenistico, universalistica e cosmopolitica. Se intendesse realmente assumere il titolo di re, inviso ai Romani ...
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Stato dell’Europa meridionale, comprendente la parte inferiore della Penisola Balcanica, gli arcipelaghi delle Ionie e dell’Egeo e l’isola di Creta. Confina a NO con l’Albania, a N con Repubblica della [...] e le forze governative a sostegno del restaurato regime monarchico (con il referendum del 1° settembre 1946). in corrispondenza con il massimo fiorire della città di Atene; il periodo ellenistico (dal 323 a.C., data della morte di Alessandro Magno, ...
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(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] favorevoli, tutte queste, al nuovo sforzo di guerra della monarchia longobarda contro i Greci: in un momento in cui contro alla fine del mondo antico, con le ombre di forme ellenistiche, che avevano assunto sui sette colli seconda natura, s'adoprò ...
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Per quanto perdesse il suo nome nel diventare, come Costantinopoli o Nuova Roma, la capitale dell'Impero d'Oriente, Bisanzio ebbe la sorte di essere ancora ricordata quando si volle designare l'arte, la [...] sé il pensiero e regola la vita dei Bizantini. La monarchia accentua sempre più il suo carattere sacro, e della religione fa che ci rimangono dei secoli V e VI procedano dall'arte ellenistica d'Alessandria, e quali s'ispirino all'arte più realistica ...
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Nel mondo antico banche (τράπεζαι) e magazzini (ϑησπεζαι) nei quali sono depositate prevalentemente merci fungibili, non deperibili, hanno molti caratteri in comune; quindi vanno trattati insieme.
Banche [...] diventa uno dei maggiori centri del movimento dei capitali greci nell'età ellenistica. In quest'età i capitali della banca di Delo dovevano affluire da con l'assenza di garanzie e controlli nelle monarchie assolute. Le stesse banche di giro veneziane ...
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diadoco
dïàdoco s. m. [dal lat. diadŏchus, gr. διάδοχος «successore», dal tema di διαδέχομαι «succedere», comp. di διά «attraverso» e δέχομαι «ricevere, accogliere»] (pl. -chi). – 1. Ciascuno degli immediati successori di Alessandro Magno,...
basileus
baṡilèus s. m. [traslitt. del gr. βασιλεύς di etimo molto discusso, prob. non indoeuropeo]. – Nome che nell’antica Grecia designava il re; dopo che l’istituto monarchico scomparve, assorbito dalle aristocrazie, il nome fu ancora attribuito...