Storico dell'antichità, epigrafista, papirologo tedesco (Rosenthal, Assia, 1868 - Monaco di Baviera 1946); prof. nell'univ. di Tubinga (dal 1900), poi (dal 1918) di Breslavia; autore, tra l'altro, di: [...] Die Alexandergeschichte des Königs Ptolemaios I. von Ägypten (1935); Römische Geschichte (2 voll., 1938-39); Grosse Frauen des Altertums (1942); Weltgeschichte des Mittelmeerraumes von Philipp II. von ...
Leggi Tutto
Diplomatico (Palermo 1873 - Roma 1962). In diplomazia dal 1898, fu ministro plenipotenziario a Monaco di Baviera (1913-15), ambasciatore in Russia (1917), quindi membro della delegazione al Congresso di [...] pace (1919). Ministro a Vienna (1919-21), senatore (1921), fu ministro degli Esteri (1921-22) e ambasciatore a Londra (1922-27). Nel 1944 assunse le funzioni di presidente del Senato e l'anno successivo ...
Leggi Tutto
Uomo politico (Kelheim 1470 circa - Monaco 1550). Studiò diritto a Ingolstadt e Siena ed entrò al servizio di Guglielmo IV, duca di Baviera; cancelliere dal 1519, diresse la politica bavarese per un trentennio. [...] protestanti sia contro l'egemonia degli Asburgo in Germania. Nella speranza, rimasta poi vana, di ottenere per il suo signore il titolo di elettore del Palatinato, favorì (1546) l'alleanza della Baviera con la lega smalcaldica contro Carlo V. ...
Leggi Tutto
Diplomatico e uomo di stato austriaco (n. 1654 circa - m. Vienna 1705), fu inviato imperiale a Monaco (1682-86), dove riuscì a convincere Massimiliano II Emanuele di Baviera a intervenire a fianco di Leopoldo [...] I contro i Turchi (1683). Incaricato anche di missioni a Magonza, Colonia e Treviri, impedì l'elezione di W. E. von Fürstenberg ad arcivescovo di Colonia. Dal 1698 alla morte fu vicecancelliere dell'Impero ...
Leggi Tutto
Diplomatico (Torino 1793 - Vienna 1846); paggio di Napoleone, partecipò alla campagna di Russia; nel 1815 entrò nell'esercito sardo. Simpatizzò con Carlo Alberto nel 1821, ma, fedele al re, si adoperò [...] a impedire la rivolta del corpo a cui apparteneva. Passato in diplomazia, fu incaricato d'affari a Madrid, ministro a Monaco di Baviera, quindi (dal 1835) a Vienna, dove curò abilmente le difficili relazioni austro-sarde. ...
Leggi Tutto
Figlio (Monaco 1845 - castello di Sárvár, Ungheria, 1921) di Luitpoldo di Wittelsbach, principe reggente di Baviera, divenne alla morte del padre (1912) reggente, governando al posto del re Ottone, pazzo. [...] Nel 1913 fu proclamato re, dopo che fu dichiarato decaduto Ottone. In seguito alla rivolta bavarese del 1918 e alla proclamazione della repubblica, lasciò la Baviera. ...
Leggi Tutto
Diplomatico prussiano (Dreilützow, Meclemburgo, 1809 - Londra 1873). Nominato nel 1845 ministro a Monaco di Baviera, nel 1848 fu trasferito a Vienna, nel 1853 a Napoli e nel 1854 a Londra. Nel 1861 fu [...] nominato ministro degli Affari Esteri (riconobbe il Regno d'Italia). L'anno dopo, succedutogli il Bismarck, tornò ambasciatore a Londra ...
Leggi Tutto
Storico (Landsberg, Baviera, 1823 - Würzburg 1897), prof. nelle univ. di Jena (1851) e di Würzburg (1857); membro della commissione storica di Monaco; assunse con R. von Liliencron la direzione dell'Allgemeine [...] deutsche Biographie. Tra le sue opere si ricorda Dante's Leben und Werke (1852; 3a ed. 1879) ...
Leggi Tutto
ZOLLVEREIN, DEUTSCHER (Unione doganale tedesca)
Carlo Antoni
Unione doganale, che creò intorno alla Prussia l'unità economica tedesca e preparò il terreno all'unità politica.
Il congresso di Vienna, [...] i sospetti e le accuse reciproche.
Nel 1826 saliva al trono di Baviera re Luigi: sembrò giunto il momento per gli stati della "Germania pura Nassau, Francoforte e Brema.
Questa Unione appariva a Monaco uno strumento dell'Austria e degl'Inglesi. Pur di ...
Leggi Tutto
PALESTINESE, MOVIMENTO
Francesco Cataluccio
. Al momento della proclamazione dello Stato d'Israele il 14 maggio 1948 e della guerra araboisraeliana che subito ne seguì, decine di migliaia di Palestinesi [...] all'estero, con dirottamenti di aerei. Alcune di tali azioni, come l'attacco al villaggio israeliano alle Olimpiadi di Monaco di Baviera il 5 settembre 1972 e l'attacco alla scuola israeliana di Maalot il 15 maggio 1974, impressionarono vivamente l ...
Leggi Tutto
monacense
monacènse (o monachése) agg. e s. m. e f. – Relativo o appartenente alla città di Monaco di Baviera, nella Repubblica Federale di Germania; come sost., abitante, nativo, originario di Monaco di Baviera.
nazionalsocialista
agg. e s. m. e f. [dal ted. Nationalsozialist] (pl. m. -i). – Che si ispira ai principî del nazionalsocialismo, o li attua concretamente. In partic., partito n., partito tedesco costituito a Monaco di Baviera nell’aprile...