LECLERCQ, Jean
Ovidio CAPITANI
Storico ed erudito, n. ad Avesnes (dipart. del Nord, Francia) il 31 genn. 1911. Entrò nell'abbazia benedettina di Clervaux (Lussemburgo) nel 1928; compiuti gli studî teologici [...] Âge, Parigi 1959), tende a prospettare la vita cristiana in un modulo caro alla più caratteristica temperie spirituale del monachesimocluniacense: L'amour des lettres et le désir de Dieu, Parigi 1957; St. Pierre Damien: ermite et homme d'Eglise ...
Leggi Tutto
PIER DAMIANI
Umberto Longo
(Petrus Damiani, Petrus peccator), santo. – Nacque tra la fine del 1006 e gli inizi del 1007 a Ravenna. Non si conoscono i nomi dei genitori.
Monaco, cardinale vescovo, diplomatico, [...] sinodo di Châlon che si svolse il 17 agosto 1063. Fu l’occasione per conoscere da vicino il monachesimocluniacense, che Pier Damiani apprezzò moltissimo; le attenzioni furono ricambiate, perché in qualità di legato pontificio Pier Damiani procedette ...
Leggi Tutto
Onorio II
Simonetta Cerrini
Scarse sono le notizie su questo papa prima della sua nomina a cardinale vescovo d'Ostia. Lamberto Scannabecchi, originario di Fiagnano (attualmente in provincia di Bologna), [...] grave crisi culminata nella deposizione (1126) dell'abate Pons di Melgueil. Matteo sostenne il valore dell'antico monachesimocluniacense rispondendo al "manifesto" di Bernardo a favore dei nuovi Benedettini, i Cistercensi. Questa disputa, che oppose ...
Leggi Tutto
GEZONE
Paolo Chiesa
Non conosciamo il luogo né la data di nascita di G.: le poche informazioni esplicite sulla sua vita derivano da quanto egli stesso ci dice nel prologo del suo De corpore et sanguine [...] , oltre che a s. Marziano, fosse intitolato a Pietro, sembra costituire un riferimento preciso e programmatico al monachesimocluniacense, tipiche del quale sono le dedicazioni al principe degli apostoli. Con questi presupposti si può meglio spiegare ...
Leggi Tutto
PIETRO Pappacarbone, santo
Marta Greco
PIETRO Pappacarbone, santo. – Nato probabilmente intorno agli anni Quaranta dell’XI secolo, salernitano di origine, era nipote del primo abate e fondatore dell’abbazia [...] Roma 1979, pp. 243 s.; G. Vitolo, Cava e Cluny, in L’Italia nel quadro della espansione europea del monachesimocluniacense. Atti del Convegno internazionale di storia medioevale (Pescia... 1981), Cesena 1985, pp. 199-220, stampato anche in G. Vitolo ...
Leggi Tutto
GABRIELLI, Paolo (Paulus de Gabrielibus)
Franca Ragone
Figlio di Petruccio di Bino e di Lena di Perruzzo dei conti di Montemarte, nacque a Gubbio nella prima metà del sec. XIV da uno dei rami della più [...] R. Pescaglini Monti, Le dipendenze polironiane in diocesi di Lucca, in L'Italia nel quadro dell'espansione europea del monachesimocluniacense, a cura di C. Violante - A. Spicciani - G. Spinelli, Cesena 1985, pp. 162, 168 s.; P.L. Menichetti, Storia ...
Leggi Tutto
Complesso fenomeno religioso per cui, nelle maggiori religioni, alcuni individui si allontanano dalla consueta vita sociale, per realizzare nel modo più completo i principi della fede in vita solitaria [...] in vita di comunità (cenobitismo).
Tipi di monachesimo
Nell’induismo si riscontra sia il fenomeno dell’ e sottoponendosi direttamente alla Curia romana, originò la riforma cluniacense. A questa si contrappose poi il movimento cistercense, ...
Leggi Tutto
GREGORIO VII, papa, santo
Ovidio Capitani
Scarse le notizie biografiche su Ildebrando, nato forse a Soana (oggi Sovana, in provincia di Grosseto) tra il 1025 e il 1030, divenuto più tardi, forse, monaco [...] e monasteri nell'Italia centro-settentrionale (1049-1085), in Il monachesimo e la Riforma ecclesiastica, Milano 1971, pp. 423-489 1071 ai monasteri benedettini che avevano accettato la riforma cluniacense e poi imposto anche alle diocesi, incontrò una ...
Leggi Tutto
LEONE VII, papa
Ambrogio Piazzoni
Di origine romana, L. VII venne eletto nei primi giorni del gennaio 936, poco dopo la morte di Giovanni XI. Era allora cardinale prete di S. Sisto e di lui si dice, [...] Alberico, che le fonti vogliono sinceramente interessato al monachesimo e alla sua riforma. Anche l'abbazia di S. Paolo fuori le Mura fu indotta ad accogliere nuovi statuti riformati secondo lo stile cluniacense.
Nel corso del 936 Flodoardo di Reims ...
Leggi Tutto
CISTERCENSI
M. Righetti Tosti-Croce
Ordine monastico le cui origini sono legate alla fondazione del novum monasterium sorto a Cîteaux (v.) in Borgogna nel 1098 per iniziativa di Roberto di Molesme, [...] oltre a una serie di soluzioni di derivazione benedettina o cluniacense, indicate tra gli altri da Krönig (1973) -, Introduzione, in A.M. Romanini, M. Righetti Tosti-Croce, Monachesimo medievale e architettura monastica, in Dall'eremo al cenobio. La ...
Leggi Tutto