Luce
Rosadele Cicchetti
Dal latino lux, affine all'aggettivo greco λευκός, "brillante, bianco", il termine definisce la regione dello spettro elettromagnetico di lunghezza d'onda compresa tra 380 e [...] non polarizzata. Il piano di polarizzazione è quello che contiene la direzione del raggio e il vettore del campo magnetico della momentodi massima disponibilità di entrambi i gameti oppure in quelli più adatti alla sopravvivenza della prole.
Un ...
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equazione
equazióne [Der. del lat. aequatio -onis "uguaglianza, uguagliamento", da aequare "uguagliare"] [LSF] Uguaglianza tra due espressioni (il primo e il secondo membro dell'e.) contenenti una o [...] degli elementi naturali in un dato momento del tempo. Uno dei più rigorosi assertori di tale determinismo, che quale le funzioni incognite sono vettori (propr., le componenti divettori). ◆ [ANM] Integrale e integrazione diun'e. differenziale: lo ...
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induzione
induzióne [Der. del lat. inductio -onis, dal part. pass. inductus di inducere "indurre" (→ induttivo)] [FAF] Procedimento logico, opposto a quello della deduzione, per cui dall'osservazione [...] vuoto: II 386 f) o acquistando unmomento elettrico dipolare d'insieme se si tratta diun corpo isolante; in quest'ultimo caso il fenomeno dell'i., dovuto a un diverso assetto di cariche legate e dimomenti elettrici molecolari, prende propr. il nome ...
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moto
mòto [Der. del lat. motus -us, dal part. pass. motus di movere "muovere"] [LSF] L'atto e l'effetto del muoversi, cioè dello spostarsi diun corpo da una posizione a un'altra; si contrapp. a quiete [...] : quello diun punto per il quale la direzione del vettore accelerazione passa sempre per un punto fisso di equazioni differenziali descrivente un m., restano costanti al variare del punto e dell'istante considerati, come il momento della quantità di ...
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Fermi, Enrico
Férmi, Enrico (Roma 1901, nat. SUA - Chicago 1954) Prof. di fisica teorica nell'univ. di Roma (1926), poi (1938) nella Columbia Univ., New York, e infine (1946) nell'Institute of nuclear [...] impulso k vale 1 se |k|<pF e zero altrimenti; e il momentodi F. può essere definito come il luogo dei punti in cui questa funzione ha una discontinuità. In un gas in cui è presente interazione invariante per rotazione, la definizione della sfera ...
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approssimazione
approssimazióne [Der. di approssimare (→ approssimato)] [LSF] (a) Avvicinamento alla descrizione diun fenomeno la quale non sia ottenibile con esattezza per altra via. (b) Il sostituire [...] caratterizzate da una frequenza e unvettore d'onda legati fra loro dalle relazioni di dispersione: v. fononi nei solidi: II 674 e. L'a. armonica permette di calcolare l'andamento e l'ordine di grandezza di alcune grandezze termodinamiche in maniera ...
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Coulomb Charles-Augustin de
Coulomb 〈kulòm〉 Charles-Augustin de [STF] (Angoulême 1736 - Parigi 1806) Ufficiale del genio militare, membro dell'Accademia delle scienze di Parigi (1784) e poi (1795) anche [...] repulsiva F, diretta secondo la congiungente i centri di esse (fig. 2); l'equipaggio mobile ruota diun certo angolo α, portandosi in una posizione nella quale il momento della forza anzidetta rispetto all'asse di rotazione, Fl sin[(α+α₀)/2] (con l ...
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centro
cèntro [Der. del lat. centrum, dal gr. kéntron "punta di compasso"] [ALG] Per estensione del signif. proprio relativo a una circonferenza, punto che individua una simmetria di una figura geometrica [...] elementi del gruppo. ◆ [ALG] C. diun sistema divettori: dato un sistema divettori paralleli, è, se esiste, quel polo rispetto al quale s'annulla il momento totale del sistema. ◆ [MCC] C. istantaneo di rotazione: in un moto rigido piano, il punto ...
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spin
spin 〈spin〉 [s.ingl. "rotazione", usato in it. come s.m. invar.] [FSN] [MCQ] Attributo delle particelle elementari e dei sistemi quantistici in generale, multiplo intero o semintero della costante [...] come unvettore rappresentato in un suo spazio, detto isospazio, nel quale gode di proprietà di s. isotopico: v. sopra: S. isotopico. ◆ [FNC] Numero di s. nucleare: v. atomo: I 311 a. ◆ [FSN] Numero quantico di s.: valore del momentodi spin di ...
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creazione
creazióne [Der. del lat. creatio -onis "atto ed effetto del creare", dal part. pass. creatus di creare] [FSN] C. di particelle: processo nei cui prodotti finali sono presenti particelle che [...] leptonici, del momento angolare, ecc.). Gli elettroni sono le particelle più leggere tra quelle a massa non nulla e quindi occorre relativ. poca energia per crearli; così, un fotone con energia di poco superiore a un MeV, nel campo diun nucleo, può ...
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momento
moménto s. m. [dal lat. momentum, der. della radice di movere «muovere»; propr. «movimento, impulso; piccolo peso che determina il movimento e l’inclinazione della bilancia», da cui i sign. estens. e traslati di «piccola divisione...
assiale
agg. [der. di asse3]. – Che è in direzione dell’asse, disposto secondo l’asse: piano a., che passa per l’asse; spinta a.; cuscinetti a., cioè particolarmente atti a sopportare carichi secondo l’asse; ventilatori, compressori a., ecc.,...