Matematica: problemi aperti
Claudio Procesi
Prima di parlare dei problemi aperti nella matematica è bene riflettere su quelli che ne hanno segnato la storia passata. Sono infatti proprio questi che [...] e le componenti fi(x,t) diunvettore che rappresenta una forza esterna (per diun algoritmo ottimale è la fattorizzazione in fattori primi diun numero dato in input. Vari metodi di crittografia si basano sul fatto che non esistono (almeno al momento ...
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Invarianti, Teoria degli
Claudio Procesi
La geometria proiettiva, e le geometrie non euclidee, ebbero un grande impatto sul pensiero algebrico e geometrico del secolo scorso. Le idee scaturite da questa [...] dei momenti nel formalismo hamiltoniano della meccanica analitica. Presa una rappresentazione V diun gruppo complesso G, un sottogruppo compatto massimale K di G e una metrica K invariante su V, essi provano che la lunghezza diunvettore, ristretta ...
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L'Ottocento: matematica. Calcolo geometrico
Paolo Freguglia
Gert Schubring
Calcolo geometrico
Uno degli aspetti che hanno caratterizzato lo sviluppo della matematica nell'Ottocento è rappresentato [...] Il prodotto interno di una unità, cioè diunvettore della base con sé stessa è 1, mentre il prodotto interno di due unità diverse di dimensione uno o due; dal momento però che non tutte le ipotesi erano generali, negli anni Ottanta nacque un ...
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BURALI FORTI, Cesare
Evandro Agazzi
Nacque ad Arezzo il 13 ag. 1861 da Cosimo e da Isoletta Guiducci. Dopo aver compiuto gli studi medi nel collegio militare di Firenze, s'iscrisse nel dicembre 1879 [...] farci un'idea del clima di pieno fervore scientifico che caratterizzava gli studi matematici al momento dell di quella basilare omografia che è costituita dalla derivata diunvettore rispetto a un punto e che apre di colpo a questa teoria un campo di ...
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tensore
tensóre [Der. del lat. tensor -oris, dal part. pass. tensus di tendere "distendere"] [ALG] Termine con il quale inizialmente si è indicato il modulo diunvettore, successiv. passato a significare [...] del concetto divettore, adatta per descrivere particolari grandezze geometriche e fisiche; precis., un t. permette di considerare, in uno spazio a un qualsiasi numero di dimensioni, oggetti definiti ciascuno da un insieme ordinato di numeri ...
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trinomio
trinòmio [s.m. e agg. Comp. di tri- e -nomio di monomio] [ALG] Polinomio di tre termini. ◆ [ALG] T. invariante diunvettore: per un sistema divettori applicati, è il vettore M╳R, con M momento [...] del sistema (l'invarianza è relativ. al polo). ◆ [ALG] Equazione t.: (a) generic., quella ottenuta uguagliando a zero un t.; (b) specific., equazione algebrica del tipo ax2m+ bxm+c=0, che si riduce a un'equazione di secondo grado ponendo y=xm. ...
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Scienza che ha per oggetto lo studio dei fenomeni collettivi suscettibili di misura e di descrizione quantitativa: basandosi sulla raccolta diun grande numero di dati inerenti ai fenomeni in esame, e [...] a un determinato momento temporale) e studi longitudinali. Questi ultimi possono essere suddivisi in: studi retrospettivi o prospettivi, in funzione del tempo; studi osservazionali o sperimentali, a seconda della presenza o meno diun intervento ...
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Genericamente, la parte centrale di qualche cosa, in quanto appaia più compatta di ciò che la circonda, o perché si consideri come primo elemento di formazione intorno a cui altri elementi si siano raccolti [...] la meccanica quantistica, il momento angolare (in unità ℏ) è un operatore vettoriale I, il quale gode di proprietà specifiche, fra cui ricordiamo le due seguenti: pensando di riferire questo vettore a una terna di assi, sono grandezze che possono ...
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Biologia
C. morfogenetico Area dell’embrione, o del primordio diun germoglio, dotata della capacità di dare origine a un determinato organo; per es., i c. morfogenetici dell’arto posteriore danno origine [...] P del quale il vettore del c. ha grandezza inversamente proporzionale al quadrato della distanza di P da O. In tale significato generico, è sinonimo di c. newtoniano.
C. di dipolo
C. di forza generato da un dipolo. Detto m il momento del dipolo, l ...
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Economia
Si parla genericamente di e. nel senso di più o meno intensa reattività diun fenomeno al variare diun altro, ma con linguaggio più rigoroso si considera elastico un fenomeno soltanto quando [...] di rapporto tra la variazione percentuale dei livelli dei prezzi attesi in un determinato momento per una serie dimomenti della distanza di P′ da P. b) Lo spostamento del punto P′, e quindi di tutti i punti situati sul raggio vettore per P′, ...
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momento
moménto s. m. [dal lat. momentum, der. della radice di movere «muovere»; propr. «movimento, impulso; piccolo peso che determina il movimento e l’inclinazione della bilancia», da cui i sign. estens. e traslati di «piccola divisione...
assiale
agg. [der. di asse3]. – Che è in direzione dell’asse, disposto secondo l’asse: piano a., che passa per l’asse; spinta a.; cuscinetti a., cioè particolarmente atti a sopportare carichi secondo l’asse; ventilatori, compressori a., ecc.,...