FEDERZONI, Luigi
Albertina Vittoria
Nacque a Bologna il 27 sctt- 1878, da Giovanni ed Elisa Giovannini.
La famiglia, originaria del Ferrarese, si era trasferita prima a Modena e successivamente a Bologna. [...] come movimento di spinta egemonica verso l'esterno, coniugato in maniera precisa con l'iniperialismo. Nell' problema della difesa" della vita dei capo del fascismo, dal momento che a suo avviso fi regime non aveva "ancora raggiunto condizioni ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] prendere in considerazione anche la conquista dell'Irlanda. In un primo momento si pensò di conferire la corona irlandese a don Giovanni d escludere dalle sedute il luterano, e coniugato, margravio Gioacchino Federico di Brandeburgo, rappresentante ...
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PAOLO Diacono
Lidia Capo
PAOLO Diacono. – La vita di Paolo è nota solo per tappe essenziali, senza tempi e nessi certi: pochi dati, presenti nelle sue opere e nel suo epitaffio, scritto dall’allievo [...] opera si sviluppa su tale cultura, che aveva coniugato autocoscienza longobarda e scuola latina in una visione propositiva potrebbe in parte rientrare.
Paolo tornò a Cassino in un momento politico difficile, durante la crisi dei rapporti tra Carlo e ...
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FRACHETTA, Girolamo
Enzo Baldini
Nacque nel 1558 da Stefano e Marta Castelli a Rovigo, dove fu battezzato il 10 febbraio.
Abbiamo scarse notizie sui genitori del F., ma la sua famiglia doveva essere [...] e teorizzando un modello di principe prudente, guidato dall'utile coniugato con l'onesto, ma sempre nel pieno ossequio della morale duca nel Regno di Napoli attraversavano un difficile momento.
Nel 1610 Francesco Pallavicini, esattore delle entrate ...
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DELLA SCALA, Alberto
Gian Maria Varanini
Secondo figlio di Iacopino, nacque in data a noi non nota, ma al più tardi attorno al 1245,dato che nel 1263 risulta già coniugato con Verde da Salizzole.
Ben [...] Mainardo conte del Tirolo, dello, stesso anno 1276 - vedono i due fratelli agire assieme. Tutto ciò facilitò, al momento dell'uccisione di Mastino (nell'ottobre 1277),l'immediata attribuzione dell'arbitrium al D., prontamente rientrato in Verona da ...
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GIUSTINIAN, Marino
Roberto Zago
Nacque a Venezia, presumibilmente nel 1491 - come si evince dal fatto che il 2 dic. 1511 estrasse la balla d'oro attestando di avere 20 anni compiuti -, da Sebastiano [...] Agostini di Antonio.
La famiglia aveva proficuamente coniugato le tradizioni mercantili con l'amministrazione della 1530 fu eletto savio di Terraferma. L'incarico cadeva in un momento assai delicato: la pace di Bologna aveva costretto la Serenissima a ...
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GUAIMARIO
Andrea Bedina
Princeps di Salerno, terzo di questo nome; figlio di Giovanni (II), principe di Salerno probabilmente dal 983, e di Sichelgaita, nacque probabilmente verso la fine degli anni [...] a Guido e a G., di età imprecisata al momento dell'associazione al trono ma sicuramente molto giovane, da 476).
In quello stesso torno di tempo sappiamo che G. era coniugato con una non meglio identificata Purpura (Codex diplomaticus Cavensis, VI, n. ...
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libero
lìbero agg. [dal lat. liber -ĕra -ĕrum]. – 1. a. Che non è soggetto al dominio o all’autorità altrui, che ha facoltà di agire a suo arbitrio, senza subire una coazione esterna che ne limiti, materialmente e moralmente, la volontà e...
tornare
v. intr. e tr. [lat. tornare «lavorare al tornio, far girare sul tornio», der. di tornus «tornio»] (io tórno, ecc.). – 1. intr. (aus. essere) Avviarsi, essere diretti al luogo da cui si era partiti o da cui ci si era allontanati, rientrare...