Espulsione o estrazione del feto dei Mammiferi dagli organi genitali. Avviene al termine della gravidanza, quando lo sviluppo prenatale può considerarsi concluso: l’utero contraendosi ritmicamente (travaglio [...] siti di legame, rendendolo non disponibile ai fini del meccanismo contrattile e, in secondo luogo, di inibire la l’idea delle posizioni principali, che la creatura può assumere nel momento di venire alla luce: la posizione della testa e la posizione ...
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sistema Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur essendo costituito da diversi elementi reciprocamente interconnessi e interagenti tra loro e con l’ambiente esterno, reagisce o evolve [...] convertibilità. Tali regole sorgono però in precisi momenti storici, generalmente sotto l’impulso dei paesi comune, anche se esiste una notevole eccezione costituita dai s. meccanici senza attrito (s. hamiltoniani). L’esempio più semplice di ...
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Con riferimento a un dato mezzo fisico (acqua, aria ecc.), perturbazione determinatasi in un punto del mezzo che si propaga nello spazio trasportando energia ma non materia.
Fisica
Propagazione per onde
Si [...] fluido, intorno al valore medio ρ̄, in tre momenti successivi. Inizialmente ρ varia sinusoidalmente (fig. 7A). .) e la cui direzione è quella di propagazione dell’onda.
In meccanica ondulatoria, il vettore d’o. k associato a una particella libera con ...
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Processo fisiologico, essenziale per gli esseri viventi aerobici (Uomo, animali e vegetali), che consiste nell’assunzione dell’ossigeno atmosferico e nell’eliminazione di anidride carbonica e acqua, per [...] viventi e l’ambiente. In tale processo si possono distinguere due momenti fondamentali: la r. esterna, in cui l’ossigeno ambientale viene assunto secondo diversi meccanismi, in rapporto con il grado di complessità dell’apparato respiratorio, e ...
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Con l'approfondimento analitico delle catene di reazione metaboliche endocellulari (differenziabili anche a seconda delle diverse unità subcellulari oggi studiabili isolatamente) e con l'avvento del microscopio [...] molte deviazioni metaboliche sono comuni a interventi (cioè a momenti etiologici) diversi: ciò è facilmente comprensibile quando si specie morfologicamente, sia che si tratti di insulti meccanici, termici, tossinici, avitaminosici, ecc.
Il limite ...
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Neoplasie
FFrancesco Squartini e Luigi Califano
di Francesco Squartini e Luigi Califano
NEOPLASIE
Oncologia umana
di Francesco Squartini
sommario: 1. Introduzione. 2. Epidemiologia e frequenza: a) i [...] (v., 1946), si può dire che, in un determinato momento, tra le varie reazioni aspecifiche si manifesta una violenta attivazione del DNA corrisponda a un segnale che dà l'avvio al meccanismo ‛a ping pong', e analogamente che un segnale ne determini l ...
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Chirurgia
James V. Bono e Eduardo A. Salvati
Renato Frezzotti e Aldo Caporossi
Carlo Zini
Ignacio Ginebreda Martí e José María Vilarrubias Guillamet
Nicolò Scuderi
Raphael Cherchève
Italo Serafini
Artroprotesi [...] e svantaggi: tra i primi ricordiamo la migliore esposizione di femore e acetabolo, la possibilità di intervenire sul momento del meccanismo abduttore, di adattare la tensione dei tessuti molli in tutta l'anca e di operare una capsulectomia più ...
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Sesso
Sheldon J. Segal
Kurt Loewit
Vincenzo Cappelletti
di Sheldon J. Segal, Kurt Loewit, Vincenzo Cappelletti
SESSO
Biologia del sesso, di Sheldon J. Segal
Sessualità umana, di Kurt Loewit
Sessualità: [...] di produrre effetti" posseduta da qualsivoglia sistema fisico; invece forza è in Helmholtz un momento strutturale e un concetto costitutivo, rappresentati dalla componente meccanica di ogni processo fisico. Con W. Ostwald un'‛energetica' si era poi ...
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MEDICINA RIABILITATIVA
Maurizio Maria Formica
Renato Corsico e Roberto Tramarin
Riabilitazione in neurologia di Maurizio Maria Formica
Sommario: 1. Introduzione. 2. Riabilitazione neurologica. a) II [...] la degenerazione di un gran numero di neuroni, legata a meccanismi involutivi, determina la richiesta di maggiori prestazioni da parte che la forma morbosa sia clinicamente stabile, dal momento che una sua riacutizzazione, pur se non comporta ...
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meccanica
meccànica s. f. [dal lat. tardo mechanĭca, gr. μηχανική (τέχνη), dall’agg. μηχανικός: v. meccanico]. – 1. a. Nella suddivisione tradizionale della fisica, la disciplina che studia le leggi del moto dei corpi, a sua volta suddivisa...
macchina
màcchina (ant. màchina) s. f. [dal lat. machĭna, che è dal gr. dorico μαχανά, attico μηχανή]. – 1. In senso storico e antropologico, qualsiasi dispositivo o apparecchio costruito collegando opportunamente due o più elementi in modo...