L’arco di Costantino
Un monumento dell’arte romana di rappresentanza
Alessandra Bravi
Per celebrare la battaglia vittoriosa di Costantino contro Massenzio a ponte Milvio, il 28 ottobre 312 d.C., venne [...] a mettere in luce connotazioni essenziali di un potere imperiale posto sotto l’influsso della divinitas del suo numen, moltiplicato nelle figure del Sol Invictus, di Apollo, dell’invitto Ercole e della Victoria Romana, che si estende benevolo sui ...
Leggi Tutto
CARPI DE' RESMINI, Aldo
**
Nacque a Milano il 6 ott. 1886, quinto dei sette figli di Amilcare, medico condotto, e di Giuseppina de' Resmini. A dodici anni fu spettatore partecipe dei moti operai del [...] ; L. Budigna, A.C., in D'ars agency, IV(1963), 5, pp. 54-57; G. Ballo, La linea dell'arte ital. dal simbolismo alle opere moltiplicato, I, Roma 1964, pp. 126-29; M. Ronchi, A.C., in Diocesi di Milano, V(1964), pp. 395-402; Verona anni venti (catal ...
Leggi Tutto
Intuizione e rappresentazione della modalità con cui i singoli eventi si susseguono e sono in rapporto l’uno con l’altro (per cui essi avvengono prima, dopo o durante altri eventi), vista o come fattore [...] magnetico D fa giungere nel rivelatore E solo gli atomi che hanno subito la transizione. Alla risonanza, il periodo delle microonde moltiplicato per 9.192.631.770 è pari alla durata di 1 secondo. In altri tipi di campione atomico la selezione e l ...
Leggi Tutto
ALESSANDRO III di Macedonia, Magno (᾿Αλέξανδρος ὁ μέγας, Alexānder Magnus)
G. A. Mansuelli
C. Bertelli
Nacque nel 356 a. C. da Filippo IIdi Macedonia e da Olimpiade, figlia di Neottolemo, re d'Epiro; [...] ellenistica di A., ma la popolarità della sua figura e specialmente la simbologia politica ad essa connessa hanno moltiplicato, specialmente in età imperiale, le copie, attraverso cui conosciamo anche la maggior parte dei ritratti più antichi. Sicché ...
Leggi Tutto
Abitazione
Anna Laura Palazzo
Il termine indica sia il risiedere, lo stare in un luogo, sia il luogo concreto in cui si abita, la dimora, la casa. Espressione di un'esigenza primaria per l'uomo, quale [...] dalla rivoluzione industriale, l'apporto delle tecniche di organizzazione dei cantieri e dei procedimenti di standardizzazione avrebbe moltiplicato le tipologie edilizie, chiamando in causa competenze sempre più settoriali. Tale ipotesi si presta ad ...
Leggi Tutto
Vedi STELE dell'anno: 1966 - 1997
STELE (στέλη)
G. A. Mansuelli
I problemi vertono a cominciare dalla stessa etimologia del termine, che è stato connesso o con ἵστημι, nel significato di "star ritto" [...] greco-scitica sulle tipologie microasiatiche della s., con persistenze ioniche e non senza cadenze "provinciali". L'ellenismo ha moltiplicato con molta frequenza le s. onorarie, più spesso con solo testo epigrafico o con insegne onorifiche (corone ...
Leggi Tutto
Vedi PRASSITELE dell'anno: 1965 - 1996
PRASSITELE (Πραξιτελης, Praxiteles)
G. Becatti
Scultore nato ad Atene, forse alla fine del V o nei primissimi anni del IV sec. a. C., da Kephisodotos, di cui fu [...] , ma la notizia non trova oggi credito. È riprodotta su monete di Cnido dell'epoca di Caracalla.
Le copie di quest'opera si moltiplicarono nel mondo romano e oggi se ne conoscono più di 50, di cui 5 con la loro testa, 22 acefale e 22 teste. Due ...
Leggi Tutto
Progettazione
Livio Sacchi e Roberto de Rubertis
Parte introduttiva
di Livio Sacchi
Si intende per progettazione l'ideazione di qualcosa e lo studio delle effettive possibilità e modalità di realizzazione [...] interattiva tra la configurazione grafica tracciata e la mente che la interpreta e la modifica. Il computer ha moltiplicato l'efficacia di questo processo oltre ogni limite: infatti l'interattività riguarda ora non solo il rapporto tra pensiero ...
Leggi Tutto
L'ambiente urbano
Herbert Sukopp
(Institut für Ökologie Technische, Universität Berlin Berlino, Germania)
Gli ambienti creati dall'uomo includono un'ampia varietà di habitat, organismi e comunità. L'alterazione [...] della strada, i vigneti e le aree abbandonate diventano habitat secondari. L'attività antropica in Europa centrale ha moltiplicato il numero di queste zone calcaree e sabbiose in aree ghiaiose. Ciononostante, una presenza diffusa e a lungo termine ...
Leggi Tutto
FONTE BATTESIMALE
E. Bassan
Elemento della suppellettile liturgica fissa impiegato in battisteri (v.) e chiese come recipiente per contenere o raccogliere l'acqua destinata alla somministrazione del [...] dei volumi a vantaggio di uno snellimento del fusto, che si presenta spesso con un numero di colonnine moltiplicato o, viceversa, completamente libero (Pudelko, 1932, pp. 53-59). Talvolta, su imitazione dei modelli di Tournai, si ritrova ...
Leggi Tutto
moltiplicato
agg. [part. pass. di moltiplicare]. – Reso molte volte maggiore, notevolmente aumentato (numericamente o quantitativamente): dopo un anno gli restituì il suo capitale m.; con forze, con energie m.; con m. ardore; meno propriam.,...
moltiplicabile
moltiplicàbile agg. [der. di moltiplicare]. – Che può essere moltiplicato o notevolmente accresciuto di numero: qualsiasi numero è sempre m. per qualsiasi altro; gli esempî sono m. all’infinito.