Storia, teorie della
Pietro Rossi
La scoperta della storia come processo unitario
La nozione di 'storia' come processo unitario, comprensivo delle vicende degli uomini in tempi e luoghi diversi, e quindi [...] mondiale', e che va oggi sotto il nome di 'globalizzazione' - rende impossibile mantenere il postulato spengleriano di una molteplicità irriducibile di culture.
La visione che si impone è piuttosto quella di un complesso rapporto tra l'Occidente e il ...
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tecnologia Settore di ricerca multidisciplinare con oggetto lo sviluppo e l’applicazione di strumenti tecnici, ossia di quanto è applicabile alla soluzione di problemi pratici, all’ottimizzazione di procedure, [...] ecc.), fino alla gestione di operazioni in sistemi complessi (centri di lavorazione/assiematura operanti su una molteplicità di pezzi diversi, squadre di addetti alla realizzazione di una struttura ecc.). Gli aspetti organizzativi e gestionali ...
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omosessualità Tendenza a rivolgere l’interesse libidico verso persone del proprio sesso, che può essere presente in forme e gradi diversi, ora latente e inconsapevole, ora manifesta e più o meno inibita [...] per gli omosessuali. Questa lettura non sembra pertanto del tutto adeguata e sempre più spesso si invoca una molteplicità di fattori, psicodinamici, socioculturali, biologici e costituzionali.
Più recenti studi, escludendo la possibilità che la ...
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Nato in un medesimo parto; per estensione si dice di cose appaiate o, più raramente, simili di forma, e con la stessa destinazione.
Biologia
In alcune specie di Mammiferi nasce, di regola, un solo figlio [...] soccorritori dell’umanità (i Dioscuri greci; gli Asvin vedici). Anche se la diade gemellare si presenta in astratto quale molteplicità accanto all’unicità costituita da una singola figura divina, non per questo può essere annoverata, come si è fatto ...
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Filosofo e sociologo (Berlino 1858 - Strasburgo 1918). Studiò a Berlino e in questa università insegnò poi come prof. straordinario (dal 1901); passò quindi come ordinario all'univ. di Strasburgo (dal [...] è rappresentata dall'opera Lebensanschauung (1918; trad. it., con introduzione di A. Banfi, 1938). In essa la molteplicità delle forme individuali, pur riconosciuta nella sua limitatezza e relatività, viene ricondotta alla vita, intesa come matrice ...
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Società di massa
Luciano Pellicani
Massa, uomo-massa, società di massa
Le ricerche sui gruppi i cui membri agiscono in modo simile pur non essendo i gruppi medesimi strutturati hanno fatto emergere [...] compiuto nel "laboratorio europeo" è stato il pluralismo, vale a dire la coesistenza, competitiva e perfino conflittuale, di una molteplicità di forze sociali e culturali; il che ha impedito la reductio ad unum della società europea. Per contro il ...
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Il venire al mondo di un essere umano, sia con preciso riferimento all’evento fisiologico del parto, sia con significato più ampio e generico, come inizio dell’esistenza.
Antropologia
Le forme dell’organizzazione [...] per le origini di questa pratica, sia per le implicazioni politiche, economiche e sociali che possiede, essa solleva una molteplicità di questioni etiche.
L’esplosione demografica
Fino a quando il tasso di natalità ha avuto solo un modesto margine ...
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Lavoro
Jean Fourastié
Gino Giugni
di Jean Fourastié e Gino Giugni
LAVORO
Lavoro di Jean Fourastié
sommario: 1. Introduzione generale. a) Il ‛fatto' del lavoro è millenario, il termine ‛lavoro' è recente. [...]
L'uomo non si limita però a consumare cibo, ed è l'unico tra gli animali a essere caratterizzato da una molteplicità di bisogni che esigono un'appropriazione e una trasformazione della natura. Col passare del tempo, gli uomini sono diventati sempre ...
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Mercato e società
Luciano Gallino
sommario: 1. La costruzione sociale del mercato. 2. Il mercato come sistema informativo e regolatore sociale. 3. Il fattore tecnologia. Dal mercato-luogo al cyber-mercato. [...] essa manifesta il bisogno per la sua sopravvivenza e riproduzione, è necessario collegare una molteplicità di fonti disperse, da cui i beni sono prodotti, a una molteplicità di sbocchi parimenti dispersi, nei quali i beni stessi sono avviati all'uso ...
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Tolleranza
Carlo Augusto Viano
1. La fine della tolleranza
Nel 1791 Thomas Paine sosteneva in The rights of man che la Costituzione francese "aveva abolito la tolleranza, o rinunciato a essa, ma aveva [...] nei confronti di ciò che appartiene a un altro sistema di prestazioni. Per realizzarla occorre riconoscere che esiste una molteplicità di "forme di vita" e astenersi dall'intervenire "ponendo un freno alla propria indignazione alla vista di un ...
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molteplicita
molteplicità (non com. moltiplicità; ant. multiplicità) s. f. [dal lat. tardo multiplicĭtas -atis]. – 1. Il fatto di essere molteplice o, più spesso, di essere molteplici (cioè più d’uno e di vario genere o aspetto): m. di interessi...
-plo
[ricavato dal lat. duplus, triplus, ecc., forme equivalenti alle più com. duplex, triplex, ecc.; cfr. gr. διπλοῦς, τριπλοῦς, ecc.]. – Secondo elemento, atono, che serve a formare aggettivi moltiplicativi: triplo, quadruplo, quintuplo,...