CHIOSTRO
P.F. Pistilli
Con il termine c. si indica nell'architettura monastica e in quella canonicale lo spazio a corte che si trova chiuso tra l'edificio di culto e l'organismo residenziale, fornito [...] 7, 1976; J. Bousquet, Problèmes d'origine des cloîtres romans. Histoire et stylistique. De l'époque carolingienne à Aurillac, Conques et Moissac, ivi, pp. 7-33; M. Durliat, Le cloître historié dans la France méridionale à l'époque romane, ivi, pp. 61 ...
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BEAULIEU-SUR-DORDOGNE
A.M. Pecheur
Località (dip. Corrèze) posta sulla riva destra della Dordogna, nota per l'abbazia di Saint-Pierre, fondata nel sec. 9° dall'arcivescovo di Bourges Raul, figlio di [...] definiti, segna una cesura rispetto alla chiarezza dei timpani della tradizione di Moissac; allo stesso modo, la preziosità, i movimenti danzanti, le ondulazioni delle figure di Moissac o di Souillac cedono qui il posto a una maggiore pesantezza e ...
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AQUITANIA
P.F. Pistilli
(franc. Aquitaine)
Vasta regione storica della Francia atlantica sudoccidentale, i cui confini naturali sono individuati a O dal golfo di Guascogna, a S-O dalla catena dei Pirenei, [...] in Saint-Sernin a Tolosa (v.), città che dal sec. 11° non faceva più parte dell'A., e nell'abbazia di Moissac si avverte un po' dovunque nella produzione artistica regionale (Cabanot, 1987, p. 177 ss.), ma in particolare in Guascogna, nel Bordolese ...
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GUASCOGNA e GUIENNA
J. Cabanot
(franc. Gascogne e Guyenne)
La G. (lat. Vasconia, Wasconia; occitano Gasconha 'paese dei Baschi') e la Guienna (occitano Guiaina, dal lat. Aquitania) corrispondono al [...] fioritura romanica, che fece seguito a quattro secoli di povertà e che culminò, tra il 1070 e il 1130, nei cantieri di Moissac e di Saint-Sernin a Tolosa, nella confinante Linguadoca, e in quello di Saint-Sever, in Guascogna. La seconda fase si ...
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BRATTEATO
S. Piattelli
L'aggettivo b. si riferisce alla decorazione, impressa su di uno stampo mediante la battitura a martello, di sottili lamine di metallo, in genere prezioso. Il nome b. propriamente [...] nelle fonti di età carolingia e poi in quelle del sec. 11°, come nel Carmen de Carolo Magno, nel Chronicon di Moissac (Schlosser, 1896) o nell'inventario del duomo di Spira del 1051 (Bischoff, 1967), il termine brattea viene riferito alle lamine ...
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Anima
J. Le Goff
J. Baschet
INQUADRAMENTO GENERALE
di J. Le Goff
I problemi filologici, teologici, filosofici e storici posti dall'a. sono di straordinaria complessità. Ci si limita qui a indicare [...] o prefigurazione del purgatorio. Nella scultura il tema ebbe successo soprattutto nel sec. 12° (per es. a Saint-Pierre a Moissac), mentre a partire dal sec. 13° lo si ritrova particolarmente in opere di ispirazione teologica arcaica (per es. nel ...
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CAPITELLO
C. Barsanti
Modulo architettonico fondamentale connesso con un sostegno (colonna, pilastro, lesena, anche eventualmente addossati a pareti, nel qual caso si ha un semicapitello) e con altre [...] ss., 71 ss.; H. Focillon, L'art des sculpteurs romans, Paris 1931, pp. 72, 133 ss.; M. Schapiro, The Romanesque Sculpture of Moissac, ArtB 13, 1931, pp. 249-350, 464-531 (rist. in id., Romanesque Art, London 1977, pp. 131-264; trad. it. Arte romanica ...
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GRIFO
M. Di Fronzo
Animale fantastico, genericamente con becco e ali d'aquila e corpo di leone, il g. può presentare varietà fisionomiche: g.-uccello, con corpo di leone e testa di uccello, con o senza [...] (Melzak, 1990, p. 10).Con il significato di aggressori, i g. sono invece effigiati su alcune imposte del chiostro di Moissac, completato nel sec. 12°, per es. nell'atto di attaccare un uccello oppure quadrupedi addorsati (Capelle, 1981, figg. 25, 27 ...
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Alessandro Magno
C. Frugoni
Re di Macedonia (356-323 a.C.), Alessandro III, detto Magno, nacque da Filippo II di Macedonia e Olimpiade. La sua nascita fu ben presto circondata da notizie misteriose, [...] , che assunse un significato neutro o, seppure raramente, positivo. Si ricordi il distrutto mosaico di Moissac (descritto nella Cronaca di Aymery de Peyrac, abate di Moissac nel 1377-1406; Parigi, BN, lat. 4941 A, cc. 103v-104r) e il capitello dello ...
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SAHAGUN
R. Sánchez Ameijeiras
SAHAGÚN (Domnos Sanctos, Sancto Facundo, Sanfagund nei docc. medievali)
Città della Spagna settentrionale (prov. León), situata nella fertile valle del fiume Cea, lungo [...] anche importanti conseguenze artistiche (Williams, 1988). L'improvvisa comparsa a S. di uno stile miniatorio molto vicino a Moissac è significativa perché Bernardo era stato priore di Saint-Orens di Auch, un monastero guascone che era stato riformato ...
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