RAS
RAS 〈èrre-a-èsse〉 [ELT] Sigla per indicare, nella radiotecnica, la regolazione automatica di sensibilità (e il relativo dispositivo attuativo), sistema di controllo automatico per cui la sensibilità [...] e altri tipi di evanescenza; è realizzata applicando agli stadi amplificatori una tensione di polarizzazione, di adatta polarità prelevata dal demodulatore d'ampiezza o, nel caso di modulazione di frequenza, da un demodulatore ad hoc: → sensibilità. ...
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trama
trama [Lat. trama "il filo della parte trasversale di un tessuto"] [LSF] Il termine è usato, oltre che nei signif. specifici ricordati nel seguito, anche come sinon. di struttura, tessitura e simili, [...] di segnali, la configurazione dei bit compresi in un periodo del segnale multiplo; nel sistema normalizzato europeo (CCIT) per la modulazione PCM è costituita da 256 bit (divisi in 32 gruppi di 8 bit ciascuno) con periodo di campionamento di 125 μs ...
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Dolby
Dolby (o dolby) 〈dòlbi〉 [s.ingl. Marchio registrato, dal cognome dell'ideatore, lo statunitense R. Dolby, usato in it. come s.m.] [ELT] Nella registrazione e nella riproduzione ad alta fedeltà [...] frequenze della banda audio; originar. ideato per la registrazione su nastro magnetico, è stato poi utilizzato anche per le colonne sonore cinematografiche e nella radiodiffusione musicale a modulazione di frequenza ed esteso a sistemi stereofonici. ...
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soppressione
soppressióne [Der. del lat. suppressio -onis "atto ed effetto del sopprimere, dal part. pass. suppressus di supprimere "schiacciare", comp. di sub- "sotto" e premere "premere"] [LSF] L'eliminazione [...] ELT] S. di banda laterale: quella attuata, per utilizzare meglio lo spettro elettromagnetico, eliminando da un segnale modulato in ampiezza tutti i segnali componenti aventi frequenza maggiore oppure, alternativamente, minore della frequenza portante ...
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banda
banda [Der. del fr. bande] [LSF] Termine usato in molte locuz. per indicare, nel signif. proprio, una struttura a fascia o simili e, con signif. figurato, un intervallo di valori (livelli) di una [...] in guisa di striscia colorata, variamente disposta sulla volta celeste: v. aurora polare: I 326 c. ◆ [ELT] B. base: v. modulazione di segnali: IV 81 b. ◆ [FAT] B. di assorbimento: quella presente, accanto a righe, nello spettro d'assorbimento di una ...
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Majorana Quirino
Majorana Quirino [STF] (Catania 1871 - Rieti 1957) Prof. di fisica sperimentale nel politecnico di Torino (1915) e poi nell'univ. di Bologna (1921). ◆ [EMG] [OTT] Effetto M.: effetto [...] costituito dal sottile getto di caduta di una soluzione conduttrice, la cui sezione e, quindi, la cui resistenza elettrica varia a causa di onde sonore che l'investano; fu usato da M. per esperienze sulla modulazione fonica di correnti elettriche. ...
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trasmissione
trasmissióne [Der. del lat. transmissio -onis "atto ed effetto del trasmettere", dal part. pass. transmissus di transmittere "trasmettere", comp. di trans- "oltre, al di là" e mittere "mandare"] [...] nel complesso una via di t.: v. trasmissione di segnali su mezzi fisici. ◆ [ELT] T. a banda laterale unica: v. modulazione di segnali: IV 82 e. ◆ [MCF] T. aerodinamica: v. oltre: T. fluidodinamica. ◆ [ELT] T. analogica: v. trasmissione di segnali su ...
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chopper
chopper 〈cŠòpëë〉 [s.ingl., Der. di to chop "tagliuzzare", usato in it. come s.m. invar.] [ELT] Interruttore periodico di segnali (elettrici, ottici, sonori, ecc.), per il quale è stato proposto, [...] : II 523 d. ◆ [ELT] C . su 2 e 4 quadranti: v. elettronica di potenza: II 360 b. ◆ [OTT] C. ottico: modulatore ottico di tipo meccanico costituito da un disco opaco, posto sul cammino del fascio da rivelare, provvisto sulla periferia di finestre ...
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Il complesso delle tecniche in cui elettronica e ottica concorrono per la realizzazione di dispositivi di vario genere, e anche il complesso di alcune tecniche ottiche che operano secondo procedimenti [...] o infrarossa, e da un fotorivelatore. In funzione dell’applicazione, la trasmissione di luce tra i due elementi può venire modulata, ossia favorita o ostacolata, da un sistema meccanico, il cui movimento viene posto in relazione a una grandezza da ...
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trasposizione
trasposizióne [Atto ed effetto del trasporre, dal lat. transponere "spostare", comp. di trans "oltre" e ponere "porre"] [ALG] Particolare sostituzione, consistente nello scambiare di posto [...] induttanza distribuite di essi; (b) analoga operazione di simmetrizzazione effettuata sulle varie parti in parallelo tra loro in cui sono divisi gli avvolgimenti di macchine elettriche. ◆ [ELT] T. a radiofrequenza: v. modulazione di segnali: IV 81 b. ...
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modulazione
modulazióne s. f. [dal lat. modulatio -onis]. – 1. a. In musica, passaggio della voce o del suono da una tonalità a un’altra: può essere stabile o passeggera, secondo che nella nuova tonalità si resti durevolmente (tanto da far...
modulante
agg. [part. pres. di modulare2]. – Che modula: passaggio m., in musica, passaggio ad altra tonalità; segnale m., in elettronica e nella tecnica delle telecomunicazioni (anche, come s. f., la m.), l’onda che contiene l’informazione...