GARIBBO, Luigi
Linda Kaiser
Nacque a Genova nel 1782; nel 1802 si iscrisse all'Accademia ligustica di belle arti.
Si dedicò, in particolare, alla tecnica dell'incisione su rame. La sua produzione figurativa [...] aeronautica e, attraverso studi effettuati sull'acustica e le tecniche musicali, realizzato un harmonium, che riportando "con sapiente modulazione i suoni, rendeva immagine di molti strumenti" accordati tra loro (pp. 469 s.)
Fonti e Bibl.: F. Alizeri ...
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GIUSTI, Alessandro
Cecilia Mazzetti di Pietralata
Nacque a Roma nel 1715. Secondo le fonti (de Machado) si formò alla scuola del pittore Sebastiano Conca e dello scultore Giovanni Battista Maini. Si [...] effetti pittorici. Dalle nuvole modellate in pesanti masse concentriche emergono le figure, talvolta scalate grazie alla modulazione dello spessore del rilievo (altare della Circoncisione), più spesso giustapposte con goffi risultati.
Vecchio e ...
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GRUE
Maura Picciau
Famiglia di ceramisti originaria di Castelli in Abruzzo, attiva dal XVII sec. a tutto il XVIII. La famiglia è attestata a Castelli già nel XVI secolo; ma il cognome era Trua, divenuto [...] , n. 59) che rimanda nella composizione alla pittura sacra romana secentesca da cui trae evidente ispirazione anche nella modulazione cromatica.
Tutta la successiva produzione ceramica di Castelli è debitrice sul piano tecnico e stilistico di Carlo ...
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PONZIO, Flaminio
Gianluigi Lerza
PONZIO, Flaminio. – Nacque a Viggiù, presso Varese, nel 1561, primogenito di Giovanni Antonio Ponzio maestro di scuola (nato nel 1522) e di Elisabetta Buzzi (1539-1575), [...] (Fratarcangeli - Lerza, 2009, p. 49 n. 173). Lo sviluppo delle lesene e delle fasce orizzontali e verticali origina una modulazione della superficie articolata su cinque fasce verticali delle quali le due più esterne chiudono entrambi i lati con una ...
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APPIANI, Andrea
Angela Ottino Della Chiesa
Nato a Milano il 31 maggio 1754 da Maria Liverta Jugali e Antonio medico, era destinato a seguire la carriera del padre. Ma verso i quindici anni, nel 1769-70, [...] del costume e della vita attuali con la dignità epica, col senso eroico e con le reminiscenze classiche avevano una modulazione alta come in David, ma più armonicamente italiana. Di queste tempere, distrutte come la volta della sala del trono, dalle ...
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CONFORTO, Giovan Giacomo
Rossella Leone
Non si conosce il luogo della nascita di questo architetto, che dovrebbe essere avvenuta attorno al 1569 (Strazzullo, 1969, p. 89; Blunt, 1975, p. 48). Appare [...] da una superficie all'altra e realizza, come all'interno, una parete articolata e plastica. La stessa sensibilità per la modulazione delle superfici appare nel campanile del Carmine, dove le coppie di lesene agli angoli chiudono nel mezzo le finestre ...
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MARAGLIANO, Anton Maria
Daniele Sanguineti
Nacque a Genova da Luigi, di professione fornaio, e da Monica Maragliano. Fu battezzato nella locale chiesa di S. Stefano il 18 sett. 1664. Lo zio Giacomo [...] dell'oratorio genovese di S. Antonio Abate alla Marina e dell'oratorio di S. Giuseppe ad Albisola possiedono una modulazione virtuosistica delle membra, chiome risolte in eleganti onde, panneggi danzanti del perizoma.
Negli anni Venti il M., che da ...
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ANTELAMI, Benedetto
Roberto Salvini
Il nome dell'A. appare per la prima volta, con la data 1178, sul rilievo della Deposizione di croce nel duomo di Parma ("anno milleno centeno septuagesimo octavo [...] dal rapporto che le figure conservano coi blocco da cui sono ricavate, e la trepida sensibilità dei modellato nella modulazione tenera delle superfici, nella vibrazione delle pieghe sottili, nella quasi celata prevalenza, in tutto, di un movimento ...
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LIPPI, Filippo
Luca Bortolotti
Nacque intorno al 1406 a Firenze, figlio di Tommaso di Lippo, di professione macellaio, e di Antonia di ser Bindo Sernigi.
Secondo le indicazioni di Vasari (1568, p. 612), [...] la brillantezza coloristica ormai raggiunta dal L., nonché la sua padronanza, si può dire senza eguali in ambito toscano, nella modulazione della luce sui volti e sui corpi, sugli abiti e sulle superfici di oggetti e architetture. Nonostante il L. si ...
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BERRETTINI, Pietro (Pietro da Cortona)
Giuliano Briganti
Nacque a Cortona, nella parrocchia di S. Cristoforo, il 1°nov. 1596, da Giovanni Berrettini e da Francesca Balestrari.
La famiglia dei Berrettini [...] sporgenti l'uno sull'altro, il cui aggettare e rientrare continua in tutt'e quattro i bracci. Mediante questa modulazione plastica delle pareti è realizzato un aspetto insieme unito e movimentato. Le energie plastiche e il ritmo delle pareti dell ...
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modulazione
modulazióne s. f. [dal lat. modulatio -onis]. – 1. a. In musica, passaggio della voce o del suono da una tonalità a un’altra: può essere stabile o passeggera, secondo che nella nuova tonalità si resti durevolmente (tanto da far...
modulante
agg. [part. pres. di modulare2]. – Che modula: passaggio m., in musica, passaggio ad altra tonalità; segnale m., in elettronica e nella tecnica delle telecomunicazioni (anche, come s. f., la m.), l’onda che contiene l’informazione...