CIVATE
A. Guiglia Guidobaldi
(Clavades, Clavate, Clivate nei docc. medievali)
Comune della Lombardia (prov. Lecco), situato alle falde del monte Cornizzolo (l'antico Pedale) e prospiciente il piccolo [...] il persistere nel sec. 11° della tradizione carolingia della scultura in stucco (Romanini, 1968; Magni, 1984).Il ciborio è modulato per struttura e sintassi decorativa su quello del S. Ambrogio di Milano, di circa un secolo anteriore, ma se ne ...
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MARAGLIANO, Anton Maria
Daniele Sanguineti
Nacque a Genova da Luigi, di professione fornaio, e da Monica Maragliano. Fu battezzato nella locale chiesa di S. Stefano il 18 sett. 1664. Lo zio Giacomo [...] dell'oratorio genovese di S. Antonio Abate alla Marina e dell'oratorio di S. Giuseppe ad Albisola possiedono una modulazione virtuosistica delle membra, chiome risolte in eleganti onde, panneggi danzanti del perizoma.
Negli anni Venti il M., che da ...
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ANTELAMI, Benedetto
Roberto Salvini
Il nome dell'A. appare per la prima volta, con la data 1178, sul rilievo della Deposizione di croce nel duomo di Parma ("anno milleno centeno septuagesimo octavo [...] dal rapporto che le figure conservano coi blocco da cui sono ricavate, e la trepida sensibilità dei modellato nella modulazione tenera delle superfici, nella vibrazione delle pieghe sottili, nella quasi celata prevalenza, in tutto, di un movimento ...
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Manufatto di legno, di ferro, di muratura o di cemento armato che serve per assicurare la continuità del corpo stradale o ferroviario nell’attraversamento di un corso d’acqua o di un avvallamento del terreno. [...] collegate a una rete di ripetitori fissi. Nelle stazioni terminali dei p. radio, il segnale da trasmettere (segnale in banda base) è utilizzato per modulare una portante a frequenza intermedia (tipicamente intorno ai 70 MHz). È di norma utilizzata la ...
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Casa di abitazione.- Immediatamente prima della seconda Guerra mondiale si era avuto un breve periodo di notevole fervore costruttivo, esauritosi all'inizio delle ostilità, particolarmente dedicato alle [...] . Dopo le prime grandiose applicazioni, fatte soprattutto negli S. U., questa ostilità è scomparsa, in quanto la modulazione degli elementi singoli lascia sempre al progettista larga iniziativa di composizione degli elementi stessi e, ciò che più ...
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DUCCIO di Buoninsegna
L. Bellosi
(o Boninsegna)
Pittore senese, attivo in Toscana tra il 1278 e il 1311.D. è documentato a partire dal 1278, quando venne pagato per aver dipinto dodici casse per conservare [...] musivi a piccoli rombi, è identico a quelli che si vedono nella vetrata del duomo di Siena. La squisita modulazione chiaroscurale accenna ancora alle forzature di origine bizantina ed è sostanzialmente identica a quella che si vede nella Madonna dei ...
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LIPPI, Filippo
Luca Bortolotti
Nacque intorno al 1406 a Firenze, figlio di Tommaso di Lippo, di professione macellaio, e di Antonia di ser Bindo Sernigi.
Secondo le indicazioni di Vasari (1568, p. 612), [...] la brillantezza coloristica ormai raggiunta dal L., nonché la sua padronanza, si può dire senza eguali in ambito toscano, nella modulazione della luce sui volti e sui corpi, sugli abiti e sulle superfici di oggetti e architetture. Nonostante il L. si ...
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CREMONA
G. Voltini
Città della Lombardia, capoluogo di provincia, presso la riva sinistra del Po.La scelta del sito destinato ad accogliere il centro urbano di C., dedotta colonia nel 218 a.C. dai Romani [...] comunque di riconoscere caratteristiche riferibili alla metà del Duecento e almeno di rintracciare, all'origine, l'adozione del modulo e del tracciato rettilinei, a pianta semplice e forme squadrate, di ascendenza cistercense.Pur nella ripresa di uno ...
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BERRETTINI, Pietro (Pietro da Cortona)
Giuliano Briganti
Nacque a Cortona, nella parrocchia di S. Cristoforo, il 1°nov. 1596, da Giovanni Berrettini e da Francesca Balestrari.
La famiglia dei Berrettini [...] sporgenti l'uno sull'altro, il cui aggettare e rientrare continua in tutt'e quattro i bracci. Mediante questa modulazione plastica delle pareti è realizzato un aspetto insieme unito e movimentato. Le energie plastiche e il ritmo delle pareti dell ...
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ANTEPENDIUM
P. Lasko
Rivestimento della parte anteriore dell'altare (detto anche pallium, paramentum, tabula, velamen, vestimentum). Saranno trattate qui in particolare le opere in metallo, in legno [...] e su ogni lato sei apostoli stanti, collocati su due registri. Ciascuno di essi è posto su una pedana, secondo un modulo che rivela un influsso bizantino, riscontrabile in tutta l'opera sia nell'iconografia, sia nello stile.La maggior parte degli a ...
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modulazione
modulazióne s. f. [dal lat. modulatio -onis]. – 1. a. In musica, passaggio della voce o del suono da una tonalità a un’altra: può essere stabile o passeggera, secondo che nella nuova tonalità si resti durevolmente (tanto da far...
modulante
agg. [part. pres. di modulare2]. – Che modula: passaggio m., in musica, passaggio ad altra tonalità; segnale m., in elettronica e nella tecnica delle telecomunicazioni (anche, come s. f., la m.), l’onda che contiene l’informazione...