Informazione, trattamento e trasmissione della
FFrancesco Carassa e Emilio Gatti
di Francesco Carassa e Emilio Gatti
Informazione, trattamento e trasmissione della
sommario: 1. Introduzione. 2. Quantità [...] da trasmettere è un segnale visivo: si tratta infatti di fotografie della superficie di Mercurio. Il metodo di modulazione prescelto è di tipo numerico: la fotografia è definita da 704×945 punti, di ciascuno dei quali si può trasmettere la luminanza ...
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Polimeri
Giuseppe Allegra
Aspetti chimico-fisici
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. Le proprietà chimico-fisiche dei polimeri all'equilibrio: a) polimeri in soluzione; b) polimeri in massa. 3. Le proprietà [...] . Se r è la distanza tra gli estremi, N ed l il numero dei legami di catena e la loro lunghezza, rispettivamente, si ha
〈r2 atomo di catena, costituita da N atomi. Comunemente si usa il modulo complesso di rilassamento G(ω), dato da:
formula, (37)
...
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Logica genetica della morfogenesi nel metazoi: l'esplosione cambriana
Antonio García-Bellido
(Centro Biologia Molecular, Universidad Autonoma de Madrid, Madrid, Spagna)
I metazoi presentano un'enorme [...] vi sia la possibilità teorica di aumentare all'infinito il numero di geni differenti, questo rimane ancora circoscritto a 4000 morfogenetica risulta in gran parte da associazioni combinatorie di moduli genetici - quali, per esempio, i domini genici, ...
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Popolazione
Massimo Livi Bacci
1. Definizioni
'Popolazione' è un insieme di individui collegati tra loro in unioni generalmente stabili e finalizzate alla riproduzione. È questa la definizione più semplice [...] la diffusione del controllo volontario delle nascite e la possibilità di entrare in un'unione riproduttiva stabile modulando il numero dei figli.
Una estrema semplificazione del sentiero di crescita lungo il quale le popolazioni si sono sviluppate ...
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Dal latino corpus, "corpo, complesso, organismo", corpo è un termine generico che indica qualsiasi porzione limitata di materia, cui si attribuiscono, in fisica, le proprietà di estensione, divisibilità, [...] corpo dell'uomo. Ma i cromosomi si sono frammentati in un numero elevato di geni, da cinquanta a centomila, e i geni, con la postura, l'andatura, la gestualità, la modulazione della voce; passa dalla crudità alla cottura e all'elaborazione ...
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Musica elettronica ed elettronica musicale
Lorenzo Seno
A partire dalla fine dell’Ottocento fino alla Seconda guerra mondiale, grazie alla diffusione dell’elettricità e dell’elettronica, fanno la loro [...] circuiti analogici basati su componenti a larga banda.
In compenso, si sono resi disponibili procedimenti specificamente numerici: la modulazione di frequenza, una delle prime applicazioni della computer music in tempo reale, ma anche tecniche nel ...
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MARINETTI, Filippo Tommaso (all’anagrafe Emilio Angelo Carlo)
Luigi Paglia
Nacque il 22 dic. 1876, ad Alessandria d’Egitto, da Enrico e da Amalia Grolli.
I genitori, che vivevano more uxorio, si erano [...] 1905 il M. fondò la rivista internazionale Poesia, diretta per i primi sette numeri con Benelli e V. Ponti, quindi da solo fino al 1910.
L’ampia romanzo è evidente lo squilibrio tra la modulazione artisticamente controllata di alcuni passi e la ...
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Vento solare ed eliosfera
BBruno Coppi
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. Inadeguatezza delle descrizioni fluidodinamica e termodinamica. 3. Configurazione del campo magnetico. 4. Parametri macroscopici [...] μgauss; un plasma termico, di cui non conosciamo con precisione né la densità numerica delle molecole n (che è comunque compresa tra 0,02 e 0,07 spettro dei raggi cosmici galattici sia poco o pochissimo modulato nell'eliosfera al di sopra dei poli. D' ...
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Embrione
Jonathan Cooke
L'embrione, dal greco ἔμβρυον, "neonato, feto", è il prodotto del concepimento, derivante dalla cellula uovo fecondata, lo zigote. Lo sviluppo embrionale si verifica attraverso [...] del midollo spinale e delle varie parti del cervello fossero stimolate da una progressiva modulazione temporale di segnali sconosciuti, da parte di un numero crescente di cellule interne, destinate alla parte posteriore, che si collocano sotto al ...
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radioricevitore
radioricevitóre [Comp. di radio- nel signif. c e ricevitore] [ELT] Ricevitore di onde radio, modulate o no, che è collegato all'entrata a un'antenna ricevente e dà un segnale d'uscita [...] e il mescolatore (r. a sintonia digitale, o numerica), l'inserzione di misuratori dell'intensità del segnale ricevuto, nei r. radiofonici una potenza sonora di 50 mW, con una modulazione al 30 % a 400 Hz); (b) la selettività, che misura ...
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modulazione
modulazióne s. f. [dal lat. modulatio -onis]. – 1. a. In musica, passaggio della voce o del suono da una tonalità a un’altra: può essere stabile o passeggera, secondo che nella nuova tonalità si resti durevolmente (tanto da far...
modulo
mòdulo s. m. [dal lat. modŭlus, dim. di modus «misura»]. – In genere, misura, forma, esemplare, che si assume come modello a cui attenersi, o come elemento fondamentale secondo il quale determinare o proporzionare le misure di un insieme;...