Optoelettronica
Paolo Laporta
L'o. riguarda l'insieme delle tecniche mediante le quali ottica ed elettronica concorrono alla realizzazione di dispositivi e sistemi di vario tipo, in cui i segnali elettrici [...] 1,5 μm, e risulta trasparente alla forma di modulazione e alla frequenza di trasmissione dei dati. Essendo esso e un sistema ottico di lettura a doppia lente con apertura numerica maggiore (0,85), non più compatibile con i dischi ottici ...
Leggi Tutto
SUONO
Silvio Santoboni
(XXXII, p. 995; App. III, II, p. 872; IV, III, p. 545)
Registrazione e riproduzione dei suoni. - Tecniche digitali. -I sistemi analogici basano il loro funzionamento sull'analogia [...] e di migliorare le prestazioni del sistema in termini di rivelazione e correzione degli errori. Infine il segnale numerico viene modulato in forma appropriata per avere le massime prestazioni di densità d'immagazzinamento dati con buoni valori di ...
Leggi Tutto
Materiali
Mario Collepardi
Antonio Cocco
Gernot Kostorz
Antonio Paoletti e Arnaldo D'Amico
Paolo Corradini e Luigi Nicolais
Materiali cementizi di Mario Collepardi
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. [...] o i film vengono stirati in modo che i cristalliti risultino collegati da numerose catene (nelle zone amorfe) quasi completamente estese, si può arrivare a materiali fibrosi con moduli elastici assiali di oltre 100 GPa per il polietilene e di oltre ...
Leggi Tutto
SPAZIO, ESPLORAZIONE DELLO
Paolo Santini
Rolando Quadri e Benedetto Conforti
di Paolo Santini e Rolando Quadri, Benedetto Conforti
La conquista dello spazio di Paolo Santini
sommario: 1. Introduzione. [...] , il ‛nucleo tedesco' della missilistica sovietica.
Ben più numeroso fu il gruppo di von Braun, che, invece, si con sezione pressoché equilatera ed è lungo circa 3 m. L'interno del modulo (che è poi l'unica parte del veicolo a tornare a Terra) è ...
Leggi Tutto
Cellula
Jean Brachet
Massimo Aloisi
di Jean Brachet, Massimo Aloisi
Cellula
Fisiologia della cellula
di Jean Brachet
Sommario: 1. Introduzione storica. Metodi per lo studio della cellula. 2. Il citoplasma: [...] ipertrofiche, oltre che aumentate di numero; le cellule stromali della mucosa dell'utero, che si trasformano in cellule deciduali, possono essere buoni esempi di ipertrofia-iperplasia e di modulazione funzionale ormonodipendente. Anche i muscoli ...
Leggi Tutto
INFORMAZIONE, SCIENZA DELLA
Roman Tirler
Pierluigi Ridolfi
Stefano Ceri e Alfonso Fuggetta
Tecnologie della comunicazione di Roman Tirler
Sommario: 1. Introduzione. 2. Tecniche di comunicazione dati: [...] al secondo.
b) Codifica dei dati e modulazione
La modulazione e la codifica sono elementi essenziali di quasi sono la versione X.25 (80) e la versione X.25 (84) (il numero tra parentesi indica l'anno in cui lo standard è stato concesso); l'X.25 ...
Leggi Tutto
Radiotelevisione
GGian Carlo Corazza
Gino Sangiovanni e John B. L. Manniello
Radiocomunicazioni, di Gian Carlo Corazza
Comunicazioni televisive, di Gino Sangiovanni e John B. L. Manniello
Radiocomunicazioni
SOMMARIO: [...] a divisione di tempo (TDM: Time Division Multiplation), trasmettendo in sequenza impulsi modulati da segnali diversi. La modulante infine può essere un segnale numerico, cioè una successione di impulsi rettangolari la cui ampiezza può assumere un ...
Leggi Tutto
Elettronica
FFrancesco Carassa e Emilio Gatti
di Francesco Carassa e Emilio Gatti
Elettronica
Sommario: 1. Introduzione. 2. Sviluppo storico. 3. Lo spettro delle onde elettromagnetiche. 4. Generalità [...] fonico che permetta l'immediata retroazione da parte di un limitato numero di utenti).
Nel collegamento telefonico (v. fig. 3C) si catodo è quella di ingresso e serve ad imprimere una modulazione di velocità al fascio, la seconda è quella di uscita ...
Leggi Tutto
La diagnostica per immagini
Roberto Passariello
Paolo Ricci
Franco Orsi
Carlo Catalano
Andrea Laghi
Giorgio Albertini Petroni
Marco Di Girolamo
Mario Bezzi
Claudio Panzetti
Elsa Iannicelli
Francesco [...] del materiale, μ H₂O è quello dell'acqua, CT è il numero di Hounsfield del materiale, CT H₂O è quello dell'acqua; b) possono essere presentati in vari modi: nel modo A (A-mode, modulazione di ampiezza) ogni eco è rappresentata con un picco, la cui ...
Leggi Tutto
Sistemi dinamici
Giovanni Jona-Lasinio
Ya. G. Sinai
Origini e sviluppo, di Giovanni Jona-Lasinio
Risultati recenti, di Ya. G. Sinai
Origini e sviluppo di Giovanni Jona-Lasinio
SOMMARIO: 1. Introduzione. [...] iniziale differisca da quella di equilibrio per una modulazione periodica, non rientra tra queste e risultati del punto del reticolo vi sia una copia di un sistema caotico a un numero finito di gradi di libertà. Indichiamo con u (x) la posizione ...
Leggi Tutto
modulazione
modulazióne s. f. [dal lat. modulatio -onis]. – 1. a. In musica, passaggio della voce o del suono da una tonalità a un’altra: può essere stabile o passeggera, secondo che nella nuova tonalità si resti durevolmente (tanto da far...
modulo
mòdulo s. m. [dal lat. modŭlus, dim. di modus «misura»]. – In genere, misura, forma, esemplare, che si assume come modello a cui attenersi, o come elemento fondamentale secondo il quale determinare o proporzionare le misure di un insieme;...