CUOCO, Vincenzo
Mario Themelly
Nacque a Civitacampomarano (prov. di Campobasso) il 1° ott. 1770 da Colomba de Marinis e da Michelangelo, un avvocato sensibile alla influenza dei lumi.
Nel piccolo comune [...] di famiglia, protezione dellaproprietà privata. Manca al liberalismo del C., fermo alla teoria delle libertà civili, il senso della libertà politica, il momento della rottura, dell'imprevedibilità e della lotta istituzionalizzate alla base della ...
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FERMI, Enrico
Emilio Segrè
Nato a Roma il 29 sett. 1901, era il terzo figlio di Alberto, un impiegato delle Ferrovie, e di Ida De Gattis, una maestra elementare.
Il padre proveniva da Caorso vicino [...] Molto notevole nei suoi studi è il modo in cui seppe scegliere i soggetti più , Un metodo statistico per la determinazione di alcune proprietàdell'atomo, note e mem., pp. la parte preminente che aveva acquistato nelle ricerche nucleari.
Nel settembre ...
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INNOCENZO X, papa
Olivier Poncet
Giovanni Battista Pamphili nacque a Roma il 7 maggio 1574 da Camillo e da Flaminia Del Bufalo.
Nei secoli XIV e XV la famiglia Pamphili, originaria di Gubbio, divideva [...] acquistò una vigna fuori porta S. Pancrazio, futura sede dellaproprietàdi San Martino al Cimino, con la concessione di alzare delledi concussione: deplorò apertamente il modo in cui avevano dilapidato il tesoro pontificio e prese provvedimenti di ...
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CAMILLO, Giulio, detto Delminio
Giorgio Stabile
Nacque nel Friuli circa il 1480, sul luogo di nascita i biografi propendono per Portogruaro, ma va ricordata la testimonianza, circostanziata, di G. Cesarini [...] in tal modo, finisce per suonare apologia della sua contrastata impresa ("so ben io che mi beffano al presente, prima che non veggano altro che parole") che il C. celebra come via spedita all'acquistodelle "dotte lingue" e come fonte di "immortalità ...
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CARLO EMANUELE III di Savoia, re di Sardegna
Valerio Castronovo
Nacque a Torino il 27 apr. 1701, figlio minore di Vittorio Amedeo II e di Anna di Francia. Secondogenito, e perciò non destinato a regnare, [...] dei grandi proprietari (chiamati a corte o investiti di cariche pubbliche tali da impedir loro la gestione diretta delleproprietà) venne faticosamente emergendo un ceto di intermediari e di imprenditori agricoli, ma non ancora una solida borghesia ...
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GOLDONI, Carlo
Lucia Strappini
Nacque a Venezia il 25 febbr. 1707 da Giulio, veneziano anche lui ma di origine modenese, e da Margherita Salvioni.
Si devono allo stesso G. molti dettagli sui suoi primi [...] di non rinnovare il contratto alla scadenza dell'anno successivo; nel frattempo prese accordi per passare al teatro S. Luca diproprietà con Venezia lasciato in qualche modo sempre aperto, già all'indomani della partenza con la commedia Il matrimonio ...
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BANDINI, Sallustio Antonio
Mario Mirri
Nacque a Siena il 19 apr. 1677, terzogenito di Patrizio e di Caterina Piccolomini.
I Bandini, in realtà, signori di Castiglioncello, originari di Massa Marittima, [...] senese il B. già aveva acquistato, dei problemi economico-produttivi e di politica economica dell'ambiente nel quale si muoveva, fu quella di amministratore di patrimoni terrieri in Maremma; egli ebbe mododi dedicarsi continuamente a questa attività ...
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GONZAGA, Scipione
Gino Benzoni
Nacque, nel Mantovano, a San Martino dall'Argine l'11 dic. 1542 da Carlo, marchese di Gazzuolo (1523-55) di Pirro, e da Emilia (1517-76) di Francesco Cauzio (o Cauzzi) [...] qual modo si risemantizza, acquista un ruolo, una funzione. Centrale la presenza del G. nella vicenda della Liberata suo giudizio della "divisione dellaproprietà". E a sventarla e pur di sventarla, e a disinnescare e pur di disinnescare lo scoppio ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giambattista Vico
Andrea Battistini
Vissuto tra Sei e Settecento, Vico si formò nel clima di aspirazioni riformistiche creatosi nel Regno di Napoli e, anche se non ebbe mai una posizione politicamente [...] e il mododi pensare dell’umanità dellaproprietà fu acuito dal terzo dei «princìpi universali» comune al «mondo di nazioni», ossia il culto dei morti e le «solennità» delleacquistò una forma e un significato per l’uomo. La «chiave maestra» della ...
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DELFICO, Melchiorre
Vincenzo Clemente
Nacque il 1° ag. 1744 a Leognano, in mandamento di Montorio al Vomano, provincia di Abruzzo Ultra Primo (oggi di Teramo) da Berardo e da Margherita Civico.
In quell'anno, [...] dellaproprietà (defeudalizzazione ed ampia lottizzazione), la liberalizzazione dei traffici - interni e transregionali con l'Italia settentrionale -, l'incentivazione della importante industria delle ceramica di economiche in modo da non gravare ...
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modo
mòdo s. m. [lat. mŏdus «misura», e quindi anche «norma, regola, modo»]. – 1. La forma particolare di essere, di presentarsi di una cosa, o di operare, procedere e sim. In questo sign. generico (e in qualche altro), è sinon. di maniera,...
proprieta
proprietà (pop. propietà) s. f. [dal lat. propriĕtas -atis, der. di proprius «proprio»]. – 1. a. Qualità propria e particolare che un essere, un corpo, una sostanza (o anche una specie) ha per sua natura e per cui si distingue da...