metalinguaggio
metalinguàggio [Comp. di meta- e linguaggio] [FAF] [INF] (a) Termine introdotto inizialmente nella logica matematica (sul modello di metamatematica) e poi esteso per indicare in generale [...] un sistema di simboli costituente un linguaggio atto alla descrizione di determinati procedimenti. (b) In termini molto generici, linguaggio convenzionale ...
Leggi Tutto
Megalopoli
AAgostino Petrillo
di Agostino Petrillo
Megalopoli
sommario: 1. Introduzione. 2. Nascita del concetto. 3. Gli anni settanta-ottanta: discussione e crisi del modello. 4. Mega-città, città [...] Stati Uniti, pur insistendo nel ribadire la validità generale della sua visione (v. Gottmann, 1983). Ma la crisi del modello di megalopoli è stata legata, più che a fattori di tipo culturale, alle trasformazioni della società statunitense nel suo ...
Leggi Tutto
imitazione
imitazióne [Der. del lat. imitatio -onis] [LSF] L'atto di imitare, cioè di operare ispirandosi a un modello che si cerca di uguagliare. ◆ [INF] Gioco dell'i.: v. intelligenza artificiale: [...] III 233 d ...
Leggi Tutto
simulatore
simulatóre [Der. del lat. simulator -oris "che simula", da simulare "rendere simile" (→ simulazione)] [FTC] [INF] (a) S. analogico: modello analogico di un dispositivo, una macchina, un impianto [...] e la risposta di quest'ultimo), oppure da un'opportuna rete elettrica o elettronica. (b) S. numerico: modello matematico per conseguire con un calcolatore elettronico gran parte degli scopi conseguibili relativ. alla simulazione di un determinato ...
Leggi Tutto
calibratura
calibratura [Der. di calibrare (→ calibrazione)] [LSF] (a) Operazione di trasformazione rispetto alla quale una teoria o un modello teorico risultano invariati; equivale all'ingl. gauge, [...] che è il termine più usato, anche in Italia; (b) sinon. di calibrazione. ◆ [RGR] C. a traccia nulla e trasversale: v. onde gravitazionali: IV 281 e. ◆ [EMG] C. di Coulomb, di Lorentz e trasformazioni di ...
Leggi Tutto
Notizia, dato o elemento che consente di avere conoscenza più o meno esatta di fatti, situazioni, modi di essere. In senso più generale, anche la trasmissione dei dati e l’insieme delle strutture che la [...] e formalizzato della teoria dell’i. e il suo oggetto di studio è, in prima approssimazione, il seguente modello semplificato di un sistema di generazione e trasmissione dell’i.:
L’ipotesi fondamentale è che sorgente, canale e osservatore ...
Leggi Tutto
iniettore
iniettóre [s.m. e agg. (f. -trice) Der. del part. pass. iniectus del lat. inicere (→ iniettivo), sul modello dell'ingl. injector] [LSF] Dispositivo che serve per iniettare qualcosa. ◆ [FTC] [...] I. di combustibile: (a) [FNC] in una macchina a fusione nucleare: v. fusione termonucleare controllata: II 798 f; (b) [MCC] in un motore a combustione interna a ciclo Diesel, organo attraverso il quale ...
Leggi Tutto
computazione
computazióne [Adatt. dell'ingl. computation, der. di to compute "calcolare" (→ computazionale)] [LSF] Sinon. di calcolo. ◆ [INF] Dimostrazione di c. e modello di c.: dimostrazione della [...] derivabilità di asserzioni da altre secondo un modello universale di calcolo. ...
Leggi Tutto
Formulazione di un assetto politico, sociale, religioso che non trova riscontro nella realtà ma che viene proposto come ideale e come modello; il termine è talvolta assunto con valore fortemente limitativo [...] . Rilevante da un punto di vista pedagogico, e per la presenza di un forte elemento satirico, è anche il modello di uno stato evangelico disegnato dal teologo protestante J.V. Andreae nel poema didascalico Christenburg (1615) e nella Rei publicae ...
Leggi Tutto
Terza lettera dell’alfabeto latino.
Linguistica
La sua forma deriva dal gamma dell’alfabeto greco occidentale (calcidese) che fu modello di quello romano. Qui inizialmente la C rappresentò sia la velare [...] sonora ‹ġ› d’accordo con l’uso greco sia la sorda ‹k›, certamente per influsso dell’etrusco, che non distingueva sorde e sonore. Con il passare del tempo, per indicare la sonora s’introdusse la nuova lettera ...
Leggi Tutto
modello
modèllo s. m. [lat. *modĕllus, dim. di modŭlus: v. modulo]. – 1. a. In genere, qualsiasi oggetto reale che l’artista si propone di ritrarre, o che un artigiano, un operaio abbia dinanzi a sé per costruirne un altro uguale o simile,...
modella
modèlla s. f. [femm. di modello]. – Donna che, come attività professionale, posa come modello per opere artistiche figurative o fotografiche, generalm. di nudo: fare la m.; essere la m. di un pittore, di uno scultore; fare da m. a...