Sicurezza sociale
Eugenio Somaini
Il sistema della sicurezza sociale. Tipologie e principî fondamentali
I sistemi della sicurezza sociale comprendono istituzioni pubbliche che erogano una serie di prestazioni [...] a paese (per un esame di esse rinviamo a Ferrera - v., Modelli..., 1993 - e a Ritter - v., 1989 - nonché a Benessere, secondo il quale ogni individuo ha diritto alla garanzia di uno standard di vita minimo, e non sono legate al preventivo versamento ...
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Distribuzione della ricchezza e del reddito
Alberto Quadrio Curzio
Introduzione
I problemi della distribuzione del reddito e della ricchezza sono da sempre rilevanti nella scienza economica in termini [...] per cui quando cresce w cala π.
In sintesi grafica il modello è esprimibile tramite il diagramma della fig. 1, dove è coefficienti di lavoro. Sraffa individua un numerario (merce tipo o merce standard) con il quale la relazione tra π e w può essere ...
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Incentivi economici
Alfredo Del Monte
Introduzione
La teoria economica assume che i soggetti siano razionali e che le loro azioni siano sensibili agli stimoli economici. Ne consegue che per indurre [...] ottenere la realizzazione di un progetto con determinati standard qualitativi al minimo costo.
La tipologia degli incentivi parte di società che rientrano in appositi albi. Il modello tedesco è facilitato dall'efficienza delle varie organizzazioni di ...
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Risorse naturali
Giuseppe Mureddu
Introduzione
L'espressione 'risorsa naturale', conio relativamente recente che accosta i concetti di ricchezza e di natura, viene usata con ampiezza oscillante tra [...] 1978; v. Lecomber, 1979).
La fig. 3 fornisce una rappresentazione grafica del modello, che è basata su quelle elaborate da Devarajan e Fisher (v., 1981) siano state modificate. La scelta di adottare standard minimi di sicurezza (v. Bishop, 1978) ...
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Sottosviluppo
Kaushik Basu
Sommario: 1. Problemi di definizione del concetto. 2. La realtà del sottosviluppo. a) Lo scenario attuale. b) Il quadro storico. c) La teoria della dipendenza e le ragioni [...] sussistenza. c) Povertà e accesso alle risorse;. d) I modelli di Nurkse e di Rosenstein-Rodan. 4. Lo sviluppo questi settori. Per contro, nei paesi dell'Asia meridionale dove lo standard di vita è nettamente inferiore, come l'India, il Pakistan e ...
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Benessere, Stato del
Peter Flora
Introduzione
Lo Stato del benessere è un elemento centrale delle società europee e un prodotto della loro evoluzione, ed è pertanto strettamente connesso con lo sviluppo [...] di vivere la vita di un essere civile secondo gli standard prevalenti nella società".
Se in questa distinzione non si legge . A partire dalla Riforma, però, in Europa si svilupparono modelli differenziati. La rottura con la Chiesa romana portò a una ...
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Rendita
Alberto Quadrio Curzio
Premessa
La rendita è stata inizialmente considerata come quel surplus che va al proprietario terriero per l'uso produttivo della terra scarsa. Successivamente e con ripetuti [...] della rendita, ad esempio, si basa su uno standard oggettivo di fertilità della terra, mentre la legge dell h è q1 (h), che è qui una variabile esogena e quindi non spiegata dal modello.
Le incognite sono p₁ e p₂, prezzi delle merci prodotte; w(h), il ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Imprese europee
Dario Velo
Antonio Majocchi
Sistemi nazionali e integrazione europea
Al fine di fornire una chiara definizione del concetto di imprese europee è necessario fare riferimento, sia pur [...] di finanziamento anche le modalità di governance delle imprese, prima segmentate in modelli nazionali, hanno iniziato a indirizzarsi verso un condiviso standard europeo. Il processo, che coinvolge principalmente le grandi imprese europee, è oggi ...
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Salari e stipendi
Renato Brunetta
Definizione
Con il termine salario, normalmente, si indica la remunerazione del lavoro dipendente operaio (i cosiddetti colletti blu); con il termine stipendio si indica [...] marginale conseguibile.In definitiva, ognuna di queste famiglie analitiche arriva a conclusioni in contrasto con il modello neoclassico standard, attribuendo ai soggetti coinvolti (imprese e lavoratori o sindacato) un certo grado di potere di mercato ...
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Risparmio
Pietro Alessandrini
Alberto Zazzaro
Definizione
Il risparmio è quella parte di reddito che non viene spesa a scopo di consumo. La determinazione contabile del risparmio è direttamente collegata [...] v., 1957). La differenza principale tra le due è che nel modello di Friedman la durata della vita è considerata infinita, per cui non Duesenberry gli individui, una volta acquisito un certo standard di vita, non sono facilmente disposti a modificarlo ...
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standard
stàndard s. m. [dall’ingl. standard 〈stä′ndëd〉, che è dal fr. ant. estendart «stendardo»]. – 1. Livello, grado, tenore normale: lo s. di vita di un paese, di una famiglia; s. culturale, professionale di una categoria; nello sport,...
modello
modèllo s. m. [lat. *modĕllus, dim. di modŭlus: v. modulo]. – 1. a. In genere, qualsiasi oggetto reale che l’artista si propone di ritrarre, o che un artigiano, un operaio abbia dinanzi a sé per costruirne un altro uguale o simile,...