BELLATI, Francesco
Gian Franco Torcellan
Nato a Milano nella prima metà del set. XVIII, pochissimo sappiamo della sua giovinezza e dei primi passi nella carriera di funzionario da lui intrapresa. Si [...] di sintesi nell'"insigne opera" del Carli, presa come modello e guida. Lontano tuttavia dall'ampiezza e dalla solidità d pur non ancora impadronitosi appieno di un superiore metro di rigore scientifico e metodicità, l'opera del B. fu tuttavia, come ...
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DE RAHO, Antonio (Raus, de Rago, de Rao, Ralioni)
Andrea Romano
Nacque a Napoli intorno alla metà del sec. XV, da famiglia di piccola nobiltà, figlio di Medea Cotugno e del causarum patronus prestantissimus, [...] Sextus con uno stipendio di 30 ducati annui. Secondo un modello assai frequente fra i giuristi partenopei, l'insegnamento fu per il feudista.
Appena vaghe tracce restano della sua attività "scientifico-letteraria": il suo nome appare in calce ad un ...
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DIONISI (Donise, De Dionisi, De Dionysiis), Paolo
Maria Muccillo
Nacque a Verona, ma ignota è l'esatta data della sua nascita.
Le varie anagrafi che la riferiscono (Archivio di Stato di Verona, Comune [...] preparazione prosodica e metrica del D., messa peraltro a dura prova dalle esigenze della precisione scientifica. L'autore assume a modello i precedenti classici di Virgilio e Lucrezio, ma non sacrifica mai alla piacevolezza poetica la correttezza ...
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GALIANI, Berardo
Tommaso Carrafiello
, Nacque a Teramo il 19 dic. 1724 da Matteo e Anna Maria Ciaburri e fu fratello di Ferdinando. A soli sette anni fu affidato alle cure dello zio paterno mons. Celestino [...] scatenato un'accesa disputa filologica sulla morfologia dell'originale modello classico (e del suo corrispettivo palladiano) nella quale destinato a verificare la validità del suo approccio scientifico nei confronti dell'architettura, in vista di un ...
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AMBROSOLI, Filippo
Alberto Aquarone
Figlio del letterato Francesco e di Luigia Brioschi, nacque a Milano il 9 dic. 1823. Dopo aver studiato giurisprudenza all'università di Pavia, ove conseguì nel 1847 [...] con vigore perché fosse introdotta nel regno, sul modello dei "casiers judiciaires'' francesi, l'utilissima istituzione realtà era dovuta, più che a motivi d'ordine rigorosamente scientifico, al peso esercitato dalla tradizione toscana, e che fu ...
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GHEDINI, Fernando Antonio
Raffaella De Rosa
Nacque a Bologna il 19 ag. 1684 da Pietro Alberto e da Caterina Mingarelli.
Medico, naturalista, filosofo e letterato, attese dapprima agli studi di grammatica [...] non si considerasse il ruolo fondamentale che il pensiero scientifico rivestì come parte integrante nella loro personalità. Il G tanto da essere segnalate in più di un'occasione come modello di amena e onesta corrispondenza, soprattutto per i giovani: ...
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CESARIS, Angelo Giovanni
Ugo Baldini
Nacque a Casalpusterlengo (Milano) il 30 ott. 1749 da Giovanni Antonio e Vittoria Remugotti, in una famiglia della borghesia agiata che, originaria del Cremonese, [...] pubbliche dei gesuiti a Brera, dove fu fortemente colpito dal modello di vita proprio della Compagnia: decise così di entrarvi il tre anni dopo, come allievo, Barnaba Oriani.
Il lavoro scientifico del C., rimasto in breve alla guida dell'osservatorio, ...
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CAPRA, Marco Antonio
Amedeo Quondam
Figlio unico del notaio Francesco Antonio e di Rosa Venturocci, nacque a Lugo in Romagna intorno al 1739. Intraprese la carriera ecclesiastica, studiando prima con [...] che elimini tutti i difetti del modello, correggendo il sentimentalismo e la "malinconia" dello Young con considerazioni filosofiche, religiose e di erudizione. Il carattere filosofico più che privato, scientifico più che sentimentale, delle Notti ...
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GNESOTTO, Ferdinando
Paolo Zublena
Nacque il 2 dic. 1835 a Campese, nei pressi di Bassano del Grappa, da Giovanni e da Brigida Scolari. Ottenuto nel 1854 l'attestato di maturità e frequentata per due [...] la risposta dello G. è in fondo una rideclinazione del modello del vir bonus dicendi peritus, e Mommsen, definito "Capaneo mezzo a noi, come un superstite d'un'altra età, dagl'ideali scientifici in parte diversi, dai diversi costumi" (ibid., p. 314).
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BEZZI, Silvio
Ugo Croatto
Nacque a Forlì il 27 ott. 1906, da Camillo e da Giovanna Bolognesi. Laureato in chimica presso l'università di Ferrara (1929), fu all'università di Padova prima come assistente [...] da un lato il polibenzile e derivati, che costituirono un modello per chiarire la viscosità anomala di soluzioni di cellulosa, istituto di chimica organica ed un centro elettronico di calcolo scientifico. In questa città morì il 22 aprile 1964.
La ...
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scientifico
scientìfico agg. [dal lat. tardo scientifĭcus, der. di scientia sul modello di benefĭcus, munifĭcus, ecc.] (pl. m. -ci). – 1. Di scienza, appartenente o relativo alla scienza, tipico della scienza: ricerca sc.; rigore sc.; opera,...
deficit model
loc. s.le m. inv. Modello di interpretazione delle relazioni tra sapere scientifico e società che postula nei destinatari della comunicazione scientifica una mancanza di comprensione delle teorie e delle metodologie scientifiche,...