NERUCCI, Gherardo
Chiara Di Giorgio
NERUCCI, Gherardo. – Nacque a Pistoia il 18 maggio 1828 da Ferdinando, funzionario di dogana proveniente da una nobile famiglia di Montale, e da Elisabetta Niccolini, [...] letterario come lingua unitaria rispondeva a un’‘elezione’ spontanea per alcune sue caratteristiche costitutive, sul modelloscientifico darwiniano. Sostenne inoltre il forte tasso di letterarietà del prodotto popolare, in controtendenza rispetto all ...
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FERRERO, Guglielmo
Piero Treves
Nacque, di borghese famiglia subalpina, da Francesco e Candida Ceppi, il 21 luglio 1871, a Portici (Napoli), dove allora risiedeva suo padre, ingegnere delle Ferrovie.
Il [...] ", le appendici e le note, insomma tutto l'"apparato" scientifico. E fu assai più facile contestarne il metodo, le conclusioni sfida. Il F., infatti, come si era tolto a modello antitetico la Storia del Mommsen, rivendicandone l'efficacia quando i ...
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MANIN, Daniele
Michele Gottardi
Nacque a Venezia il 13 maggio 1804, terzogenito di Pietro di Ludovico e Anna Maria Bellotto.
Il nonno paterno, di origine veronese e di religione ebraica, si chiamava [...] che aveva formato nel frattempo, di collaborare alle attività scientifiche e legali dello studio paterno, curando come editore si era proiettata su un terreno politico: ciò ne fece un modello da seguire anche a Venezia, inducendo il M. a proporre che ...
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FARINACCI, Prospero
Aldo Mazzacane
Nacque a Roma il 1º nov. 1544, nella casa paterna sita in Trastevere, alla via detta dei Farinacci, per gli immobili che la famiglia vi possedeva.
Il padre Marcello, [...] puramente dottrinali. Non mancavano tuttavia elementi di rilievo scientifico, come in tema di reato continuato, di recidiva criminalisti di Cinque e Seicento. Fu inoltre assunta a modello per la legislazione moldava del 1646.
Le ambizioni del F ...
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FADDA, Carlo
Pasquale Marottoli
Nacque a Cagliari il 4 nov. 1853. Il padre, Antonio, era avvocato, uno dei più forti civilisti e dei primi professionisti della città. Nella città natale si svolse in [...] ebbe cattedra a Genova. Sono gli anni del sodalizio, umano e scientifico, con P. E. Bensa. Sodalizio intenso e fruttuoso. Insieme prevedevano un corso separato). Un'arte logica sembra modellare le linee degli istituti. Senza tuttavia decadere nella ...
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ESPOSITO, Carlo
Fulco Lanchester
Nato a Napoli da Michele, noleggiatore marittimo, e Concetta Angelino il 18 ag. 1902, compì in quella città gli studi medi ed universitari e conseguì - con lode e pubblicazione [...] novembre dello stesso anno prese servizio come coadiutore scientifico di Adolfo Ravà presso l'istituto di filosofia del mercato politico, evidenziando la propria preferenza per il modello che in quegli anni stava costruendosi in Germania (ibid., ...
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MARANINI, Giuseppe
Luca Mannori
Nacque a Genova il 16 apr. 1902 da Paolo, giornalista e sindacalista socialista, e Rina Melli, di famiglia ebraica, ambedue originari di Ferrara. Il padre, dopo un periodo [...] Firenze 1965). E tuttavia, il libro che concluse l'esperienza scientifica del M. - la Storia del potere in Italia ( Bibl.: E. Bossi, Un uomo libero, G. M., Cuneo 1977; A. Campi, Modelli di storia costituzionale in G. M., Roma 1995; T.E. Frosini, M. e ...
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CHIOVENDA, Giuseppe
Giovanni Tarello
Nato a Premosello (Novara) il 2 febbraio del 1872 da Pietro e da Leopolda Moglino, di famiglia agiata, seguì regolari studi classici (il ginnasio ed il liceo quale [...] che negli anni seguenti si sarebbe chiamato "scientifico" (contrapponendolo a "esegetico") di trattazione della la tendenza autoritaria in Italia, sia che si riferisse al modello austriaco sia che restasse nel solco della dottrina germanica dell' ...
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D'ANNIBALE, Giuseppe
Lilia Massaro
Nacque il 22 sett. 1815 a Borbona (od. prov. di Rieti), da modesta famiglia, dalla quale discese anche un altro cardinale, Federico Tedeschini, figlio della sua unica [...] III, pp. 704-09) e attribuita al Ballerini sottolinea l'ordine scientifico con cui è disposta e trattata la materia, la chiarezza del pensiero, Vaticano II, la teologia morale cerca un diverso modello di impostazione. Il sistema manualistico è quasi ...
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ASCOLI, Alfredo
Roberto Abbondanza
Nato a Livorno il 18 ag. 1863, studiò giurisprudenza a Pisa, alla scuola di Filippo Serafini, e ivi si laureò nel 1884. Si recò quindi, con una borsa di perfezionamento, [...] nel 1927 il notissimo progetto bilingue di un Codice unico delle obbligazioni e dei contratti,che è un modello di rigore scientifico e di tecnica legislativa (cfr. lo scritto dell'A., L'unificazione del diritto delle obbligazioni, in Monitore dei ...
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scientifico
scientìfico agg. [dal lat. tardo scientifĭcus, der. di scientia sul modello di benefĭcus, munifĭcus, ecc.] (pl. m. -ci). – 1. Di scienza, appartenente o relativo alla scienza, tipico della scienza: ricerca sc.; rigore sc.; opera,...
deficit model
loc. s.le m. inv. Modello di interpretazione delle relazioni tra sapere scientifico e società che postula nei destinatari della comunicazione scientifica una mancanza di comprensione delle teorie e delle metodologie scientifiche,...