Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] le più alte autorità civili e religiose.
Nell’adozione di modelli greci per la statua dell’imperatore ci si rifà al quote di 1400-1800 m s.l.m. Le condizioni climatiche, pedologiche, idrologiche sono analogamente molto varie. In questo insieme, ...
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Stato dell’Europa occidentale, confinante a NE con la Francia e Andorra e a O con il Portogallo. La S., bagnata a NO e a SO dall’Atlantico, a S e a E dal Mediterraneo, comprende la maggior parte (85%) [...] nuovi ampi perimetri irrigui.
Alla varietà climatica corrisponde una discreta varietà biologica, nonostante le , o come il género chico, versione borghese e ottocentesca del modello dell’atto unico. Il naturalismo spagnolo, d’altro canto, nasconde ...
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Stato dell’Europa centrale, confina a N con la Danimarca, a E con la Polonia e la Repubblica Ceca, a SE e a S con l’Austria, a SO e a O con la Francia, la Svizzera il Belgio e il Lussemburgo, a NO con [...] massimi di quattro). Nell’insieme si possono distinguere sei regioni climatiche: due sul mare, tre nella zona centrale e una a architettonico, accanto a una superficiale ripresa di modelli italiani, sorge uno stile rinascimentale tipicamente tedesco ...
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Uno dei continenti, congiunto con l’Eurasia mediante l’istmo di Suez fino all’anno 1869, quando l’istmo fu tagliato per la costruzione del canale omonimo.
Originariamente detta Libye (lat. Libya), l’A. [...] con l’Eurasia è il Mediterraneo, che determina condizioni climatiche comuni a gran parte delle fasce costiere affacciate su ora sono sabbie (erg o edeien) a perdita d’occhio, modellate in dune, allineate in serie lunghissime e parallele. Non mancano ...
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(gr. Εὐρώπη, lat. Europa) Parte occidentale del continente eurasiatico, delimitata a O dall’Oceano Atlantico, a N dal Mar Glaciale Artico, a S dal Mar Mediterraneo; tutt’altro che ben definiti sono invece [...] assumendo la configurazione attuale: nelle regioni montuose i ghiacciai modellarono i rilievi e le valli; il clima e le Suez e lo Stretto di Gibilterra, favorita da mutamenti climatici e da fattori antropici.
Dinamica demografica. Secondo stime del ...
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Preistoria
Alessandra Manfredini
(XXVIII, p. 185; App. II, ii, p. 604)
Risale alla metà dell'Ottocento la formulazione del termine preistoria, intesa come studio del passato più antico dell'uomo, e [...] periodi più antichi, a dati antropologici, geomorfologici e climatici.
In seguito, gli studi di p. hanno di carattere sociale ed eventualmente gerarchico (con l'applicazione di modelli quali quello del 'vicino più prossimo', o del 'central ...
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(IV, p. 26; App. II, i, p. 228; III, i, p. 120; V, i, p. 194)
Parte introduttiva
di Giorgio Gullini
La coscienza sempre più diffusa dell'integrazione disciplinare nella ricerca scientifica, come correttivo [...] e l'animale. Esso fornisce informazioni sia sui modelli di comportamento umano sia sugli animali stessi. Gli spesso effetto di intervento umano, condiziona le esigenze edafiche e climatiche delle specie e ciò si ripercuote sulla resa delle colture e ...
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Africa - L'Egitto dalle origini all'età romana
Rodolfo Fattovich
Sergio Pernigotti
Paola Davoli
Loretta Del Francia Barocas
Premessa
Il termine ΑἴγυπτοϚ è la traslitterazione greca dell'egiziano [...] variazioni di portata del fiume, determinate dai cambiamenti climatici, hanno formato un sistema di terrazze digradanti. , nella quale le figure dei kouroi si ispirano strettamente a modelli della XXVI Dinastia. Del resto il rifarsi al passato non è ...
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La preistoria e la protostoria dell'Africa
Rodolfo Fattovich
Marcello Piperno
Barbara E. Barich
Isabella Caneva
Tematiche, metodi di indagine e storia degli studi
di Rodolfo Fattovich
L'Africa è [...] in rapporto con un ulteriore aggravarsi delle condizioni climatiche.
Mentre nel territorio orientale culture agricole (orzo, re di Aksum tra il III e il VII secolo su modelli romani e bizantini.
Numerose incisioni rupestri schematiche di bovini, tra ...
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iper-estate s. f. Nella lingua giornalistica e della divulgazione, periodo prolungato, durante la stagione estiva, caratterizzato da temperature elevate estreme e anomale. ◆ Questa non è l’estate, è la sua versione estremizzata, ingigantita...
neozoico
neożòico agg. e s. m. [comp. di neo- e -zoico] (pl. m. -ci). – In cronologia geologica, periodo n. (o neozoico s. m.), il più recente della storia geologica della Terra (anche, comunem., periodo quaternario), caratterizzato dalla...