La domesticazione delle piante e l'agricoltura: Estremo Oriente
Roberto Ciarla
Filippo Salviati
Janice Stargardt
I tipi di colture e i sistemi di produzione
di Roberto Ciarla
Le evidenze archeologiche [...] ) nel sito di Xiyincun. Certamente interessata dal miglioramento climatico olocenico, la Penisola Coreana, insieme alla Manciuria, solo del volume delle fosse di immagazzinamento, ai modelli insediamentali e all'insorgere di sistemi di controllo ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La civilta micenea
Anna Lucia D’Agata
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Con il termine “miceneo” – mutuato dal più importante sito continentale [...] Egeo come anche nel Vicino Oriente. Un mutamento climatico repentino potrebbe aver creato le basi per rivolte interne ampio dibattito e che va analizzato anche facendo uso di modelli teorici e analogie storicamente fondate.
Può risultare utile il ...
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Dal Neolitico all'età dei metalli. I modelli della neolitizzazione in Europa e nel bacino del Mediterraneo
Mirella Cipolloni Sampò
Uno dei grandi temi della ricerca preistorica, per il quale V.G. Childe [...] di questa ricerca vi fu quello di verificare che le condizioni climatiche ipotizzate da Childe, alla base della Teoria delle Oasi, lungo che in altre. La linea di frontiera tra i due modelli di vita, sia che fosse mobile sia che fosse statica, ...
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MAGINI, Giovanni Antonio
Ugo Baldini
Nacque a Padova il 14 giugno 1555. Della famiglia, non agiata, sono noti solo i nomi del padre, Pasquale, e di un fratello, Sebastiano. In una lettera a G. Galilei [...] calcoli esatti e del confronto tra figure astrali ed eventi climatici per serie prolungate di anni. Restano invece più di M. fu accolta da Clavio ed ebbe successo fino all'ascesa del modello di T. Brahe.
Nel 1589 visitò a Mantova la biblioteca del ...
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L'agricoltura nella storia. La produzione agricola e i modelli interpretativi
Francesca Giusti
Al termine del periodo glaciale, tra 10.000 e 4000 anni fa, in molte aree del mondo si attuarono le prime [...] accompagnata la convinzione che fossero stati i cambiamenti climatici e la tendenza all'inaridimento ad avere dato luogo stato lento e non brusco e la maggiore complessità dei modelli si sono conciliati ancora con la possibilità di ricostruire i ...
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Il trattato sul clima
Tullio Scovazzi
I rischi globali, di cui i cambiamenti climatici sono il tipico esempio, derivano da fonti situate nel territorio di tutti gli Stati, non essendo possibile determinare [...] sviluppati hanno maggiormente contribuito, con i loro modelli di consumo delle risorse naturali, al degradamento S.De Cesaris, A.L., Le lunghe estati calde – Il cambiamento climatico e il Protocollo di Kyoto, Bologna, 2003.
2 Qui di seguito: ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Nomadi e sedentari nella regione del medio Eufrate
Nicla De Zorzi
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, Antichità, edizione in 75 ebook
Il periodo paleobabilonese rappresenta una fase privilegiata [...] tutto superata, prevale oggi l’attenzione per la varietà dei modelli di nomadismo documentati e la loro evoluzione nel tempo e nello esempio, in tempi difficili da un punto di vista climatico i sedentari possono acquisire lo stile di vita nomade come ...
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Paleopatologia
Arthur C. Aufderheide
La paleopatologia (composto del greco παλαιός, "antico", πάθος, "malattia", e λόγος, "studio") è la disciplina che studia le malattie di uomini e animali nell'antichità. [...] antiche di vari luoghi e periodi, di determinarne i modelli demografici e l'impatto sugli individui o le popolazioni affette sia dei malati, nonché i fattori genetici, ambientali, climatici, comportamentali o d'altro genere, che hanno influenzato il ...
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La domesticazione delle piante e l'agricoltura: Oceania
Gaetano Cofini
I tipi di colture e i sistemi di produzione
I dati emersi dalle ricerche condotte in vari campi di indagine (archeologico, paleobotanico, [...] intermontane di Papua Nuova Guinea, dove fenomeni climatici (escursioni termiche contenute, tassi di umidità e strumentari agricoli. L'insieme dei dati disponibili ha suggerito modelli di orticoltura estensiva, con il disboscamento di tratti di ...
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geomatica
geomàtica s. f. – Disciplina che si occupa della gestione automatizzata dell’informazione relativa al territorio. La g. risponde all’esigenza di trattare in modo interdisciplinare e interoperabile [...] sviluppo di strumenti tecnologici (hardware) e di metodi, modelli, algoritmi e sistemi (software); la cartografia, in . Da un lato, l’apparente accelerazione dei cambiamenti climatici si è manifestata con fenomeni naturali di intensità crescente ...
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iper-estate s. f. Nella lingua giornalistica e della divulgazione, periodo prolungato, durante la stagione estiva, caratterizzato da temperature elevate estreme e anomale. ◆ Questa non è l’estate, è la sua versione estremizzata, ingigantita...
neozoico
neożòico agg. e s. m. [comp. di neo- e -zoico] (pl. m. -ci). – In cronologia geologica, periodo n. (o neozoico s. m.), il più recente della storia geologica della Terra (anche, comunem., periodo quaternario), caratterizzato dalla...