La proliferazione della città
Richard Ingersoll
Nel corso del 20° sec. l’urbanizzazione ha sostituito il processo millenario di formazione delle città. Il concetto classico di centro urbano come struttura [...] da nuovi stili di vita. Il 19° sec. ha lasciato in eredità il modello delle metropoli con più di un milione di abitanti, e il 20° sec lo squilibrio dell’ecosistema, i violenti cambiamenti climatici sono da ricondurre a cause antropogeniche. Anche il ...
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Società contadine
Werner Rösener
Introduzione
La ricerca sulla struttura e sull'evoluzione delle società contadine ha conosciuto un impetuoso sviluppo negli ultimi decenni. La cultura contadina è stata [...] irrigazione altamente evoluti, presentavano condizioni ambientali e climatiche assai diverse da quelle dell'Europa occidentale. gli abitanti del villaggio restavano fedeli ai loro modelli di vita e alle usanze tradizionali.Il villaggio nella ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. La scienza del macromondo
Norriss S. Hetherington
La scienza del macromondo
Nella seconda metà del XX sec. l'attività scientifica è stata caratterizzata [...] dei magnetometri più precisi, e furono costruiti; modelli precedenti erano stati installati su aerei per rilevare si rese conto che era possibile spiegare i cambiamenti climatici verificatisi nel passato sulla base della migrazione dei continenti ...
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Tempo e clima
Costante De Simone
Tempo e clima sono tra i primi fenomeni osservabili di cui l'uomo ha esperienza; essi sono da sempre oggetto di interesse in ambito sia individuale sia sociale. Gli [...] , alterando infine anche il ciclo idrologico locale e quindi il microclima.
Gli studi più recenti sulla modellazione del sistema climatico sono orientati verso la ricerca dell'evoluzione della temperatura degli oceani, in pratica di quello che sembra ...
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La domesticazione delle piante e l'agricoltura: Vicino Oriente ed Egitto
Willem van Zeist
Lucio Milano
Daniele Morandi Bonacossi
Le origini e i primi sviluppi
di Willem van Zeist
I dati archeobotanici [...] Egitto (che condivideva, dal punto di vista climatico, le stesse caratteristiche semiaride della piana alluvionale mesopotamica consentono di ricostruire la successione di tre diversi modelli di canalizzazione delle acque fluviali. Nel periodo ...
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Ansia, depressione, stress
Umberto Galimberti
Ansia
Il termine ansia è spesso assimilato a quello di angoscia perché la distinzione terminologica è reperibile solo nelle lingue di origine latina. In [...] stimolazioni più varie che vanno dai fattori fisici, chimici, climatici, alle esperienze di vita, alla qualità dell’educazione che e Steven F. Maier la depressione in base al modello dell’impotenza appresa. Dopo aver sperimentato che cani sottoposti ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
L’Italia non è un Paese povero: dall’AGIP all’ENI
Fabio Catino
In una tarda serata di fine inverno del 1960, Joris Ivens, talentuoso e problematico regista olandese, presenta a Enrico Mattei (1906-1962), [...] delle risorse e l’incombenza dei rischi associati ai cambiamenti climatici prospettano alle industrie delle fonti fossili un panorama radicalmente diverso (criticità nella gestione di modelli organizzativi complessi, struttura finanziaria ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Africa
Rodolfo Fattovich
Giovanna Antongini
Tito Spini
Caratteri generali
di Rodolfo Fattovich
L'architettura africana presenta una grande varietà di forme, che [...] strutture ricoperte di materiali vari. La mobilità delle popolazioni africane, dovuta a fattori climatici, economici e politici, ha fatto sì che modelli di case trasportabili siano ancora oggi molto diffusi soprattutto tra i gruppi dediti alla ...
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Lo sviluppo della popolazione mondiale
Antonio Golini
La straordinaria crescita della popolazione
Dal punto di vista demografico, il 20° sec. e, in particolare, i suoi ultimi cinquant’anni, hanno visto [...] Común del Sur), che deriva dall’essere troppo diversi i modelli di sviluppo e di governo dei singoli Paesi; nell’America vanno accuratamente esaminati i legami fra popolazione e mutamenti climatici a varia scala – globale, regionale, nazionale, locale ...
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Malattie infettive emergenti
Giuseppe Ippolito
Enrico Girardi
Cristiana Pulcinelli
Dei 57 milioni di decessi che ogni anno si registrano nel mondo, circa 15 milioni sono causati da malattie infettive: [...] . Uno scenario disegnato sulla base dei dati forniti dal progetto MARA (MApping malaria Risk in Africa) e dei modelli di cambiamento climatico prevede che, se la popolazione non aumenterà di numero, nel 2100 in Africa le persone esposte alla malaria ...
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iper-estate s. f. Nella lingua giornalistica e della divulgazione, periodo prolungato, durante la stagione estiva, caratterizzato da temperature elevate estreme e anomale. ◆ Questa non è l’estate, è la sua versione estremizzata, ingigantita...
neozoico
neożòico agg. e s. m. [comp. di neo- e -zoico] (pl. m. -ci). – In cronologia geologica, periodo n. (o neozoico s. m.), il più recente della storia geologica della Terra (anche, comunem., periodo quaternario), caratterizzato dalla...