Per parlare delle relazioni fra biodiversità e geopolitica è necessario tracciare un profilo storico dei rapporti fra l’uomo e la natura, spingendosi in una certa misura nella preistoria recente (inizio [...] dell’habitat o del paesaggio attuati dall’uomo o provocati dal cambiamento climatico.
È possibile simulare, attraverso l’uso di varie tipologie di modelli che fanno riferimento alla nicchia ecologica, la distribuzione potenziale di una specie ...
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L'Eta dei Lumi: astronomia. L'astronomia stellare
Michael Hoskin
L'astronomia stellare
Alla fine del XVII sec. l'astronomia 'stellare', cioè lo studio delle stelle come corpi individuali nello spazio, [...] di cui disponeva.
Il primo ad asserire di aver individuato tale modello e a proporre una direzione per l'apice solare fu William Herschel corso di un anno risentiva inevitabilmente dei mutamenti climatici; le dilatazioni e le contrazioni delle sue ...
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CASA
F. Cresti
Il termine c. deriva dal lat. casa, propriamente 'c. rustica', che appare attestato nei documenti medievali solo a partire dal sec. 12° - la significativa variante accasamenta è spesso [...] regioni dell'Europa settentrionale, più esposte a manifestazioni climatiche particolarmente violente. Assai interessante dal punto di vista tipologico appare lo sviluppo che il modello dell'abitazione a schiera assunse nell'Inghilterra tardomedievale ...
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Fonti di energia rinnovabili
Maurizio Masi
La sfida tecnico-scientifica probabilmente più importante del 21° sec. risiede nel proposito di fornire energia all’umanità in modo sicuro, sostenibile e pulito: [...] il carbone. Tuttavia, per contrastare i probabili effetti climatici indotti dall’immissione nell’atmosfera del corrispondente quantitativo di per ragioni socio-politiche; g) l’inadeguatezza dei modelli di scale-up, ancora oggi basati su conoscenze ...
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Sistemi ambientali e loro componenti ecologiche
Almo Farina
(Museo di Storia Naturale della Lunigiana, Aulla, Massa, Italia)
L'ecologia dei sistemi ambientali (Iandscape ecology) è una disciplina che [...] sistemi ambientali ha consentito di ampliare e di adattare il modello demografico source and sink (sorgente e scarico) di H.R di transizione appaiono inoltre ottimi indicatori dei cambiamenti climatici legati all'aumento di CO2 e dell'inquinamento ...
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L'ambiente urbano
Herbert Sukopp
(Institut für Ökologie Technische, Universität Berlin Berlino, Germania)
Gli ambienti creati dall'uomo includono un'ampia varietà di habitat, organismi e comunità. L'alterazione [...] °C a 1,5 °C come media annua.
Le condizioni climatiche di una città possono variare in misura considerevole a seconda del area delle stesse dimensioni.
Il futuro della natura urbana
Il modello di vita urbano è considerato in modo ambivalente: da un ...
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Evoluzione, coevoluzione e biodiversità
Anselm Kratochwil
(Fachgebiet Ökologie, FB Biologie/Chemie Universität Osnabrück, Osnabrück, Germania)
Angelica Schwabe
(Institut für Botanik / Abt. Geobotanik [...] a rifugiarsi in aree sparse dove le condizioni climatiche sono più tollerabili (aree rifugio); un aumento dellivello il castoro (Castor fiber e Castor canadensis canadensis) che modella l'intero paesaggio fluviale nelle regioni boreali. La funzione ...
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Ecosistemi regolati dall'uomo
Fabio Caporali
(Dipartimento di Produzione Vegetale, Università della Tuscia, Viterbo, Italia)
La pressione demografica e tecnologica ha influito sensibilmente sugli ecosistemi [...] sistema come raccolto per essere esportata sul mercato. Il modello funzionale di base (ossia riferito allo sfruttamento del in risposta ai cambiamenti a breve termine delle condizioni climatiche, colturali e di mercato. Il concetto di stabilità a ...
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Paolo Soleri
Ecoarchitettura
Metamorfosi verdi
E se ci impegnassimo davvero?
di
1° febbraio
La Commissione Europea premia il progetto di edilizia residenziale sociale a basso impatto ambientale SHE [...] anche come modo di vivere. Viaggiare per vivere. È un modello al quale la città dovrebbe adattarsi e che dovrebbe adottare? La termica con l’esterno e regola quindi le condizioni climatiche dell’interno. Le variabili che influenzano il comportamento ...
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W. Wayt Gibbs
Biodiversità
C'è il rischio di una nuova
estinzione di massa?
Un pericolo per il futuro della Terra
di W. Wayt Gibbs
26 agosto-4 settembre
Si tiene a Johannesburg, in Sudafrica, il Vertice [...] 100.000 e 500.000. Lomborg giudica più attendibile quest'ultimo modello, in base al quale conclude che il tasso di estinzione per tutti cause, anche concomitanti: eventi geologici, cambiamenti climatici, variazioni del chimismo delle acque, epidemie, ...
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iper-estate s. f. Nella lingua giornalistica e della divulgazione, periodo prolungato, durante la stagione estiva, caratterizzato da temperature elevate estreme e anomale. ◆ Questa non è l’estate, è la sua versione estremizzata, ingigantita...
neozoico
neożòico agg. e s. m. [comp. di neo- e -zoico] (pl. m. -ci). – In cronologia geologica, periodo n. (o neozoico s. m.), il più recente della storia geologica della Terra (anche, comunem., periodo quaternario), caratterizzato dalla...