WHITMAN, Walt
Mario Praz
Poeta nato a West Hills, Long Island (o Paumanok, secondo il nome da lui preferito), nello stato di New York, il 31 maggio 1819, e morto a Camden il 26 marzo 1892. La fattoria [...] , e purezza spirituale: una delle impressioni più forti della fanciullezza del W. fu appunto l'aver ascoltato la predicazione mistica e profetica del quacchero Elias Hicks. Alla "tenacia e alla salda colonna vertebrale dei suoi antenati inglesi" il W ...
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MILOSZ, Oscar Venceslas de Lubicz
Vittorio STELLA
Poeta e scrittore francese, nato a Czereia (Lituania) il 27 maggio 1877 da una famiglia di nobili già regnanti, morto a Fontainebleau il 2 marzo 1939. [...] de la nation lithuanienne (1937) Ma la personalità di M. ha rilievo per l'opera poetica, la cui intima ispirazione mistica rimane costante nella vita letteraria dell'autore, sebbene egli si sia allontanato, in gioventù, dalla fede cattolica. Da Le ...
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Poeta inglese (Preston, Lancashire, 1859 - Londra 1907). Ritenuto non idoneo per la carriera ecclesiasti ca cui la famiglia, cattolica, lo aveva avviato, non riuscì neanche negli studî di medicina. Tentò [...] nel 1893 e conteneva The hound of Heaven, una delle sue poesie più famose, scritta nel 1889 sul tema, frequente nella letteratura mistica, della caccia che Dio dà all'anima. Seguirono: Sister songs: an offering to two sisters (1895) e New poems (1897 ...
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BENEDETTI, Iacopo
Franca Ageno Brambilla
Della nobile famiglia dei Benedetti da Todi, è più noto sotto il nome di Iacopone. Le biografie antiche che ce ne restano sono in gran parte prive di fondamento [...] di Dio del secolo XIII, in Nuova Antologia, 15 maggio 1880, pp. 193-228, e poi Todi 1914, già Fr. Novati, L'amore mistico in S. Francesco d'assisi ed in Iacopone da Todi, nel volume Freschi e Minii del Dugento, Milano 1908, pp. 219-251, riconobbe nel ...
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Filosofo, saggista e critico letterario tedesco di famiglia ebraica, nato a Berlino il 15 luglio 1892, morto suicida a Port Bou (Catalogna) il 26 settembre 1940. Studiò nelle università di Friburgo, Berlino, [...] lo storico dell'ebraismo G. Scholem, al quale fu legato da profonda amicizia, si avvicinò alla teologia e alla mistica ebraiche, che avrebbero rivestito un ruolo di rilievo nella sua riflessione filosofica. Nel 1925 sottopose all'università di ...
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NU'AIMĀ, Mikha'il
Daniela Amaldi
(App. IV, II, p. 610)
Poeta, saggista e narratore arabo libanese, morto a Biskinta nel 1988. Nel 1961 ha ricevuto un premio dal ministero dell'Istruzione per la sua [...] opere pubblicate in arabo vanno aggiunte quelle redatte in inglese, fra cui The book of Mirdad (1940), un'allegoria mistica che può considerarsi il compendio della sua concezione filosofico-morale, in cui Cristo appare come ''Profeta Assoluto''.
Bibl ...
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Scrittore svedese (Stoccolma 1793 - Brema 1866). Studiò a Uppsala (1808-15) e ottenne varî impieghi in Finlandia e nell'amministrazione civile della capitale svedese; nel 1824 si stabilì nel Värmland, [...] ("Il libro della rosa selvatica", 1832-51), è tutta ispirata al suo quietismo estetico religioso d'impronta zinzendorfiana, alla mistica erotica e al suo anarchismo rousseauiano. A preferenza della prosa, di cui oggi sempre più si avverte il vuoto ...
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Poeta, narratore e filosofo russo (Pietroburgo 1866 - Parigi 1941). Assieme alla moglie, la poetessa Zinaida Gippus, raccolse intorno a sé, nella sua casa di Pietroburgo, i seguaci delle nuove correnti [...] suoi schemi, M. non si fa scrupolo di alterare i fatti. Anche la critica letteraria fu concepita da M. dentro schemi mistici: nella creazione di Gogol´ egli vide una lotta col diavolo e in Čičikov l'Anticristo; Dostoevskij e Tolstoj furono per lui ...
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MARTINSON, Harry (App. II, 11, p. 273)
Mario Gabrieli
Scrittore svedese, morto a Stoccolma l'11 febbraio 1978. Nel 1974 ha diviso con un altro svedese, E. Johnson, il premio Nobel per la letteratura.
Sempre [...] nei vecchi temi ripresi ora dalla nuova prospettiva, che mira a una sintesi del naturismo cui si è accennato e della mistica taoista (la lirica Passad, "Alisei", 1945; Cikada, "Cicala", 1955; Gräsen i Thule, "Le erbe di Tule", 1958; il romanzo Vägen ...
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TUROLDO, David Maria
Emanuele Trevi
(App. IV, III, p. 710)
Poeta e sacerdote italiano, morto a Milano il 6 febbraio 1992. Ha vissuto gli ultimi anni, gravemente ammalato, fra Milano e Sotto il Monte [...] verità del divino; e particolarmente pregnanti divengono i termini "notte" e "nulla", con evidenti richiami alla tradizione mistica occidentale nella sua interezza, sulla quale T. intensamente si è intrattenuto facendone il nucleo delle sue prediche ...
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mistica
mìstica s. f. [femm. sostantivato di mistico1]. – 1. Esperienza interiore, attestata in tutte le forme di civiltà e soprattutto nelle varie religioni storiche (taoismo, induismo, buddismo, ebraismo, cristianesimo, islamismo), descritta...
misticismo
s. m. [der. di mistico1]. – 1. a. Esperienza che impegna la vita interiore dell’uomo di fronte a una realtà misteriosa, assoluta, altra da sé, alla quale il soggetto tende al di fuori dei normali processi conoscitivi; più in generale,...