Il termine ἐκκλησία, che nel greco classico denota un’assemblea politica, è usato nelle parti più recenti della versione greca dell’Antico Testamento detta dei Settanta come equivalente dei termini ebraici [...] e tendono alla realizzazione dei medesimi fini spirituali sotto la potestà del romano pontefice, e una realtà interiore (corpo mistico di Cristo), che ha al suo centro un elemento invisibile e divino. La Chiesa cattolica è una società giuridicamente ...
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Russia Il più vasto Stato del mondo, esteso dall’Europa orientale all’Estremo Oriente.
Il nome R. designa lo Stato consolidatosi a partire dal 16° sec. attorno al Principato di Moscovia ed esteso al momento [...] opera di traduzione: è l’epoca della seconda influenza slava meridionale, quando i sottili e stilisticamente raffinati trattati dei mistici bulgari e serbi penetrano in Russia. Numerose, nel 14° e 15° sec., le storie della battaglia di Kulikovo; la ...
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Buddhismo
Giuseppe Tucci
di Giuseppe Tucci
Buddhismo
sommario: 1. Il Buddha e la sua dottrina. 2. Il buddhismo e la nuova situazione politica in Asia. 3. Il buddhismo in Asia: a) Sri Lanka (Ceylon); [...] è in altre parole un'evasione, un esistenzialismo asiatico che prende le mosse da una tradizione millenaria di pensiero e di mistica, che ha tuttavia in sé un valore universale: ciò spiega appunto l'interesse che ha suscitato in Occidente e anche il ...
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BENOZZO di Lese (Benozzo Gozzoli)
Emma Micheletti
Nato a Firenze intorno al 1420, figlio di Lese (Alessio) di Sandro, fu chiamato Benozzo Gozzoli per la prima volta dal Vasari nella seconda edizione [...] eseguiti in quegli stessi anni.
B. si rese indipendente tardi, sui trent'anni, e sempre sotto l'influenza della mistica severità del maestro. Ma anche la consuetudine col Ghiberti lasciò in lui una traccia evidente: quella sua amorosa attenzione al ...
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TEOFANE il Greco
H. Faensen
Pittore bizantino attivo in Russia tra la fine del sec. 14° e gli inizi del successivo.
Le opere di T. accertate su base documentaria sono gli affreschi della chiesa della [...] blu, con il serafino rosso, che deve essere interpretato come immaginario spazio all'interno di una rappresentazione della mistica della luce esicastica.Probabilmente legata all'influenza di T. è infine l'esecuzione del Salterio di Ivan il Terribile ...
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L'architettura nel mondo greco, etrusco-italico e romano: caratteri generali
Claudio Tiberi
Caratteri generali
Una meditazione critica di caratteri spaziali limpidamente espressa dagli artefici dell'Atene [...] quella maggiore, priva di soglia, va il percorso sulla roccia del clivo, non figurata dall'uomo, forse ricca di carica mistica. Il costruito, mentre s'esalta a fronte della natura intatta, quasi a gara s'arricchisce. Alieno da geometrie coercitive ...
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COPPI, Iacopo, detto Iacopo del Meglio
Claudio Strinati
Nacque a Peretola (Firenze) nel settembre del 1523 da una modesta famiglia di artigiani. Non è chiaro se il padre si chiamasse Antonio del Meglio [...] da Alessandro Allori da un lato e dal Vasari dall'altro. È una pala d'altare sovrappopolata di figure, intensamente mistica, giganteggiante, costruita a piani degradanti in cui si tende a unire l'elemento narrativo con quello statico dei santi ...
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CHIALLI, Vincenzo
Pasqualina Spadini
Nacque a Città di Castello il 27 luglio 1787, primo dei dodici figli di Paolo, fabbro, e di Matilde Moretti. Era pertanto fratello maggiore di Giuseppe, scultore, [...] e paesaggi.
Si ha notizia che durante gli anni trascorsi a Roma (1804-1809) il C. attraversò una profonda crisi mistica, imputabile, forse, all'influenza che esercitava su di lui il Cristaldi, a cui il giovane era legato da profonda riconoscenza ...
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VITTORIA (Νίχη; Victoria)
Goffredo BENDINELLI
Giulio GIANNELLI
Gastone M. BERSANETTI
Gabriella BATTAGLIA
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Grecia. - Nel campo della mitologia greca la figura di Nike è semplicemente la personificazione [...] agire a favore dei successori della sua casa. La grande crisi degli anni 68-69 vibra un grave colpo a tale mistica, ma Vespasiano la riprende e rafforza, e, separando la Vittoria dalla famiglia Giulio-Claudia, la rende divinità protettrice propria e ...
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Alchimia
Mario Bussagli
R. Halleux
A. Bausani
Dall'arabo al-kīmiyā', disciplina che, sulla base del ragionamento analogico, ricava dall'esperienza della pratica metallurgica, fittile o tintoria i [...] in essa almeno tre componenti: l'a. degli ambienti per così dire 'intellettuali'; l'a. dei c.d. 'esoterici' o 'mistici'; l'a. degli artigiani e dei lavoratori prevalentemente 'pratici' (compresi i falsari).
Il primo gruppo è quello che forse, fino a ...
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mistica
mìstica s. f. [femm. sostantivato di mistico1]. – 1. Esperienza interiore, attestata in tutte le forme di civiltà e soprattutto nelle varie religioni storiche (taoismo, induismo, buddismo, ebraismo, cristianesimo, islamismo), descritta...
misticismo
s. m. [der. di mistico1]. – 1. a. Esperienza che impegna la vita interiore dell’uomo di fronte a una realtà misteriosa, assoluta, altra da sé, alla quale il soggetto tende al di fuori dei normali processi conoscitivi; più in generale,...