Contratti e atti giuridici in generale
Enzo Roppo
Nozioni introduttive
Fatti giuridici ed effetti giuridici
I soggetti del diritto - siano essi individui della specie umana ('persone fisiche', come [...] e di obblighi, come motore primo dell'intera dinamica giuridica. Esasperata talora fino a sfociare in una vera e propria 'mistica della volontà', questa posizione di principio si riflette poi sul modo in cui viene costruita la concreta disciplina dei ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Giorgio La Pira
Ugo De Siervo
Il contributo di Giorgio La Pira ai dibattiti costituenti appare rilevante, in riferimento sia a singole disposizioni sia al disegno complessivo; d’altra parte, La Pira [...] di «Vita cristiana» (edita dai domenicani del convento di San Marco a Firenze): una piccola rivista di «ascetica e mistica» che gli aveva permesso di far circolare per oltre un anno, in pieno regime fascista, idee allora assai eterodosse. Basti ...
Leggi Tutto
RUSSIA (A. T., 11-16, 66-74 ,84-87, 102-104)
Giuseppe CARACI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jozef KOSTRZEWSKI
Giovanni MAVER
Arthur HABERLANDT
Miron MALKIEL-JIRMOUNSKI
Ettore LO GATTO
Tomaso NAPOLITANO
*
Egon [...] , nacque nell'agosto del 1530. Le sue stranezze e le sue crudeltà, le sue intuizioni acute e i suoi momenti di misticismo e di follia gli hanno creato una fama di grandezza e di genialità alla quale i fatti corrispondono solo parzialmente: nonostante ...
Leggi Tutto
La vita intellettuale
Gino Benzoni
Di, da, a, per palazzo Ducale
Sterminata la testimonianza scritta di quella che è la produzione intellettuale della Venezia che vien da qualificare - semplificando [...] , ché così i poveri sono remissivi e grati a chi di loro è sollecito. Una valutazione da politologo più che da mistico. Comunque, è sempre Botero ad asserirlo, "non è cosa che renda communemente più credibile la pietà et la religione altrui che ...
Leggi Tutto
Dalla riscoperta della pace all'inestinguibile sogno di dominio
Gaetano Cozzi*
Come poteva reggersi la veneta Repubblica
Il problema della "crisi generale" del Seicento
"Crisi generale del Seicento". [...] Badoer morirà in odore di santità. Cf. Giuseppe Mellinato, Gli esercizi spirituali nell'Italia del Seicento, "Rassegna di Ascetica e Mistica", 26, 1975, p. 172.
133. G. Cozzi, Il giuspatronato del doge su San Marco, pp. 727-742.
134. Ibid.
135 ...
Leggi Tutto
BIGGINI, Carlo Alberto
Danilo Veneruso
Nato a Sarzana il 9 dic. 1902 da Ugo e da Maria Accorsi, iniziò gli studi liceali presso il liceo Doria a Genova, interrompendoli per obblighi militari (1922-1924). [...] fu trasferito poi in quella dei tessili. Ma la carica politicamente più significativa fu quella di presidente della commissione di mistica fascista ai littoriali.
Il B. venne così a svolgere, fino a quando non fu chiamato ad incarichi di maggiore ...
Leggi Tutto
TERRORISMO
Luciano Pellicani e Donatella della Porta
Aspetti storici
di Luciano Pellicani
Terrorismo di Stato e terrorismo contro lo Stato
Se per terrorismo si intende l'uso sistematico della violenza [...] populista inconsapevole che, immemore della lezione di Marx ed Engels, intendeva introdurre nel movimento socialista il culto mistico della violenza e del terrore, tipici della tradizione giacobina. In effetti, il Terrore era il paradigma operativo ...
Leggi Tutto
CASTELLI, Giovanni Battista
Gigliola Fragnito
Nacque in data non precisabile a Bologna da una famiglia di antica nobiltà che, nel corso del XII sec., si era stabilita nella città emiliana proveniente [...] l’ostilità del Parlamento; la morte dell’avversario più intransigente, Christophe de Thou (10 nov. 1582), e la crisi mistica attraversata in quel periodo da Enrico III, che non rimarrà insensibile, pur nella sua ferma. difesa dell’autorità regia e ...
Leggi Tutto
Religione. - La religione storicamente si attua nella vita associata; e, senza accogliere la teoria del Durkheim che la religione sia nata dalla società, non si può negare che fin dalle sue prime e più [...] radicale dell'iniziando in un individuo diverso; l'iniziando, cioè, fatto morire alla vita ordinaria, è trasportato in un mondo mistico, dove incontra gli spiriti degli antenati della tribù, e quindi è richiamato di nuovo a vita reale, ma per essere ...
Leggi Tutto
Paolo VI
Giovanni Maria Vian
Il secondo figlio di Giorgio Montini e di Giuditta Alghisi nacque a Concesio, un piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897 e il 30 successivo [...] dopo una lunga ginnastica cominciavo ad assuefarmi al pensiero della vita romana, ricercandone con l'aiuto divino la parte mistica ed evangelica; e riuscivo a persuadermi e della vanità, dura talvolta, del suo lato umano, e dell'universalità unica ...
Leggi Tutto
mistica
mìstica s. f. [femm. sostantivato di mistico1]. – 1. Esperienza interiore, attestata in tutte le forme di civiltà e soprattutto nelle varie religioni storiche (taoismo, induismo, buddismo, ebraismo, cristianesimo, islamismo), descritta...
misticismo
s. m. [der. di mistico1]. – 1. a. Esperienza che impegna la vita interiore dell’uomo di fronte a una realtà misteriosa, assoluta, altra da sé, alla quale il soggetto tende al di fuori dei normali processi conoscitivi; più in generale,...